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Perchè me ne vado da questo Forum e perchè torno su Antifeminist Forum a

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Spartano:
Ethans è l'utente più dilettantesco che abbia mai incontrato . Non fa che andare in giro per questo forum , come un demente , a cercare di appiccare fuochi . Come comunista è un pessimo femminista e come femminista è un pessimo comunista . Lo stato anormale delle sue farneticazioni si possono spiegare solo come il sintomo di una paralisi o di un delirio di un folle .
Jason è arrivato ad affermare che Rita Bernardini del Partito Radicale è un antifemminista !
Qui sicuramente Jason accoppia l'ignoranza e la malefede in una maniera magistrale .
Movimento femminista e partito radicale sono due facce della stessa medaglia !
A questo punto io mi sto chiedendo : ma sto parlando davvero con persone che si dichiarano antifemministe ?
Posto di seguito l'articolo scritto da una certa femminista che si chiama Elena del "centro progetti donna" in sostanza si afferma che le istanze del movimento femminista sono state portate avanti dal partito radicale (con mio commento disgustato finale) :

Erano le energie dei Movimenti femminili al di fuori dei partiti che incanalavano la “politica” verso queste riforme e proponevano una nuova visione della società, muovendosi su un terreno privato, intimo. Le donne del Movimento sapevano di essere sole a dover affrontare il "problema" di discriminazione, di emarginazione, di invisibilità, nella SCELTA della maternità.

Le donne del Movimento sapevano di avere imboccato una strada che andava contro la bimillenaria morale sostenuta dalle politiche patriarcali che sfociano nelle guerre e praticata dalle religioni che giustificano le guerre, per consolidare la sottomissione generalizzata delle donne.
 
Il movimento nel suo complesso, pur nelle differenze dei vari gruppi, mostrava di essersi affrancato dalle ideologie politiche, di destra e di sinistra, e ha proposto riforme a sostegno dei diritti della persona, per affermare la dignità umana di ogni nato che nasce da donna.
 
Non temeva lo scontro affrontando con idee nuove quel mondo “biologico” che le gerarchie sociali e religiose patriarcali volevano mantenere escluso alle idee dalle esperienze e dalla volontà della donna. Corpo e saperi sono state, e lo sono ancora, le tematiche di fondo del Movimento.
 
La “politica” dei partiti si è occupata del problema dell’aborto con ottica rivolta alla protezione della donna contro la piaga sociale dell’aborto clandestino. Il parlamento ha approvato la legge ancora nel compromesso.
 
Cioè dopo che un’altra legge aveva istituito i consultori: la legge n. 405 del 1975, che veniva approvata come contropartita alla legge che sarà la 194 del 1978, sull’aborto e che avrà all’art. 1, come preambolo, il principio: “Lo Stato garantisce il diritto alla procreazione cosciente e responsabile, riconosce il valore sociale della maternità e tutela la vita umana dal suo inizio”.
 
Governo, parlamento e partiti vedevano nei consultori il principale momento di controllo e di indottrinamento delle donne per <condizionare> la loro “scelta” di maternità, ignorando che i consultori sono stati inventati e fondati dalle femministe per offrire alle donne occasioni di socialità e di informazione, da donna a donna, ciascuna con la esperienza propria di vita familiare e professionale.
 
C’è da aggiungere, come viene sottolineato da tutte, che alla fine, con la “grande politica” economica e finanziaria che sempre incalza, i consultori pur istituiti dalla legge del 1975 non sono mai stati adeguatamente finanziati dallo Stato e dagli enti locali, e sono rimasti in un limbo rispetto alle finalità astrattamente demografiche per le quali sono stati previsti dalla legge.

 Chi si affaccia alla “politica” su queste tematiche libertarie proposte ” dal Movimento Femminista nei primi anni settanta sono le donne radicali: Adele Faccio e Emma Bonino che hanno fondato a fianco del partito radicale un consultorio (con finanziamenti privati) che aiutasse le donne a scegliere la maternità, il CISA.
 
Adele Faccio era una “ragazza madre”, situazione assai difficile a quei tempi, Intelligente, brillante, ironica, coraggiosa, tanto da apparire persino bella. Molte del gruppo l’hanno conosciuta e ricordano la sua “carriera” politica.
 
Per sostenere l’approvazione della legge contro l’aborto, si era autodenunciata di un reato di aborto mai commesso. Per avere aiutato le donne, aveva subito anche la detenzione a Firenze con il medico abortista Conciani.
 
Quando è stata liberata, una sua amica l’aveva invitata a parlare in una conferenza con Musatti, patriarca della psicanalisi in Italia, sull’aborto, e aveva introdotto il suo intervento dicendo: “Adesso Adele ci racconterà la sua dolorosa esperienza di detenzione”. Adele aveva preso il microfono con cipiglio e aveva incominciato dicendo: “NO, non è stata un’esperienza dolorosa ma un’esperienza stimolante politicamente e socialmente.
 
Ho conosciuto donne straordinarie in prigione. Da loro ho imparato quello che una in politica deve fare per la gente...”
 
Vicini al partito radicale, si sa, erano “Il Mondo” e “l’Espresso”.
 
Sono i giornali che ospitavano le giornaliste esponenti del pensiero femminista: Anna Garofalo per importanti articoli sul divorzio. Adele Cambria e Giulia Massari che avevano scritto su fenomeni di costume nel boom economico, Vittoria Olivetti che aveva contribuito alla nascita dell’associazione di educazione demografica AIED. Gabriella Parca che si era
 
fatta un “nome”, sondando le abitudini sessuali delle italiane nel suo libro, 16 tradotto in film da Zavattini “le Italiane si confessano”, fondatrice del consultorio CPD.
 
