fammi capire meglio: come faccio a convincere mia moglie o una qualunque fas, poniamo fikasicula, che la sottomissione le soddisfa? come farlo accettare in quanto obiettivo?
mia moglie va a messa tutte le domeniche, ma quando leggono quei passi di S.Paolo o S.Pietro si tura le orecchie ...
Io non ce l'ho la ricetta magica che funziona ogni volta, però ti posso raccontare di una volta che ha funzionato di sicuro. Io il problema del rapporto fra i sessi non me l'ero posto un granchè prima di incontrare mio marito.
Poi l'ho conosciuto, c'era l'attrazione reciproca e anche del sentimento, ma lui è stato tosto per davvero: mi ha detto che prima di continuare era bene che chiarissimo le reciproche aspettative. lui veniva fuori da un matrimonio fallito, e mi ha detto in modo molto chiaro e senza tanti giri di parole cosa si aspettava da un rapporto sentimentale, e che cosa non era disposto ad accettare. Ma non l'ha fatto in termini astratti o teorici (per intenderci: non ha mai menzionato il fatto che volesse una moglie sottomessa) mi ha solo fatto un pragmatico elenco (con tanto di esempi concreti) di quello che per lui era proprio intollerabile nella sua compagna.
e dopo di lì non si è spostato di un millimetro e non ha accettato compromessi, neanche minimi.
Allora mi sono adattata io, un po' alla volta, e facendo molti errori. Tuttavia, senza perdersi d'animo, in modo sempre molto concreto, in ogni circostanza lui mi ha detto cosa facevo di sbagliato/inaccettabile ecc e come avrei dovuto comportarmi in quella situazione secondo lui per non ferirlo/irritarlo/offenderlo. Io ho sempre accettato le critiche, sia perchè basate su fatti molto circostanziati, sia perchè mai distruttive o denigratorie, al contrario, sempre date con garbo e con amore.
Certo che potevo mandarlo al diavolo o scappare a gambe levate. Penso che lo avesse messo in conto. Ma se anche fosse successo, lui avrebbe trovato la ragazza successiva, o quella dopo ancora, con cui costruire una intesa fatta a misura dei suoi bisogni e dei suoi desideri. E' questo quello che intendo con il darselo come obiettivo: cosa è più importante? stare con quella donna "X" a tutti i costi e accettando compromessi sempre più intollerabili, o fissare i tuoi "standard" di storia d'amore, e non fare entrare nessuno che non ne sia più che "degno"? (non in senso morale, ovviamente).
Il resto è venuto dopo, quando ai comportamenti già consolidati cominci a dare dei nomi (ruoli, gerarchia familaire, sottomisisone) ma come sempre, prima vengono i comportamenti e dopo le loro definizioni.