Autore Topic: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)  (Letto 69027 volte)

0 Utenti e 31 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Warlordmaniac

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4250
  • Sesso: Maschio
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #255 il: Giugno 05, 2012, 11:43:14 am »
concordo. Anche qui bisognerebbe intendersi sull'accezione del termine "puttana". Esistono detti popolari che indicano quanto sia gradita in determinate circostanze e tempi: uno per tutti, il famoso adagio sulla moglie che dovrebbe essere signora in salotto e puttana a letto. Indica un apprezzamento positivo del termine da parte maschile.

Di contro, c'è un parallelismo nel femminile: lo stesso tema della violenza maschile, tanto citato e tanto caro a tutte le correnti del femminismo contiene un'ambivalenza sulle preferenze femminili. Se è violento e prevaricatore per difendermi va bene, se è violento e prevaricatore con me no.

Sul matrimonio: sì c'è anche una contraddizione nei liberisti, dapprima lo si piccona per distruggerlo, poi si lascia in piedi solo la parte di garanzie e doveri verso una metà della parte contrattuale, poi lo si invoca anche per tutte le categorie di persone che lo vogliono. Boh, perchè mai i gay vorrebbero il matrimonio? Perchè non si sente nessuno che invoca il definitivo pensionamento dell'istituzione e la sostituzione con contratti privati fra le parti a definizione delle garanzie reciproche che ci si vuol dare? Tanto per fare un esempio..

Perfettamente d'accordo, come al solito.

Offline Warlordmaniac

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4250
  • Sesso: Maschio
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #256 il: Giugno 05, 2012, 11:52:00 am »
Vorrei tanto vedere questi/e libertari alla prova con la propria fidanzata che li cornifica in continuazione o con una figlia diciamo "allegra", vorrei vedere quanto sono aperti, tolleranti e "libertari", come si dice a Roma "so' tutti froci col culo degli altri" (ahia adesso "qualcuna" griderà anche all'omofobia perché ho usato la parola "froci").

Oppure basta vedere quanto sono libertari questi libertari quando trovano qualcuno che non vive secondo i loro dogmi (ad esempio preti e suore, massacrati in ogni dove) oppure qualcuno che è percepito come inutile o pericoloso (ragazzi paurosi, timidi, poco virili, nerd, immaturi socialmente, poco sfruttabili in generale, oppure ragazze vergini e professioniste del sesso).

Offline Red-

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2728
  • Sesso: Maschio
    • Primo Forum italiano sulla Questione Maschile
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #257 il: Giugno 05, 2012, 13:57:54 pm »
Bravo Beta!
 :ok:

Citazione
Tutti a dire "ma che male c'è se una donna va con tutti?"
...E certo è molto meglio se non va con nessuno. No!? :)
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline vnd

  • Moderatore
  • Storico
  • *****
  • Post: 6009
  • Sesso: Maschio
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #258 il: Giugno 05, 2012, 14:16:51 pm »
Vnd, veramente la donna era: un uomo che lascia una donna per un'altra donna cos'è...  :rolleyes:

Dopo pranzo capisco meno.
Che domanda è?
Vnd [nick collettivo].

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #259 il: Giugno 05, 2012, 14:24:02 pm »
Dopo pranzo capisco meno.
Che domanda è?

per come la capisco io..

data l'affermazione "una donna che lascia un uomo per un'altro uomo è un troione"  ci si chiede e "un uomo che lascia una donna per un'altra donna" cos'è?


tu nel post sopra hai risposto

Citazione
Una che lascia un uomo per un'altra donna è anche stronza.
Perchè pur sapendo d'esser lesbica ti ha fatto sprecare un sacco di tempo e di soldi.

che sarebbe corretto se la domanda fosse stata "cos'è una donna che lascia un uomo per un'altra donna" mentre invece si riferiva alla definizione che daresti di "uomo che lascia una donna per un'altra donna".

buona digestione  :D
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline vnd

  • Moderatore
  • Storico
  • *****
  • Post: 6009
  • Sesso: Maschio
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #260 il: Giugno 05, 2012, 14:29:19 pm »
1.
Son tutte cose interessanti le ragioni per cui uno giustifica la propria felicità anche a discapito dell'altro.

