La donna – nel nome della liberazione dal ‘dominio’ dell’uomo – non può tendere ad appropriarsi le caratteristiche maschili contro la sua ‘originalità’ femminile.
Papa Giovanni Paolo II
(Mulieris dignitatem, 10))
"Ogni donna impudica sarà calpestata come sterco nella via!”
(AT, Siracide 9, 10)
"Alla donna disse: Moltiplicherò i tuoi dolori e le tue gravidanze, con dolore partorirai figli. Verso tuo marito sarà il tuo istinto, ma egli ti dominerà."
(AT, Genesi, 3, 16)
"Se non cammina al cenno della tua mano, toglila dalla
tua presenza."
(AT, Siracide 15,26)
"Trovo che amara più della morte è la donna, la quale è tutta lacci: una rete il suo cuore, catene le sue braccia. Chi è gradito a Dio la sfugge ma il peccatore ne resta preso."
(AT Ecclesiaste 7, 26)
"Voi, mogli, state sottomesse ai mariti, come si conviene nel Signore."
(NT Colossesi 3, 18)
"Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia."
(NT 1-Timoteo 2, 12)
"Dalla donna ha avuto inizio il peccato, per causa sua tutti moriamo. Non dare all'acqua un'uscita né libertà di parlare a una donna malvagia."
(AT Siracide 25, 24 )
Quando una donna abbia flusso di sangue, cioè il flusso nel suo corpo, la sua immondezza durerà sette giorni; chiunque la toccherà sarà immondo fino alla sera. Ogni giaciglio sul quale si sarà messa a dormire durante la sua immondezza sarà immondo; ogni mobile sul quale si sarà seduta sarà immondo. Chiunque toccherà il suo giaciglio, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell'acqua e sarà immondo fino alla sera. Chi toccherà qualunque mobile sul quale essa si sarà seduta, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell'acqua e sarà immondo fino alla sera. Se l'uomo si trova sul giaciglio o sul mobile mentre essa vi siede, per tale contatto sarà immondo fino alla sera.
(AT, Levitico, 15, 19)
Ogni malizia è nulla, di fronte alla malizia di una donna, possa piombarle addosso la sorte del peccatore! Come una salita sabbiosa per i piedi di un vecchio, tale la donna linguacciuta per un uomo pacifico.
(AT, Siracide, 25, 18)
Nessuno gli usi misericordia, nessuno abbia pietà dei suoi orfani. La sua discendenza sia votata allo sterminio, nella generazione che segue sia cancellato il suo nome. L'iniquità dei suoi padri sia ricordata al Signore, il peccato di sua madre non sia mai cancellato.
(AT, Salmo 109, 12)
"Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la legge. Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea."
(San Paolo, Prima lettera ai Corinzi, XIV, 34-35).
“La sola consapevolezza del proprio essere dovrebbe costituire una vergogna per le donne.”
(Clemente Alessandrino , intorno al 200 d C).
"La donna è male sopra ogni altro male, serpe e veleno contro il quale nessuna medicina va bene. Le donne servono soprattutto a soddisfare la libidine degli uomini."
(San Giovanni Crisostomo).
"La donna è in rapporto con l’uomo come l’imperfetto ed il difettivo col perfetto. La donna è fisicamente e spiritualmente inferiore e la sua inferiorità risulta dall’elemento fisico, più precisamente dalla sua sovrabbondanza di umidità e dalla sua temperatura più bassa. Essa è addirittura un errore di natura, una sorta di maschio mutilato, sbagliato, mal riuscito." (San Tommaso d'Aquino, Summa Teologica).
"In ogni caso la donna serve solo alla propagazione della specie. Tuttavia la donna trascina in basso l’anima dell’uomo dalla sua sublime altezza, portando il suo corpo in una schiavitù più amara di qualsiasi altra." (San Tommaso d'Aquino, Summa Teologica).
"Le donne non dovrebbero essere illuminate o educate in nessun modo. Dovrebbero, in realtà, essere segregate poiché sono loro la causa di orrende ed involontarie erezioni di uomini santi." (Sant'Agostino, padre della chiesa cristiana cattolica).
"Adamo è stato condotto al peccato da Eva, non Eva da Adamo. È giusto, quindi, che la donna accolga come padrone chi ha indotto a peccare." (Sant'Ambrogio, padre della chiesa cristiana cattolica).
Mentre sto analizzando il modus operandi del femminismo nel corso degli ultimi secoli mi è sorto un interrogativo , se il Signore abbia deciso di assegnare la vittoria a questa ideologia così materlialista , egoista e legata alle vicende terrene dandole in premio la terra stessa e poi , abbiamo noi un diritto oggettivo per lottare per la conservazione dell'Uomo in quanto tale oppure questo tema deve essere discusso in un ambito esclusivamente privato ?
In questo periodo di studio e di analisi schematica dell'ideologia femminista è stato il Signore stesso e la Bibbia che mi ha fornito la risposta .
La dottrina femminista nega le differenze biologiche e di natura tra i generi , ed al posto del diritto dell'intelligenza e della forza si base sul valore morto del numero e delle quote rosa . Tale ideologia nega il valore dell'uomo nel proprio essere e si oppone all'importanza del ruolo che il Signore e madre natura ha attribuito ai generi , impedendo di fatto agli uomini ogni possibilità di autoconservazione e di sviluppo morale e culturale requisiti indispensabili per l'avvento di ogni grande civiltà .
Se questa dottrina venisse applicata su scala mondiale al posto del principio ordinatore maschile verrebbe imposto il principio femminile ovvero la fine di ogni ordine umano razionale e comprensibile all'intelletto . Da ciò ne deriverebbe il caos e gli uomini andrebbero incontro alla propria rovina .
Se la femminista con l'aiuto delle lobby che governano il mondo , vince questa battaglia , gli uomini verranno umiliati e ridotti alla schiavitù con il regresso della civiltà frutto interamente del genio e dell'attività creativa degli uomini ad uno stadio di imbarbarimento primordiale e ciò sarebbe l'ovvio risultato dello stravolgimento delle leggi della natura e del Signore .
Per cui io oggi difendendomi dalle femministe , penso di adempiere alla volontà del Signore .