Autore Topic: Alla femminista marxista Fikasicula  (Letto 18870 volte)

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Offline Spartano

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Alla femminista marxista Fikasicula
« il: Giugno 05, 2012, 18:30:12 pm »
Colgo l'occasione per rispondere in questa sede alle parti dove Fikasicula mi ha chiamato in causa .
Io rinuncio alle suppliche . Fino ad ora non ho mai trovato giusto scorticare gli altri , pur essendo convinto che se l'uomo non si riappropria della propria maschilità e del proprio essere è impossibile farsi largo in questa società . La legge della vita dice : difenditi ! Il tempo in cui viviamo porrà fine alle fandonie . L'antifemminismo vuole avviarsi verso una nuova concezione dell'uomo , questa si veramente tollerante : l'uomo deve essere messo in grado di poter mettere in pratica le capacità donatigli dal Signore e di vivere dignitosamente . Bisogna solo impedire che prenda il sopravvento una bugia : la società femminista . Questa società deve essere abbattuta .
Io ritengo che per quanto concerne il femminismo bisogna opporsi ad esso con durezza . Quando si toglie una sanguisuga attaccata alla pelle la si toglie in un solo colpo , ed il dolore non tarda ad attenuarsi . Te ne devi andare da questo forum . Anzi torno a ripetere che l'ideale sarebbe che tutte le femministe levassero le tende dall'Occidente . Altrimenti nessuna conciliazione sarà mai possibile tra gli uomini . E' la femminista che osteggia tutto . Quando ripenso a questa mia idea , mi accorgo di essere straordinariamente umano . Al tempo dei papi , le donne disdicevoli erano messe alla berlina . Fino alla seconda metà del '700 una volta l'anno le donne svergognate venivano portate per le vie di Roma sopra degli asini . Per quanto mi riguarda , io mi limito a dire che devono andarsene . Io non oserei mai sfiorare con un dito una donna , non l'ho mai fatto e non l'ho farò mai perchè è un azione da vigliacco prendersela con chi non ha la tua stessa forza essendo donna , ma se qualche papà separato che ha perso la propria casa , i propri affetti , gran parte del proprio stipendio ed è costretto a vivere come un barbone dentro un auto a causa delle leggi imposteci dal femminismo ed al contempo mantiene la propria ex che sta a casa sua e che , sempre a casa sua , si porta uomini con cui fa porcherie e capita , quindi , che strada facendo qualche femminista si rompa il collo , io non posso farci niente .  Invece , se le femministe rifiutano di andarsene sua sponte , non vedo altra soluzione che la prosecuzione della lotta . Non è colpa mia . Non ho voluto questa guerra tra generi . Oggi mi chiedo ancora : perchè la femminista ha aizzato questa guerra tra uomini e donne ?
Dici che vuoi "dialogare" che vuoi in qualche modo "decostruire" ma una che vuole "dialogare" e "decostruire" non viene in casa di chi non la vuole . Non è questo il modo di "dialogare" . E mi dispiace , ma noi antifemministi non vogliamo "dialogare" . Te lo dico senza rancore , va e fatti la vita tua , perchè questo forum non è il posto per te .
Una diretta conseguenza del nostro modo di porci è stata quella di fare in modo che la femminista divenisse aggressiva . A dire il vero , esse sono meno pericolose quando sono aggressive che quando si comportano con astuzia e malizia . La femminista che ci ha dichiarato apertamente guerra è mille volte preferibile alla tipa infame che dice che vuole “dialogare” ed al contempo sprona all’odio misandrico in altri luoghi . Se l'antifemminismo dovesse andare al potere , verrà posto fine al potere delle femministe e verrà vibrato loro un colpo dal quale non si riprenderanno mai più . Ma se perderemo questa battaglia , ciò non vorrà dire che la loro vittoria sarà messa al sicuro , poichè esse daranno sfogo alla loro follia , come sta succedendo in Svezia e negli Stati Uniti d’America . Diventeranno oppressive a tal punto da causare una reazione di difesa . Continueranno , come sempre , a correre con l'antilope ed a cacciare con i leoni , a pretendere solo privilegi , senza alcun dovere , e continueranno a rimanere membri del Movimento Femminista .
La femminista che agisce dietro le quinte scomparirà per essere sostituita dalla femminista boriosa ed ampollosa ; e quest'ultima sarà insopportabile quanto la prima...forse anche di più . Non esiste , quindi , alcuna preoccupazione che l'antifemminismo possa svanire , perché sono le femministe stesse a versare benzina sul fuoco e a fare in modo che questo fuoco divampi in incendio . E da questo punto di vista , possiamo contare sicuramente sulle femministe : finché esse ci saranno , l'antifemminismo non scomparirà mai .