2.
non intendo sprecarla più di tanto per fare ciò che non mi piace o mi rende infelice,

3.
l'idea di perdere un uomo che mi rende infelice perché lui si annoia, e va cercare un'altra, io non lo considererò mai un troione ma libero di fare altrettanto con la sua vita,

4.
anche perché per quanto tu possa variare sempre tre varianti ti restano, il rischio di annoiarsi resta.

1. "Felicità" è un parolone.
Sono già abbastanza contento di essere un uomo sereno.
E comunque l'obbiettivo non è quello di avere una vita soddisfacente a discapito di quella degli altri (che è il tipico atteggiamento da troia).

2.
Ci mancherebbe! l'importante è scegliersi bene.
abbiamo tutti differenti appetiti. e per quantità e per qualità.
Bisogna scegliersi il partner adeguato.
Solo, non sarebbe onesto fingersi inappetente e poi dimostrarsi vorace. E viceversa.


3.
stabilito che si è scelto di vivere con un uomo di un certo appetito, non sarebbe nemmeno onesto incazzarsi perchè lui, tenuto a stecchetto da una donna un po' egoista,  è andato a mangiare al ristorante o a casa d'altri.

4.
verissimo.
pensa che barba se non hai nemmeno quelle tre....
Vnd [nick collettivo].

Offline vnd

  • Moderatore
  • Storico
  • *****
  • Post: 6009
  • Sesso: Maschio
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #261 il: Giugno 05, 2012, 14:45:36 pm »
la goliardia, e la semiserietà di quello che scrivi io non l'ho colta. anche se ti rimangi tutto il danno ormai è fatto. fikasicula porta argomenti (e argomenti ne avremmo anche noi) e tu rispondi troione gnegnegne. bel servizio alla qm. e non conta la tua situazione sentimentale attuale, la qm non c'entra con le esigenze personali di singoli maschi.

No. No. Quello che scrivi non mi sta bene.
Chiariamo. Fammi capire.

Io avrei insultato, chi?
Io mi sarei rimangiato, cosa?

Certo non ci si deve aspettare che perché fikasekka ci ha onorato della sua presenza le si srotolino i tappeti rossi dopo tutte le sciocchezze fasciste che lei o qualcun altro scrive nel suo blog. Dove, a differenza di qui, non è possibile aspettarsi una moderazione onesta.

Nessun gne gne gne.
Ma... adesso non è che una arriva qui e mi racconta che è cambiata e tutto finisce a tarallucci e vino.
Io non sono cambiato.
Dopo tutta la merda sparsa nel suo blog, un cordiale e sottinteso vaffanculo è il minimo che ci si possa aspettare.

E poi che c'entra la driatriba sulla troia?
Ho definito il termine troia perché se ne stava parlando.
Non si tratta di un servizio pro o contro la questione maschile.
A meno che non si pensi che, l'esigenza di chiamare le cose con il loro nome sia legata alla questione maschile.
In tema di definizioni io mi sono limitato a chiedere: "se non è una troia una persona che lascia un partner per un altro, o una che ha più di una storia contemporaneamente, chi lo è?"
Punto.

Dov'è l'offesa?

Vnd [nick collettivo].

Offline vnd

  • Moderatore
  • Storico
  • *****
  • Post: 6009
  • Sesso: Maschio
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #262 il: Giugno 05, 2012, 14:47:36 pm »
per come la capisco io..

data l'affermazione "una donna che lascia un uomo per un'altro uomo è un troione"  ci si chiede e "un uomo che lascia una donna per un'altra donna" cos'è?


tu nel post sopra hai risposto

che sarebbe corretto se la domanda fosse stata "cos'è una donna che lascia un uomo per un'altra donna" mentre invece si riferiva alla definizione che daresti di "uomo che lascia una donna per un'altra donna".

buona digestione  :D

Eh.. ma la domanda è quella che ha fatto fikasekka?
Vnd [nick collettivo].

