In rilievo > Una risata vi sommergerà
Identikit del perfetto fascista
COSMOS1:
:lol:
si si ci hanno indovinato, sono io assolutamente, mi hanno sgamato
http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2012/05/30/identikit-del-perfetto-fascista/#more-17588
se non fosse che ...
Vi sarà capitato di frequente. E’ un individuo che vi trafigge il cuore (meglio dire il fegato, la cistifellea) per quanto è intriso di pietas cristiana. Ottimamente devoto nei confronti dell’iniziato embrione, molto spavaldamente incline a giudicare migliore la donna sottomessa, quella che gode o si dichiara eccellentemente felice di esserlo, non ha alcuna caratteristica da leader. Sa a malapena ruttare e quando gli viene bene una frase in italiano la ripete cento volte in un orgasmo di autocitazioni che è tutto un tirar giù di seghe senza eguali.
Antiabortista della prima ora, di quando il seme non si sapeva neppure che fosse tale e di quando il femminismo non esisteva ancora. Completamente maldisposto nei confronti delle donne che non parlano il suo gergo, scambia l’offesa per libertà d’espressione e il sessismo volgare per non politically correct. Per umiliarti ti deprezza il corpo perché la sua valutazione rispetto alla tua idea è di tipo estetico. Ti dirà che tu sei troppo vecchia, troppo brutta, non scopabile e se non piaci a lui, in quanto un tuttuno con il membro, tu non conti, non vali, la tua opinione è fango, è merda, merda come te che non sei decorativa a sufficienza e che non sei fotogenica come lui ti vuole.
Perché il tuo compito è riprodurti, compiacerlo e intrattenerlo, farlo sentire un “maschio” orgoglioso d’esser tale con una gran figa attorno e tanta prole di sua proprietà.
E’ padre, cattolico, per lo più ignorante, anche se dice di aver studiato, chissà che libri, forse solo la bibliografia dei leader che lo hanno illuminato, dopodiché generalmente è il buio e quello che produce è una quantità enorme di banalità per tenere unito un branco.
Se viene messo in discussione in quanto che troppo fascista allora ti dirà che senza il fascismo non si può sconfiggere un nemico, ché prima del fascismo c’era l’inciviltà assoluta e che di fascismo si vive e si muore perché il resto è tanta ma proprio tanta immondizia.
Invece lui, lì pronto a motivare l’odio, e prontamente riflesso nell’odio altrui, ché altrimenti sarebbe solo, povero, e privo di motivi per esistere, insiste che se tu ti opponi lui te la farà pagare, perché lui è il maschio e tu la femmina e tu non puoi osare farlo sentire la chiavica che è.
Se c’è uno stereotipo ricorrente rispetto al fatto di opporsi alle femministe è quello che siamo tutte brutte, pelose, lesbiche, acide e senza un filo di senso dell’umorismo. Invece quelle altre, così morbide e sinuose, così serene e senza grilli per la testa, se non sono belle sono invidiose, è chiaro, e se sono belle invece stanno comode da sottomesse, e dunque l’immagine è importante perché essere femministe e non esattamente delle modelle sta per diventare quasi un reato. Se non sei bona come piace a lui le tue idee diventano miseria.
Giammai tu potrai chiedere a costui se egli scopa, con chi, se se lo filano, se poi non sta a pietire figa da quelle che rappresentano giusto lo status donna/potere/denaro che tanto stigmatizza, se è felice o se non lo è e soprattutto: ma tu hai i peli che escono dal naso? Sei sudaticcio? Profondità a parte, senza voler ferire l’ego di nessuno, giacché a noi gli uomini piacciono e ci eccitano se decisamente intelligenti e del resto si che ce ne freghiamo, ma tu, o maschilista, antiabortista e fascio, ce li hai i capelli attaccati in testa? Ti fai il risvoltino? Quanto grasso hai in corpo? Si vede ancora che hai un pene o ti si è ritratto per la vergogna? Da quanto tempo una donna non ti tocca (e non mi riferisco a quella a pagamento)? E potrei andare avanti all’infinito perché fare sessismo e dire cose stupide e volgari riesce semplice a chiunque.
Il punto è argomentare, dotarsi di strumenti e di coerenza e usare altre parole che non siano sempre le solite. Antisessista? No, di sicuro. Un fascista, reazionario, cattolico/integralista/talebano è sessista fino al midollo e per qualunque donna i suoi argomenti dovrebbero produrre nausea. Vomito.
Scoprite il fascista che è dentro ciascun@ di voi. Dopodiché buttatelo nel cesso, perché è quello il posto che egli merita!
vero, vero: vaginosecche paucineuroniche mi è venuto bene e lo ripeto spesso :lol:
vero, verissimo: non siete per niente fotogeniche
vero, verissimo: l'ultimo libro l'ho letto ... non mi ricordo quando!
:hmm: questa sul fascismo non l'ho capita. A quel che ricordo l'unica vera opposizione al totalitarismo in genere l'abbiamo fatta noi. Ma non importa, non potevano indovinare tutto.
