I nostri interessi

[COSMOS1]

per quale ragione dobbiamo difendere gli interessi dei maschi? perchè sono i nostri? è un po' deboluccia come risposta

riprendo questo ragionamento da un'altra discussione

ebbene, difendere i nostri interessi è un ragionamento deboluccio. Se ciascuno combatte esclusivamente per i propri interessi siamo alla battaglia finale, all'Armaggedon, al homo homini lupus.

però è già qualcosa e il paradosso della nostra società è che i maschi non difendono i propri interessi

abbiamo abdicato la nostra sovranità (per fare un paragone con uno stato) abbiamo rinunciato alla nostra autotutela, addirittura alla nostra autodifesa

abbiamo accettato senza colpo ferire la resa incondizionata alla sovranità femminile: la donna deve essere difesa, valorizzata, emancipata, tutelata. I diritti femminili sono reali, i nostri no

siamo noi stessi che ci sentiamo in imbarazzo se dobbiamo affermare i nostri interessi o il nostro punto di vista in opposizione ad una donna

in questa situazione patologica convincere i maschi a riprendere in mano il proprio destino e a difendere i propri interessi, è già una conquista importante

sconfiggere quell'oscuro senso di colpa connesso con l'essere maschio, avere il coraggio di dire liberamente: questi sono i miei diritti senza che nessuno ci accusi di maschilismo, sarebbe già una rivoluzione

chiaro che se spingiamo troppo oltre le nostre rivendicazioni andiamo al disastro: cioè se assumiamo acriticamente la logica femminista e consideriamo i nostri generi in competizione tra loro e ci impegnamo seriamente a combattere per il nostro genere con la stessa determinazione con la quale loro combattono per il loro, in pochissimo tempo l'umanità arriverebbe ai propri ultimi giorni

dobbiamo mantenere chiaro il principio che dobbiamo combattere per noi stessi perchè è giusto che ciascuno difenda sè stesso, ma nello stesso tempo dobbiamo ricordarci che noi consideriamo legittima la nostra autodifesa proprio perchè riteniamo legittima qualunque autodifesa

noi difendiamo i nostri diritti perchè crediamo nei diritti di chiunque, anche delle femministe
difendiamo la nostra patria perchè riteniamo che anche i nostri nemici abbiano diritto alla loro patria

alla fine la difesa dei nostri interessi è solo il primo passo
il passo successivo è il ripristino di una legalità nella quale gli interessi di tutti si trovano opportunamente tutelati

le donne hanno diritto a non essere violentate, e noi a non essere accusati ingiustamente
loro hanno diritto a lavorare e noi anche
"il corpo delle donne non si tocca
quello degli uomini neppure"
Ciro

[Onestà intellettuale]

Grandissimo post.

E che bello non dover leggere un "però" a dividere la terzultima dalla penultima riga.

[Giuseppe83]

Per me gli interessi maschili vanno difesi solo perchè io sono maschio. E quanto più prevarranno sui femminili tanto meglio sarà.
E' necessario giungere allo scontro frontale: siamo più forti, prevarremo noi.

[Italiano]

Per me gli interessi maschili vanno difesi solo perchè io sono maschio. E quanto più prevarranno sui femminili tanto meglio sarà.
E' necessario giungere allo scontro frontale: siamo più forti, prevarremo noi.

Esatto, questo eccesso di bontà non ci porterà mai da nessuna parte! Dobbiamo contrattaccare più forte di quanto fanno loro, perché una forza si può contrastare e vincere solamente con una forza superiore! Finché non capiremo questo, saranno sempre loro a vincere visto che per noi non hanno alcuna pietà e le capisco, fanno bene!

[Massimo]

Per me gli interessi maschili vanno difesi solo perchè io sono maschio. E quanto più prevarranno sui femminili tanto meglio sarà.
E' necessario giungere allo scontro frontale: siamo più forti, prevarremo noi.

Da incidere sulla tavola di bronzo dell'autocoscienza maschile: se vogliono la guerra, devono avere la guerra. Solo così capiranno cosa rischiano di perdere. O cosa hanno già perso. O cosa
non ricupereranno più. Ricordiamoci la massima di Massimo D'Azeglio. " La forza è l'unica cosa che
si rispetta. Tutto il resto si ammira soltanto". Applicata alle donne questa massima va corretta in
questo modo: "La forza è l'unica cosa che rispettano e stimano. Tutto il resto lo ammirano SOLO e
SE a loro conviene e SOLO e SE ne hanno bisogno. E QUANDO a loro conviene E QUANDO loro ne hanno bisogno.