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #263 il: Giugno 05, 2012, 14:48:31 pm »
Eh.. ma la domanda è quella che ha fatto fikasekka?
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline vnd

  • Moderatore
  • Storico
  • *****
  • Post: 6009
  • Sesso: Maschio
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #264 il: Giugno 05, 2012, 14:50:34 pm »


Ah...
Eh eh eh...
E' vero...

Ho capito.

Cosa risponderesti, tu?

Poi ti dico che cosa risponderei io.

Ma è complicato...
Vnd [nick collettivo].

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #265 il: Giugno 05, 2012, 14:58:39 pm »
Ah...
Eh eh eh...
E' vero...

Ho capito.

Cosa risponderesti, tu?

Poi ti dico che cosa risponderei io.

Ma è complicato...

allora se è così complicato lascia perdere !  :lol:
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline beta

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 1706
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #266 il: Giugno 05, 2012, 15:04:27 pm »
No. No. Quello che scrivi non mi sta bene.
Chiariamo. Fammi capire.

Io avrei insultato, chi?
Io mi sarei rimangiato, cosa?

Certo non ci si deve aspettare che perché fikasekka ci ha onorato della sua presenza le si srotolino i tappeti rossi dopo tutte le sciocchezze fasciste che lei o qualcun altro scrive nel suo blog. Dove, a differenza di qui, non è possibile aspettarsi una moderazione onesta.

Nessun gne gne gne.
Ma... adesso non è che una arriva qui e mi racconta che è cambiata e tutto finisce a tarallucci e vino.
Io non sono cambiato.
Dopo tutta la merda sparsa nel suo blog, un cordiale e sottinteso vaffanculo è il minimo che ci si possa aspettare.

E poi che c'entra la driatriba sulla troia?
Ho definito il termine troia perché se ne stava parlando.
Non si tratta di un servizio pro o contro la questione maschile.
A meno che non si pensi che, l'esigenza di chiamare le cose con il loro nome sia legata alla questione maschile.
In tema di definizioni io mi sono limitato a chiedere: "se non è una troia una persona che lascia un partner per un altro, o una che ha più di una storia contemporaneamente, chi lo è?"
Punto.

Dov'è l'offesa?

l'offesa non è a fs, l'offesa è a noi stessi, e consiste nello sprecare l'occasione per argomentare e smontare cio che dice fs, preferendo usare modi che invece di smontare confermano le tesi di fs.
una che lascia il suo partner per un altro ha fatto una scelta (poi cè modo e modo di lasciare e spesso puo essere anche un modo stronzo, non ci piove..tipo ti lascio a una settimana dal matrimonio quando hai gia contratto il mutuo sapendo che avevo deciso di lasciarti gia da un anno), e dare della troia in questo caso significa avvallare un sacco di teorie femministe. le 2 storie contemporanee mi sa che le hai aggiunte ora.(se sbaglio, chiedo venia).

Offline Warlordmaniac

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 4250
  • Sesso: Maschio
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #267 il: Giugno 05, 2012, 15:19:28 pm »
No. No. Quello che scrivi non mi sta bene.
Chiariamo. Fammi capire.

Io avrei insultato, chi?
Io mi sarei rimangiato, cosa?

Certo non ci si deve aspettare che perché fikasekka ci ha onorato della sua presenza le si srotolino i tappeti rossi dopo tutte le sciocchezze fasciste che lei o qualcun altro scrive nel suo blog. Dove, a differenza di qui, non è possibile aspettarsi una moderazione onesta.

Nessun gne gne gne.
Ma... adesso non è che una arriva qui e mi racconta che è cambiata e tutto finisce a tarallucci e vino.
Io non sono cambiato.
Dopo tutta la merda sparsa nel suo blog, un cordiale e sottinteso vaffanculo è il minimo che ci si possa aspettare.

E poi che c'entra la driatriba sulla troia?
Ho definito il termine troia perché se ne stava parlando.
Non si tratta di un servizio pro o contro la questione maschile.
A meno che non si pensi che, l'esigenza di chiamare le cose con il loro nome sia legata alla questione maschile.
In tema di definizioni io mi sono limitato a chiedere: "se non è una troia una persona che lascia un partner per un altro, o una che ha più di una storia contemporaneamente, chi lo è?"
Punto.


