vedi Rita? di questo parlo.
massì e infatti sono d'accordo, così come sono d'accordo e sono sempre stata d'accordo (e non soltanto io) sul fatto che l' "ossessione" per le FaS era esagerata...
Ma questa è la mia opinione.
Per il resto..
embè.. prova a parlare di altri temi, entra nel merito delle questioni.
Non lo so cosa dirti, ignora le parti che trovi "umilianti" e prosegui per la tua strada.
Ti posso dire che è il metodo che ho seguito sul forum UAAR per esempio, su kataweb, su metaforum, o su altri forum "libertari", generalisti e non autoritaristi, dove a me e solo a me è stato riservato un trattamento in confronto al quale il nomignolo "fighetta" è una carezzina... oh certo, pure là non erano tutti così, ma l'ambiente era quello, e qualche blando intervento di moderatori non ha impedito che si facessero petizioni per cacciarmi, che mi dicessero che ero una donna sbagliata, e insomma tutte quelle belle cose di cui tu/voi dite ad esempio dello stereotipo dell'uomo fascista cui piacciono le tette e i culi..
solo che lo dicevano a me direttamente.
E però m'interessava vedere la reazione della gente a certi temi, vedere quanto fosse penetrato nelle viscere il "politically correct" anche in chi, a parole, si dichiarava assolutamente liberatario/progressista/antifascista/anticlericale/antitutto tranne femminista e di sinistra...e ho resistito per parecchio, anche e proprio per farmi un'idea su quanto qualunque libertario possa assumere gli stessi atteggiamenti che tu noti in Cosmos per esempio.
Tu mi dirai (giustamente) e chemmefrega di come ti hanno trattato là.. e avresti/hai ragione.
Se non che, evidentemente, siccome il mio modo di porre problemi e far notare contraddizioni è lo stesso che leggi qui, non mi pare di avere io problemi perchè non riconosco l'"autoritarismo" in questo luogo eh... poi sì, la critica è al "modo", proprio perchè la QM non ha visibilità, ma qui entriamo nel merito delle "strategie" politiche per avere visibilità. Chè la buona comunicazione altro non è che questo ridotta ai minimi termini, so parlare, mi faccio capire, raccolgo consensi, smuovo le viscere e i sentimenti et voilà.
Sul fatto che riportino i tuoi/vostri articoli commentandoli in modo che non ti piace.. e beh, lo fanno anche con gli articoli de la 27a ora, e di altri blog, lo fate voi con gli articoli dell'Avvenire, è probabile che a all'Antonella Comesichiama che ha scritto l'articolo riportato nell'altro 3d non piaccia la vostra interpretazione e il vostro dileggio, ma sant'iddio se ne farà una ragione ad un certo punto, visto che ha scritto una cosa pubblica.
E comunque bon, a me personalmente spiace quando ti chiamano in modo ingiurioso, perchè capisco che comunque fa male, fa perdere tempo perchè si sente l'esigenza di difendersi, si sente l'esigenza di spiegarsi meglio, tutte cose che ho provato in giro per il web, dove i temi fondamentali, gli "argomenti" se vogliamo chiamarli così sono rimaste disattesi al 99%.
E' sempre rimasto disatteso il tema della metodologia Istat per rilevare la violenza maschile contro le donne, è sempre rimasto disatteso il tema della "prima causa di morte" rilanciato in ogni dove a firma Onu, nonostante Amnesty avesse fatto una smentita sulla fonte di tale informazione, è sempre rimasto disatteso il tema della parità di stipendio a parità di mansione come rilevato dall'ultima ricerca Bocconi e dal buon senso comune, aggiungerei io, visto che i contratti collettivi non prevedono diversità di trattamento e peraltro lavorando in uno studio legale, so che in materia di lavoro, le eventuali discriminazioni singole non sono certo soltanto in capo alle donne in quanto donne, è sempre rimasto disatteso il tema del femminicidio che i moventi quando nella tragedia dove è coinvolta una donna devono essere cancellati e sostituiti dalla misoginia/desiderio di proprietà etc. anche quando viene uccisa la vecchia moglie malata incurabile. Insomma tutti questi temi, sono rimasti sempre disattesi, perchè alla fine ci si attaccava alle cavolate.
E sì. Mi spiace che sia mancata l'occasione di confronto sereno e non te ne attribuisco certo la colpa, come nei matrimoni che finiscono male o nelle relazioni che finiscono male, la colpa è sempre della mancata intesa e non può essere solo di una parte o solo dell'altra.