:hmm: anche questa non l'ho capita: solo? povero? cioè, forse ho sbagliato a compilare il 740, perchè con tutte le tasse che pago. Solo? quando posso stare da solo ci sto benissimo, purtroppo non capita spesso. Motivi per esistere? sarebbe a dire cose da fare? ne vuoi fare qualcuna tu?
qui invece ci siamo al 100%: le femministe sono proprio così: brutte, pelose, lesbiche, acide e senza un filo di senso dell’umorismo
anche questa non l'ho capita: perchè non potrebbero chiedermelo? certo che possono chiedermi tutto ciò che vogliono, non è detto che risponda. Certe cose non le dico neppure a mia moglie, figurarsi :lol: però che provino, chissà :lol: (è vero, recentemente ho messo su un po' di pancetta :crybaby: ma non ho ancora bisogno di sporgermi per vedere il pisellino :lol:)
:lol: si care amiche paucineuroniche: le donne dovrebbero vomitare con noi. Ma non vomitano. Sono sorelle traditrici. :lol:
skorpion72:
--- Citazione da: COSMOS1 - Maggio 30, 2012, 19:36:07 pm ---Se c’è uno stereotipo ricorrente rispetto al fatto di opporsi alle femministe è quello che siamo tutte brutte, pelose, lesbiche, acide e senza un filo di senso dell’umorismo.
--- Termina citazione ---
Io non posso essere perché oltre a brutte, pelose, lesbiche e acide, penso che siano anche piuttosto stupide e parlino col culo, normalmente dopo una bella mangiata di fagioli e cipolle (e infatti gli effetti delle loro uscite si sentono: parecchio rumore e puzzolenti da morire)
Fazer:
Faccio gentilmente notare, a scanso di equivoci, che la foto postata poco sopra mostra chiaramente il nostro nell'atto di buttare a mare un velo islamico, in nome della liberazione della donna dalla schiavitù, monitorato da una motovedetta FAS che si vede chiaramente sullo sfondo.
La camicia nera che indossa, non è affatto un simbolo fascista ma un tipico indumento tuareg regalatogli da una delegazione di Femminismo Subsahariano per la parità dei diritti dei cammelli di sesso femminile (cammelle?).
:D
Rita:
l'ho letto.
E mi colpisce una cosa
E' tutto al maschile, per cui parla sicuramente di un uomo. A me sembra voler contrapporre "stereotipo" a "stereotipo".
Quel @ in fondo all'articolo nella frase in cui dice "scoprite il fascista che è dentro ciascun@ di voi etc." pare indicare che l'intento dell'articolo sia astrarre il male dal bene. Il male è il fascismo, il bene è il femminismo.
Ma casualmente lo stereotipo del "male fascista" è tutto giocato al maschile, fino a quell' @ in fondo. Ed è appunto.. uno stereotipo. E poi chi costruisce e dipinge stereotipi così forti lamenta gli stereotipi su di sè.
Cioè..per abbattere lo stereotipo che vede riflesso su di sè ne usa altri?
--- Citazione ---Il punto è argomentare, dotarsi di strumenti e di coerenza
--- Termina citazione ---
ecco appunto: non che non ne sia esente anche il mio pensiero, o quello di qualsiasi movimento/pensiero. Credo che l'incoerenza si annidi ovunque.. :lol:
E torniamo ai mille argomenti trattati e al "metodo".
Torniamo al fatto che se da una parte chi, per dirne una a caso tra gli argomenti di dibattito, discute se abbassare la soglia dell'aborto terapeutico a "usa" il caso di un feto uscito ancora vivo fa "spettacolarizzazione" e "strumentalizzazione", mentre chi usa la tragedia di Sarah Scazzi per chiedere conto agli uomini della violenza maschile senza manco dedicare due righe di "errata corrige" quando le cose prendono una piega diversa (penso all'articolo della Terragni, ma anche ai periodici post di richiesta conto all'intero universo maschile da parte della Zanardo, Muraro, Spinelli e via discorrendo) non può essere accusato di fare strumentalizzazione e spettacolarizzazione.
E io personalmente lo penso..penso che sia una strumentalizzazione continua quella che ha fatto il femminismo "usando" i casi di cronaca nera.
Penso che siano stati strumentalizzati in una maniera vergognosa e rivoltante. E credo di avere anche il diritto di dirlo senza essere inclusa nello stereotipo fascista-misogina-kapo..
Cassiodoro:
Purtroppo l'hai messa nella sezione umoristica.
Sono figlio di un partigiano e di famiglia antifascista.
Chi ha tempo e voglia cerchi il film "Italiani Brava gente", del 1964 di Giuseppe De Santis, c'è il film completo su Youtube.
//www.youtube.com/watch?v=vPWmAjatxLs
Parla della Campagna di Russia dell'ARMIR, con riferimenti a fatti effettivamente successi sul fronte.
Alminuto 45 c'è una scena della fucilazione dei civili sovietici, tra cui una ragazza.
Nessuno dei nostri soldati sparerà alla ragazza.
Ecco... questo era il risultato della cultura fascista (patriarcale e maschilista).
Eliminiamo al più presto la cultura fascista (patriarcale e maschilista).
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