Non lo è nessuno perché sono le donne che hanno il potere e decidono loro i parametri di giudizio.

Ti consiglio di cancellare l'epiteto sopra.

Offline FikaSicula

  • Femminista
  • Affezionato
  • **
  • Post: 321
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #268 il: Giugno 05, 2012, 15:33:44 pm »
L'analisi è semiseria (è mortificante doverlo specificare ogni volta....).
Si è troia per le proprie intenzioni più che per lo scarso rispetto altrui.
Una che lascia un uomo per un'altra donna è anche stronza.
Perchè pur sapendo d'esser lesbica ti ha fatto sprecare un sacco di tempo e di soldi.

ale', continui ad appiopparmi i tuoi clichè :D
no. la mia domanda era "l'uomo che lascia una donna per un'altra che cos'è?". e mi spiace ma non riesci a sostanziare la troiaggine sostitendo quel termini alla libertà di scelta di ciascun@.
il giudizio che trai sulle "intenzioni" è anacronistico, da delitto d'onore appunto.

(...)
Per cui, gli uomini in generale, NON sposano le troione, ma le corteggiano.
Ancora nel 2012 è importante per una donna sposarsi, per avere "diritti", per avere la certezza che qualcun'altro manterrà economicamente lei ed i suoi figli. A nessuna femmina interessa passare per "troione", per questo è ritenuto un "dispregiativo" e non una qualità, perche non darebbe alle donne la possibilità di sposarsi, mentre, per una donna, anche uno stallone che cambia donne ogni sera è una preda ambita per diventare sua moglie. Questo in generale. Si diceva una volta che l'uomo vuole essere il primo per una donna e che la donna vuole essere l'ultima per un uomo.
(...)
Finchè le donne non si affrancheranno dalla "necessità" di sposarsi non si avrà quella libertà sessuale tanto sbandierata dalle femministe. Ecco che allora gli uomini saranno liberi e non dovranno fare i padri-padroni.

mi sa di "gli uomini non sposano le bionde". a parte lo stereotipo per cui le donne vogliono ancora sposarsi per farsi mantenere mentre io vedo tantissime ragazze che faticano per autosostentarsi e che rifiutano legami stabili in virtù della loro precarietà, a parte questo mi pare interessante il fatto che tu consideri - ancora - la "purezza" come elemento da portare a corredo dentro una relazione, chiamiamola, stabile. non nel senso che sia un valore per te ma dici che lo è ancora per quelli che si sposano. in realtà per quanto ne so gli uomini non fanno più l'esame del sangue alle loro compagne e quando una donna ha più "esperienza" non lo trovano affatto un problema. anzi. non credo sia così diffuso l'uomo che vuole essere il primo (il target della verginità) se non in luoghi in cui ricorre una mentalità molto datata. cioè, voi, qui, davvero considerate che le donne che fanno liberamente sesso siano da escludere per una relazione?
e sull'affrancarsi dal matrimonio comunque sono d'accordo. meglio. sono d'accordo sul fatto che le donne devono insistere nel perseguire indipendenza economica perchè i legami non devono essere un atto d'acquisto delle parti economicamente più deboli.


Offline FikaSicula

  • Femminista
  • Affezionato
  • **
  • Post: 321
Re: Il mito del Padre autoritario che evita le “devianze”! (by Fikasicula)
« Risposta #269 il: Giugno 05, 2012, 15:34:49 pm »
Sul matrimonio: sì c'è anche una contraddizione nei liberisti, dapprima lo si piccona per distruggerlo, poi si lascia in piedi solo la parte di garanzie e doveri verso una metà della parte contrattuale, poi lo si invoca anche per tutte le categorie di persone che lo vogliono. Boh, perchè mai i gay vorrebbero il matrimonio? Perchè non si sente nessuno che invoca il definitivo pensionamento dell'istituzione e la sostituzione con contratti privati fra le parti a definizione delle garanzie reciproche che ci si vuol dare? Tanto per fare un esempio..

sono assolutamente d'accordo con te! :)