Questa storia sottolinea quanto incerta e debole sia la paternità.
Allo stesso tempo vorrei dei consigli per un mio amico che chiameremo Luigi.
Luigi ha una relazione con una donna, ma non funziona, non riesce ad amarla, lei non si rassegna, lo tampina.
Un giorno gli dice d'esser incinta, Luigi è contento, riconosce il bambino.
L'attuale moglie di Luigi ostacola questo rapporto "hai gia una figlia con me, non devi vederlo, e poi non è tuo figlio ...".
E' vero, Luigi ha da poco scoperto dall'esame del dna di non essere il padre naturale di Matteo.Quando Luigi pensava d'essere il padre di Matteo era un ricatto continuo "se non ti trasferisci qui non lo vedrai mai più!".
Il dna attesta la non paternità e Luigi viene allontanato da Matteo...lo vede pochi minuti ogni tanto grazie a delle brave maestre che gli permettono l'ingresso a scuola.
Adesso il problema che quest'uomo vive nella clandestinità la relazione con un bambino che è come un figlio, 2 donne e la legge non glielo permettono.
Vorrei dare un pò di serenità a quest'uomo ... cosa mi consigliate?