Online Jason

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #1 il: Giugno 05, 2012, 19:04:17 pm »
Citazione
E mi dispiace , ma noi antifemministi non vogliamo "dialogare" . Te lo dico senza rancore , va e fatti la vita tua , perchè questo forum non è il posto per te

Però specifica : TU non vuoi dialogare, non NOI .

Io , Guit, VeroMummio e altri utenti a cui mi sfugge il nome siamo per il dialogo.

Quindi ti prego non parlare per noi , ma per te .
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline Spartano

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #2 il: Giugno 05, 2012, 19:37:12 pm »
Però specifica : TU non vuoi dialogare, non NOI .

Io , Guit, VeroMummio e altri utenti a cui mi sfugge il nome siamo per il dialogo.

Quindi ti prego non parlare per noi , ma per te .

Ma non capisci !? Le femministe sotto la parvenza di idee paritarie , nascondono le invenzioni demoniache . Vogliono distruggere gli uomini , cancellare le differenze tra i generi . Le femministe conducono gli uomini , parlano di migliorare i rapporti tra i generi , in realtà vogliono asservirli per stabilire il femminismo di stato . Ciò che non possono raggiungere con la persuasione lo faranno attraverso l'oppressione di Stato e le sue leggi .
In questa sede voglio ricordare gli Uomini che stanno impegnando la loro vita al risveglio di noi uomini con le proprie idee e con i propri scritti , e che si oppongono chiaramente : Massimo , Skorpion72 , VND e soprattutto l'utente Vince di Antifeminist !
Questo voler , per forza , lustrare le scarpe ad una femminista mi sta dando la nausea , il voltastomaco ! Se TU e qualche altro utente volete leccare il deratano a qualche femminista siete liberi di farlo ! IO NO !
Tentare di far cambiare anche una sola idea ad una femminista è come voler portare petrolio nel Qatar . Io sono del parere che nella situazione in oggetto esse stanno adottando un punto di vista molto lungimirante , il quale preveda la fine dell'antifemminismo e contemporaneamente la diffusione della zizzania tra gli uomini che si vogliano opporre al femminismo sul modello del dividi ed impera !

Online Massimo

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #3 il: Giugno 05, 2012, 19:55:15 pm »
Straquoto. Con i suoi oltre 200 (duecento) commenti qui Fikasicula ha già stradetto la sua. Che
altro accidente vuole e che altro accidente ci sta a fare? L'idea che ci voglia convertire non è
peregrina.

Offline COSMOS1

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #4 il: Giugno 05, 2012, 19:59:26 pm »
 :hmm:

ha un qualche senso dire: io/noi pensiamo così e cosà?

mi pare davvero un modo di ragionare poco virile  :sick:

il punto è se è giusto A o B, non se io penso A o B

"che colore ti piace" si domandano le bambine


ora: Spartano ha esposto il suo punto di vista, io non sono del tutto d'accordo, ma ritengo obbligatorio discuterne

coloro che credono di imporre un punto di vista dicendo che loro la pensano così e ritenendo che quello sia un argomento, per me non hanno argomenti

