Ah se lo dici tu che non c'entra nulla nessuno si azzardi ad obiettare....
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Prima di tutto mi sembra di aver ben specificato che la mia risposta era più in tema col topic che con il problema specifico posto dell'utente Lucia, secondo la mia replica è fondata dato che voi donne gira e rigira quando si presenta un qualsiasi problema (o vostra fisima mentale, fai tu) dall'alto del vostro immaginario piedistallo,
Guarda parli di piedistallo, con tale termine non è nemmeno più possibile fare un discorso generico.
cercate sempre un qualcosa di negativo riconducibile all'uomo che possa giustificare il tutto e farvi sentire psicologicamente sicure( o meno insicure fai tu) non riuscendo a capire quasi mai che spesso il problema deriva da voi stesse,
Ma chi te lo ha detto questo? E' totalmente falso.
Non so se te nei sei accorto ma qui non si fa altro che mettere in cattiva luce i gusti femminili, ora mi fai venire il dubbio sulle vere intenzioni, ma la sicurezza in sé stessi in generale è un lungo percorso da fare pieno di ostacoli e forse lo si sfiora ad un passo dalla morte.
dalle vostre insicurezze e complessi
O la prima o la seconda.
e che l'uomo/maschio segue schemi mentali più semplici e/o diversi, molto più conformi con il normale equilibrio psichico umano;
Mi fa piacere che racconti un vissuto che puoi conoscere davvero. Cmq la donna è la femmina della alla razza umana, non credo che uno dei due sessi possa ritenersi più umano dell'altro.
come nel caso di Lucia lei si domanda perchè gli uomini si spaventano in qualche modo delle donne ed addirittura afferma che gli uomini si spaventano delle donne "in carriera"; queste se non sono "verità" tutte femminili cosa sono??
Quello di cui parla Lucia è un idea sbagliata che si ha sull'uomo, sulla sua interiorita più nascosta e la sua sensibilità negata, di cui gli uomini per natura non si sono mai concessi. Ma non deriva da pensieri femminili; cercati gli aforismi sulla misantropia, sono tutti o quasi contro l'uomo e sono tutti scritti da uomini.