non girare la frittata,il fatto io non lo nego proprio, ergo se ci ricamo non è per negarlo.
ricamare è quello che fai tu nel momento in cui attribuisi all'istinto cose che con l'istinto non centrano un tubo.
Boh, vedila pure come vuoi, che te devo di'?
Dal canto mio non ho fatto altro che dire che l'istinto è una spinta primaria da cui nascono diverse spinte comportamentali.
L'attaccamento istintivo verso i propri cuccioli porta a vederli come qualcosa di proprio da proteggere e... da eliminare all'occorrenza.
Che piaccia non piaccia penso proprio sia così. La società deve incanalare l'istinto di attaccamento verso i figli nella direzione giusta e cercare il più possibile di evitare quella errata.
Sei sicuro Giubi che la proprietà privata nasca come volontà di onnipotenza?
Penso sia nata più come istinto di sicurezza
Diventa volontà di onnipotenza quando lo estendi a esseri viventi, quando annulli la loro volontà
L'istinto di sicurezza non fa parte della volontà di potenza, ovvero della voglia dell'Io di difendersi e affermarsi?
Alla fine si gira sempre sulla stessa cosa. Ma forse l'espressione "volontà di potenza" può generare equivoci.
Fa parte della natura Giubi, non vedo che cosa ci sia di male
E chi ha detto che nella voglia di affermazione dell'Io ci sia qualcosa di male?
non mi dirai che anche tu fai parte di quella nutrita schiera di amanti delle favole che crede di risolvere il problema (problema?) della "proprietà privata" con la "collettivizzazione dei mezzi di produzione" vero?
No, faccio parte di quella schiera, non so se nutrita o meno, che vuol risolvere il "problema" della proprietà privata... rispettando la proprietà privata come legittimo diritto dell'uomo.