è un fatto che il dialogo con i nazisti è patetico: chi ci ha provato adesso vola nel vento (ricordate Guccini?)
con le femministe è ancora peggio, perchè il femminismo ha osato laddove il nazismo ha avuto il pudore di fermarsi
ma questo non significa che ogni discussione vada chiusa, che si debbano alzare muri

al contrario, secondo me il dialogo con le femministe è utilissimo, perchè solo attraverso il dialogo possiamo renderci conto che non c'è alcuna possibilità di dialogo
solo dialogando possiamo renderci conto della perversione a cui il femminismo porta queste poveracce

se ci neghiamo al dialogo, come vorrebbe Spartano, ci riduciamo ad un circolo revanchista e nostalgico: i condannati a morte che attendono il loro turno
possiamo portare gli italiani sulla nostra sponda solo mostrando di che tipo di dialogo sono capaci le femministe
e dove possiamo dialogare? sui loro siti e blog non ci fanno neppure mettere un dito
se noi non ci creiamo uno spazio e non lo teniamo aperto al dialogo, dove e come gli altri 50 milioni di italiani dormienti possono capire l'abisso immorale del femminismo?
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Offline KasparHauser

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #5 il: Giugno 05, 2012, 20:20:09 pm »
Sono sulla linea di Cosmos.
Aggiungo che non ho paura delle idee di nessuno, non ho bisogno di censure.
La censura è un segno di debolezza, la censura la praticano le femministe.

Offline COSMOS1

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #6 il: Giugno 05, 2012, 20:23:20 pm »
NB: non è intelligente descrivere gli altri come loro negano di essere

questa è la tattica delle femministe: loro ci danno dei fascisti
che facciano pure: è una strategia perdente comune a tutte le dittature nelle loro fasi finali (comunismo, fascismo, nazismo, maoismo, etc etc)

noi cerchiamo di non farlo

le FAS negano di essere marxiste
fino a che punto questa abiura abbia un senso si può discutere
ma pretendere di etichettarle come marxiste è controproducente

prendiamo atto che loro si autodefiniscono libertarie, mettiamoci su questo piano
vinceremo!
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Offline Spartano

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #7 il: Giugno 05, 2012, 20:40:59 pm »
Io penso che la nostra propaganda debba rivolgersi alla massa della gente perchè la massa della gente può svegliarsi con pazienza e con le idee che portiamo avanti . Ma le femministe non cambiarenno mai la loro idea ! E' tutto inutile .  Pochi anni fa ero così ingenuo da cercare di farle comprendera la pazzia delle loro idee , quando parlavo a quattr'occhi con una femminista le parlavo per ore ed ore convinto che sarei riuscito a farle comprendere il pericolo della follia femminista : ogni volta però ottenevo il risultato opposto anzi quando le parlavo di come erano stati ridotti alcuni miei amici che andavano a mangiare alla Caritas , oppure del caso ad esempio di Carlo Parlanti notavo che avevano un sorriso di compiacimento che cercavano in tutti i modi di dissimulare al mio sguardo . Quando più discutevo con loro tanto più capivo il loro modo di fare , la loro dialettica . Innanzitutto esse si basano sulla buona fede e sull'idiozia di chi li ascolta , poi quando tu le ponevi delle domande chiare facevano finta di non aver compreso e sviavano l'argomento in oggetto su di un altro argomento sostenendo i soliti luoghi comuni per potere di qui sfuggire alla questione e non dire niente di preciso . Era come voler afferare l'acqua con un pugno . E se si riusciva a metterla di fronte ai fatti così come sono ed in presenza di più persone che potessero testimoniare le affermazioni dette e , quindi , fosse costretta ad ammettere qualcosa , pensavo che avevo fatto un passo in avanti ma , purtroppo , la mia sorpesa per i giorni a venire era ancora maggiore , la femminista di turno con cui interloquivo non si ricordava di quello che si era detto pochi giorni prima e ricominciava a ripetere i suo slogan . Al punto che non sapevo cosa ammirare di più di loro se la loro abilità nell'argomentare o la loro arte nel raccontare le frottole .
Da tutto ciò  e nella misura in cui ho imparato a conoscere le esponenti del femminsimo , è cresciuto in me l'amore per gli uomini . Chi infatti posti di fronte alla loro abilità malefica nel corrompere , alla loro ipocrisia dialettica ed al fatto che si rimangiavano le parole dette alcuni giorni prima , avrebbe potuto deplorare le loro vittime infelici ?
No , più ho avuto modo di conoscere le femministe , più sono stato portato a perdonare gli uomini .