[Ryu]

Non per buttarla sulla politica ma vorrei fare un esempio in favore di questo bellissimo topic:
Bossi ha sempre portato avanti la sua propaganda dicendo "Roma ladrona" bruciando tricolori vari (nonostante sia reato) e ora se uno prova ad opporsi è troppo tardi c'è un muro di cinta troppo solido... Dimenticando che siamo tutti italiani!!

La stessa cosa è tra uomo e donna, che senso ha ora una guerra?? Io credo che si stia sempre più combattendo un nemico immaginario (l'uomo) e non si stia combattendo per un diritto (le pari opportunità). C'è una linea di confine ed è stata valicata abbondantemente

[Warlordmaniac]

Per me gli interessi maschili vanno difesi solo perchè io sono maschio. E quanto più prevarranno sui femminili tanto meglio sarà.
E' necessario giungere allo scontro frontale: siamo più forti, prevarremo noi.

Siamo più forti fisicamente, ma la nostra forza la indirizziamo verso i nostri simili, perché siamo ancora meno evoluti di quello che pensiamo di essere.
Se indirizziamo la nostra forza verso le donne, dobbiamo dimenticarci il consenso sessuale femminile.

[Ryu]

Secondo me si sta troppo eccedendo immaginando scenari "post-apocalittici" o ci si sta focalizzando troppo sulle nostre origini di primati... In parte ci sono i postumi ma non siamo più tanto così, la cosa migliore da fare è argomentare con intelligenza, fermezza, rigore le tesi che evidenziano un ingiusto attacco per la maggior parte di noi e gli effetti che certe cose producono sopratutto a livello giuridico. Tanti padri si so o rovinati, bisogna fare modifiche legislative tenendo sempre presente che stiamo in una realtà mediatica. Non basta avere ragione, bisogna che il messaggio venga ripetuto, modificato, recepito perché una stronzata detta mille volte vale più di una verità e basta stereotipare. Esempio concreto: in TV quando ci sono i poveri si mette in mostra la loro situazione di disagio, bisognerebbe puntare ad evidenziare anche quella di disagio psicologico nostro tipo quante volte un ragazzo dopo aver avuto un bimbo per una "dimenticanza" sacrifica l'università con relative ripercussioni sociali/finanziarie/lavorative? E se non sarà la rai (utopia) diamoci dentro di youtube, siti è l'unica ah e sopratutto non ci scorniamo tra di noi per un pezzo di f... e due spicci di felicità

[Stealth]

Secondo me si sta troppo eccedendo immaginando scenari "post-apocalittici" o ci si sta focalizzando troppo sulle nostre origini di primati...

Già, storia vecchia!

[COSMOS1]

da Rino:

"difendiamo la nostra patria perchè riteniamo che anche i nostri nemici abbiano diritto alla loro patria"
In ciò stanno la ragione, il significato, la legittimità della nostra battaglia.
Viceversa essa diventa una semplice controvendetta. Una delle infinite della storia, criminale come tutte le altre.
Vana e alla fine ridicola, insignificante ripetizione di quel che è sempre stato.
Patetica lotta agli occhi di chi osservi - da una posizione oggettiva, imparziale, perciò divina - gli avvenimenti della storia terrestre: ciclo senza fine di vendette.
Infatti, se davvero si deve scegliere tra il diventare rapinatori o l'esser rapinati, meglio la seconda ipotesi. Si resta puliti, prima di andarcene in ogni caso e comunque da qui. A cosa ci serve conquistare il mondo intero se per far ciò dobbiamo poi vergognarci di noi stessi? Combattiamo il male: il male è l'invasione delle Patrie.
Della nostra e di quelle altrui. Non c'è differenza, giacché solo per caso siamo nati in questa anziché in una qualsiasi altra.
Per caso A anziché B. Per caso M anziché F.
L'alfabeto non può determinare il valore, il senso, la legittimità di un impegno, di  una battaglia di vita.
Se fosse così non saremmo altro che dei nuovi (antichi) criminali.

Rn

Oh Capitano, mio Capitano