do la mia versione, parziale, perche è un discorso infinito.
il vero uomo è colui che quando adotta (leggasi, ritiene giusto) un principio lo applica anche a se stesso, e al proprio orticello.
(è stato postato pochi giorni fa, non ricordo dove, il concetto di maschile garante della societa e di femminile garante della famiglia).
il vero uomo per me è colui che non difende la sua donna, quando la sua donna ha torto, secondo i suoi principi. (utilizzo questo parametro perche è quello piu adatto a mostrare la differenza di versione maschile/femminile di "vero uomo"). difficilmente una donna considerera virile un uomo che non la difende a prescindere da tutto.
un vero uomo è quello che non insulta se non vuole essere insultato. coerenza, logica e onesta interiore sono parametri maschili, gli unici (i parametri maschili, ce ne sono anche altri) che dovrebbero essere leciti a definire un uomo. indipendentemente da cio che piace alla controparte.