Autore Topic: Anche i terremoti sono maschilisti?  (Letto 3762 volte)

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Offline Lucia

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Re: Anche i terremoti sono maschilisti?
« Risposta #15 il: Giugno 01, 2012, 11:14:08 am »
è ora di finirla di dire che non tutte sono così,

io non volevo dire che io sono brava ma che nemmeno nell'ambito feminille non ho mai visto il prl uomo-donna cosi come in quel blog. E forse perché per me (sara un pregiudizio) un blog è solamente un blog mentre un libro è già un libro per me è più significativo che ho letto (nel Readers Challenge di anobii.com) romanzi feminilli del 900. E ti assicuro che l'immagine dell'uomo in tutti quei libri è qualcosa che si desidera, si cerca di soddisfare e si, anche di tenerselo accanto. In nessun caso qualcosa da ignorare. Ti posso dare esempio di tutti i continenti. e ho scelto quei libri per caso. Quindi tendo a credere che un'atteggiamento come quello nel blog è più l'eccezione che la regola.


Offline cancellatow

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Re: Anche i terremoti sono maschilisti?
« Risposta #16 il: Giugno 01, 2012, 11:25:27 am »
io non volevo dire che io sono brava ma che nemmeno nell'ambito feminille non ho mai visto il prl uomo-donna cosi come in quel blog. E forse perché per me (sara un pregiudizio) un blog è solamente un blog mentre un libro è già un libro per me è più significativo che ho letto (nel Readers Challenge di anobii.com) romanzi feminilli del 900. E ti assicuro che l'immagine dell'uomo in tutti quei libri è qualcosa che si desidera, si cerca di soddisfare e si, anche di tenerselo accanto. In nessun caso qualcosa da ignorare. Ti posso dare esempio di tutti i continenti. e ho scelto quei libri per caso. Quindi tendo a credere che un'atteggiamento come quello nel blog è più l'eccezione che la regola.




Lucia, non lo vedo come eccezione e tutti qui dentro la vedono così
Inoltre quel blog è del primo quotidiano nazionale, oltretutto mantenuto con i soldi pubblici dell'editoria.
Sono operazioni di propaganda che secondo me funzionano se c'è una base su cui poter agire

Offline Rita

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Re: Anche i terremoti sono maschilisti?
« Risposta #17 il: Giugno 01, 2012, 11:55:35 am »
E forse perché per me (sara un pregiudizio) un blog è solamente un blog mentre un libro è già un libro per me è più significativo che ho letto (nel Readers Challenge di anobii.com) romanzi feminilli del 900. E ti assicuro che l'immagine dell'uomo in tutti quei libri è qualcosa che si desidera, si cerca di soddisfare e si, anche di tenerselo accanto. In nessun caso qualcosa da ignorare. Ti posso dare esempio di tutti i continenti. e ho scelto quei libri per caso. Quindi tendo a credere che un'atteggiamento come quello nel blog è più l'eccezione che la regola.



sì Lucia sono d'accordo: tieni conto però che, come giustamente dici tu, si parla di romanzi e libri del '900..l'immagine dell'uomo aveva valori,pregi e virtù (diverse da quelle attribuibili all'immagine femminile). Se io ricordo la "serie" di romanzi di Louisa May Alcott che mi sono sciroppata nell'infanzia (in realtà mi erano molto piaciuti, erano i "classici" per le fanciulle  all'epoca) ricordo ben delineate figure femminili in evoluzione emancipativa contrapposte però a figure maschili di cui veniva rimarcata l'importanza.

Da una Meg che veniva redarguita dalla madre perchè nella gestione familiare tendeva ad escludere il marito dall'educazione dei bambini, finendo per fare la piccola schiava dei figli, col padre che interviene risolutamente a rimettere ordine nella gerarchia con l'autorevolezza paterna, ad una Jo che diventa scrittrice e si perde nei meandri del successo e del compromesso e trova poi l'appoggio e l'argine che ne ferma la deriva verso la rovina nel professore che diventerà suo marito.

Eppure la Alcott è stata una femminista convinta, sostenitrice del suffragio esteso alle donne e una delle prime ad iscriversi alla lista dei votanti.

Figuriamoci quindi nei romanzi del '900 scritti da uomini o da autrici non dichiaratamente femministe.

Senza tener conto del fatto che molta gente legge solo blog, oppure legge entrambi ma riesce a separare l'idea di maschile e femminile che traspare dai grandi romanzi del '900 da quella odierna, attribuendo la prima a contingenze storiche e periodi non ancora "evoluti" e trattandoli come mere espressioni d'arte.


p.s.: benvenuta  :)

L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Lucia

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Re: Anche i terremoti sono maschilisti?
« Risposta #18 il: Giugno 01, 2012, 18:22:13 pm »
Grazie!  :)
Bella la tua analisi di personaggi maschili del romanzo di Alcott.

Si forse non mi rendo conto abbastanza  della gravità della situazione di oggi.

Offline Lucia

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Re: Anche i terremoti sono maschilisti?
« Risposta #19 il: Giugno 04, 2012, 14:24:06 pm »
vorrei proprio vedere come vi rialzereste dopo un terremoto, se non ci fossero i maschi a ricostruire e tirare fuori i superstisti da sotto le macerie... se dipendesse da voi, manica di handicappate storicamente incapaci di andare avanti nella vita, se non vi aggrappaste come gatti ai coglioni dei vostri tutori maschi

persino un cane vale più di voi, a lavorare sulle macerie ci sono loro... mica voi, rimbambite

Io sono d'accordo con tutto ciò che dici e con molto altro ancora, ma senti, non potreste  :( per caso anche fermare questi terremoti?
(scusate  :), volevo solo dire basta terremoti)