..effettivamente le tue argomentazioni appaiono logiche..
Si.. appaiono.... ma non lo sono.
Ripeto ancora una volta, mi hanno sempre insegnato che la mia libertà termina dove inizia quella di un'altra persona.
Molte volte ho domandato dove finisce la libertà di una donna, ma nessuno mi ha mai risposto.
Qualcuno ha scritto che definisce "troione" chi, tra le femmine, pratica sesso spesso e volentieri (con più partner) o che lasci un uomo per un altro uomo (rottura del patto di fedeltà recirpoca), ma ecco che arrivano i più liberalisti di tutti che non accettano che si definisca "troione" chi "è libera".
Insomma se uno piace a tante donna e pratica sesso è un ganzo, se una donna piace a tanti uomini e pratica sesso è un troione.
Quale connotato, positivo o negativo, dobbiamo dare a "ganzo" e "troione"... se a me dassero dell'"animale da letto" ne sarei orgoglioso, perchè non potrebbe esserne orgogliosa una donna?
Perchè un "animale da letto" femmina non va bene per essere sposato, semplicemente, ma va benissimo per praticare sesso.
Per cui, gli uomini in generale, NON sposano le troione, ma le corteggiano.
Ancora nel 2012 è importante per una donna sposarsi, per avere "diritti", per avere la certezza che qualcun'altro manterrà economicamente lei ed i suoi figli. A nessuna femmina interessa passare per "troione", per questo è ritenuto un "dispregiativo" e non una qualità, perche non darebbe alle donne la possibilità di sposarsi, mentre, per una donna, anche uno stallone che cambia donne ogni sera è una preda ambita per diventare sua moglie. Questo in generale. Si diceva una volta che l'uomo vuole essere il primo per una donna e che la donna vuole essere l'ultima per un uomo.
La classificazione delle persone, in negativo e positivo, in base alla quantità e qualità del sesso praticato è perciò più una esigenza femminile che non maschile, non penso che una madre sarebbe contenta se il figlio si
sposa con un "troione", non la pensa certamente come FS, per lei fa una differenza enorme tra chi si ritiene libera di praticare sesso come, con chi e quando vuole, e tra chi si ritiene libera di praticare sesso con il contagocce e solo con una determinata persona a cui ha fatto patto di fedeltà, ma questo nell'ottica di una MOGLIE per il figlio. Per questo gli uomini giudicano le donne con l'ottica di un'altra donna, in base a come è stato educato in famiglia. Se da una parte c'è il padre che gli insegna a "divertirsi più che può, perchè ormai sono tutte troie" dall'altra c'è la madre che gli dà ragione al padre e dice di "cercarne (per sposarsi) una seria".
Finchè le donne non si affrancheranno dalla "necessità" di sposarsi non si avrà quella libertà sessuale tanto sbandierata dalle femministe. Ecco che allora gli uomini saranno liberi e non dovranno fare i padri-padroni.