Offline COSMOS1

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #8 il: Giugno 05, 2012, 20:48:46 pm »
non c'è dubbio: noi dobbiamo parlare alla massa, le femministe sono una piccola minoranza paranoica

ma il punto è: il dialogo con loro può essere utile per illustrare il loro ragionamento perverso alla massa? secondo me sì
altrimenti, come fai a sostenere che sono da eliminare?
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Offline Spartano

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #9 il: Giugno 05, 2012, 20:52:12 pm »
NB: non è intelligente descrivere gli altri come loro negano di essere

questa è la tattica delle femministe: loro ci danno dei fascisti
che facciano pure: è una strategia perdente comune a tutte le dittature nelle loro fasi finali (comunismo, fascismo, nazismo, maoismo, etc etc)

noi cerchiamo di non farlo

le FAS negano di essere marxiste
fino a che punto questa abiura abbia un senso si può discutere
ma pretendere di etichettarle come marxiste è controproducente

prendiamo atto che loro si autodefiniscono libertarie, mettiamoci su questo piano
vinceremo!

Se le FAS dicono che non ci farebbero mai del male e che vogliono il nostro bene tu ci crederesti ? Al mio paese si dice : domanda all'acquaiolo : l'acqua e fresca ? Il pensiero delle FAS è lo stesso ed identico pensiero , punto per punto , del femminismo marxista .
Se non mi credi , ti posto una mole enorme di documenti che lo comprovano

Online Jason

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #10 il: Giugno 05, 2012, 20:53:06 pm »
Non ho capito quale è il problema se uno è marxista o meno. Anche Fabrizio Marchi è marxista(seppure non "ortodosso")
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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #11 il: Giugno 05, 2012, 21:02:37 pm »
il problema è di efficacia dialettica!

se tu dici a caio: stronzo, caio ti risponde: no stronzo tu, è finita, non si arriva da nessuna parte

se le FAS dicono che sono libertarie e non marxiste, punto e a capo: si accetta che loro si autodefiniscono libertarie. Insistere che sono marxiste è avvitarsi in un circolo vizioso di offese inutili: marxiste -> fascisti -> lesbiche ->  naschilisti -> troie -> sfigati ...  :wacko:
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Offline Spartano

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #12 il: Giugno 05, 2012, 21:03:30 pm »
Non ho capito quale è il problema se uno è marxista o meno. Anche Fabrizio Marchi è marxista(seppure non "ortodosso")
X Cosmos :
Io non ho mai parlato di una loro "eliminazione" semmai di un trasferimento a spese dello Stato in un posto esotico ideale .  
Il femminismo internazionale si divide in due tronconi principali : il femminismo d'ispirazione liberale e quello marxista . Le FAS hanno un'idea di classe sociale , un linguaggio , una collocazione politica ecc. che le riconduce al filone marxista . Il problema è che a partire dalle affermazioni di uno dei suoi fondatori ,  Engels , il marxismo ed il femminismo hanno molti punti in comune , dai quali mi dissocio .  Ho capito cosa vuoi dire Cosmos , ma marxista non è mica un'offesa .
Aggiungo che la lotta ipocrita tra femministe liberali e marxiste/libertarie ma fa venire la nausea perchè non c'è assolutamente da dubitare sulla loro profonda solidarietà !

Offline Red-

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #13 il: Giugno 05, 2012, 21:26:36 pm »
mezzogiorno di fuoco


Ok, eliminiamo ogni voce contraria, nel passo successivo eliminiamo ogni voce non in linea, poi eliminiamo quello che è di troppo, poi che se la giochino in due.  :shifty: Mezzogiorno di fuoco.
Ne resterà soltanto uno.

Mica stiamo qui a scherzare.

Ammazziamoci a vicenda.

Inizia tu, quando la musica finisce, estrai la pistola.
Se ti riesce.

 :cool2:
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Offline Red-

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Re: Alla femminista marxista Fikasicula
« Risposta #14 il: Giugno 05, 2012, 21:34:39 pm »
Kaspar è già nel mirino. Poi verrà Cosmos, per anzianità. Anzi no... prima Cosmos, appunto per anzianità.
Poi spartano. E jason.
Sono solo in quattro. Quel giorno, ad Alamo, erano in sei.  :disgust:

Jason.
...E' troppo giovane. Vai a casa, ragazzo.


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