E a me dispiace che per te sia andata così. Nel senso che le mie/nostre lotte non servono a produrre altre gabbie. La tenerezza che provo nel leggere la tua storia è enorme. Se questo è il mondo che ti è stato consegnato non è un gran mondo, di sicuro.
Ma io credo di aver contribuito a costruire quel mondo, solo che l'ho fatto senza esserne consapevole.
Il fatto è che l'essere liberi e indipendenti è diventata una sorta di dovere, di saper dimostrare di essere all'altezza per ogni libertà, anche da parte della mia famiglia; avere i figli laureati era una libertà a loro non facilmente concessa, con tre solo una li ha dato questa soddisfazione, e la mia vera libertà forse è poter ammettere che non tutto ciò che mi è concesso liberamente di avere devo essere capace di onorare, ma ci vuol tempo per capirlo e far pace con se stessi, all'inizio invece sei complice.
Io/noi, volevamo e vogliamo soltanto essere libere di scegliere senza essere giudicate né in un senso né in un altro. Vogliamo il diritto di fare sesso quanto ci pare senza essere giudicate male o di non farlo fino a che non ne abbiamo voglia e non essere giudicate allo stesso modo per questo
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Per quanto riguarda scegliere senza pagare il prezzo nemmeno del giudizio, beh è difficile...io giudico spesso chi fa cose che ritengo sbagliate, è difficile predendere che gli altri non siano umani proprio come me e te, siamo imperfetti, la contraddizione è forse più spiccata in alcuni, ma è una falla umana.
La mia è la tua libertà io le vedo comunque a rischio se leggo questi ragionamenti così anacronistici e se vedo in america i gruppi della purezza che producono frustrazioni e criminalizzazioni restituendo un nuovo valore mistico alla verginità (pensa a quelle che se la fanno ricostruire chirurgicamente).
Indubbiamente non è un mondo libero fino a che il mio e il tuo diritto non sono garantiti.
Oltretutto se devo dirti la mentalità che io conosco (simile a quella di skorpion72) è quella che ti giudica male perché l'hai data a uno e poi ad un altro un anno dopo, ché altrimenti devi restare in stato di vedovanza.
Ma il problema di tali ragionamenti è che molti di noi sono solo orfani di un'altra cultura perché son smarriti e il vecchio per quanto tale e mal concio è tutto ciò che resta come giuda. Nemmeno gli USA che hanno fondato la loro cultura sulla libertà, sono riusciti a farsi bastare solo quella, non possono fare a meno di crearsi dei paletti che li rendono paradossali.
Non si può dare solo libertà senza nessun altra prospettiva, se nessuno ti da altro, le crei da te le nuove, riempi tutto quel vuoto lasciato.
Il femminismo ha criticato il patriarcato e la morale ipocrita della media borghesia, ha criticato i ruoli maschili e femminili e la morale cattolica, nulla di male perché da criticare e mettere in discussione in effeti c'era, ma oltre a smantellare e criticare, bisogna rimpiazzare il vecchio con il nuovo, bisogna ricostruire, non si può lasciare il vuoto che genera confusione, perché residui del vecchio restano i soli che danno conforto ...però non trovano senso su ciò che siamo oggi.
Non può che essere così confuso.
Mi vengono in mente le conseguenze:
- la ragazza che per non dire ai genitori che aveva fatto sesso con il suo ragazzo ha detto di essere stata stuprata da qualcuno e lui ha rischiato la galera;
- quell'altra che per evitare il test di verginità che le volevano fare i genitori estremamente cattolici ha inventato la stessa balla e un lui si è fatto un po' di galera.
Questa mentalità produce danni a tutti e tutte. Finché non si capisce di che trappola stiamo parlando giriamo attorno a ragionamenti abbastanza senza senso...
Fino a che non hanno detto di aver inventato tutto. Questo tema vi è noto, no?
Sì. Certo. Ma bisogna anche darci pace su questi meccanismi mentali, perché racchiudono in sé un fondo di verità: la disparità ormonale, se non lo si accetta non si potrà mai nemmeno capire che abbisso c'è tra puttana e stupratore, la prima per quanto te la possono menare non fa del male a nessuno, la seconda è una diffamazione antisociale e anticivile, ti distrugge, se si vocifera che la tua vicina è una puttana, ci saranno quelli che se la ridono, quelli che si scandalizzano, quelli curiosi, ma grosso modo nessuno si sentirà davvero minacciato, se si vocivera che è uno stupratore credo si rischio sia il panico generale.