Marco Pannella, della corrente della sinistra radicale, nel 1965 aveva assunto la segreteria del partito radicale in crisi, sosteneva le idee espresse dal Movimento delle donne e da altri Movimenti libertari che si occupavano di antimilitarismo, la lotta per i diritti umani, diritto alla libera sessualità anche omosessuale, liberalizzazione almeno delle droghe leggere.
 
Dava un’impronta assolutamente personale al partito con una critica feroce alla partitocrazia che spartiva il potere. Gli scioperi della fame e i referendum costituivano le armi delle sue battaglie politiche libertarie.
 
Entrato in Parlamento nel 1976, il movimento radicale dava prova di essersi organizzato come “partito”: cosa che il Movimento Femminista non riusciva/voleva fare.
 
Nel partito radicale diverse donne si sono trovate a loro agio nelle “politiche” libertarie e per i diritti umani, anche se in ombra rispetto alla personalità di invadente rilievo mediatorio di Marco Pannella.
 
Pannella definiva polemicamente "ammucchiata" l’amplissima maggioranza parlamentare che approvava le leggi, anche quelle che avevano stabilito riforme sostanziali, nell’ambiguità di compromessi e accordi sotto-banco.
 
Aveva teorizzato da doppia tessera: partito radicare ed altro partito della sinistra.
 
Con il sostegno del partito socialista aveva fondato Radio Radicale, la prima emittente nazionale a trasmettere in diretta i dibattiti del Parlamento, i congressi dei partiti politici e delle associazioni sindacali, i più importanti processi penali.
 
Il partito radicale, proprio per la sua ispirazione culturale, non ha mai avuto seguito di massa, conservando connotazioni tra partito, gruppo di pressione e movimento, fondando ed accogliendo associazioni che si battevano per il riconoscimento dei diritti umani.

 Il “Partito radicale transnazionale e politico-transpartito” è, in realtà, una associazione culturale, fondata dal partito radicale italiano, che nel 1995 ha ottenuto lo status consultivo di categoria I, presso l’ECOSOC alle Nazioni Unite.

Jason con le sue affermazioni così sfacciate dimostra di essere un essere totalmente amorale e ripugnante .

Fazer:
Ehi Cosmos, posso fare il Mod nella sezione "una risata vi sommergerà"?
C'è così tanto materiale da spostare laggiù... :P
Pensa che aprirei subito un nuovo thread/contenitore dal titolo "I nuovi Otelma".  :blink: :cool:

Seriamente, Leonida  :cool:, essere in disaccordo con Ethans e Jason non mi sembra motivo sufficiente ad abbandonare il forum, dai.
Tu vorresti un manipolo di 300 (o 300.000) motivatissimi guerrieri, ma questo è un forum, non la sede di un partito.
E ti assicuro che per ogni comunista trotzkista o anarchico (stra-ROTFL  :lol: :lol: :lol:) quaggiù ci trovi anche un destrorso più o meno radicale. C'è un po' di tutto, insomma.
Già in passato abbiamo avuto utenti che se ne sono andati sbattendo la porta perchè non erano riusciti ad arruolare nessuno.
L'errore stava sempre nell' aver travisato la ragion d'essere di luoghi come questo.
Chiaro che poi se colui che non la pensa come te lo classifichi come persona che va " in giro per questo forum, come un demente" o "essere amorale e ripugnante", beh, la voglia di discutere va a farsi fottere.
Sù, che vista la crisi economica tifiamo Atene, non Sparta.  ^_^
 

Spartano:
Sono molto felice di aver detto tutto ciò che penso di Ethans . Non c'è alcun dubbio che è una persona malata . Gli attacchi che ha fatto in questo ed il altri thread sono attacchi tipicamente rossi . Nessuno è più stupido dei rossi che giocano ad essere antifemministi . E' come voler dire che uno è nazionalsocialista ed è al contempo filosemita . Che figura per loro !
La loro figura è tanto più clamorosa in quanto non s'è l'aspettavano affatto . I due rossi si equivalgono , non riesco a capire cosa potrebbero rimproverarsi l'un l'altro !
Dove erano i rossi ed i radicali quando sfilavano le femministe ? Ve lo dico io . Sfilavano insieme perchè conducono le stesse battaglie . Gli unici che ho visto in vita mia che hanno avuto il coraggio di scontrarsi direttamente nei cortei femministi che hanno strotolato striscioni sui palazzi dove passavano le femministe sono stati i ragazzi di Forza Nuova e non altre persone che si riempiono la bocca di menzogne e poi le sputano vigliaccamente qui sul forum ! Gli unico giornale che si oppone fattivamente all'ideologia femminista ed alle femministe è attualmente il quotidiano cattolico Avvenire non certo il Manifesto perchè il Manifesto pubblica solo articoli filofemministi .
Ma si può essere così impostori ? Da certi elementi c'è da aspettarsi le più strane ripercussioni .

Fazer:
 :timeout:
 :zzz: :zzz: :zzz:

Cantiamo:

"Sfiorano l'onde nere nella fitta oscurità,
dalle torrette fiere ogni sguardo attento stà,
rapidi ed invisibili, partono i sommergibili..."

 :D

Spartano:

--- Citazione da: Fazer - Giugno 09, 2012, 17:16:23 pm ---Ehi Cosmos, posso fare il Mod nella sezione "una risata vi sommergerà"?
C'è così tanto materiale da spostare laggiù... :P
Pensa che aprirei subito un nuovo thread/contenitore dal titolo "I nuovi Otelma".  :blink: :cool:

Seriamente, Leonida  :cool:, essere in disaccordo con Ethans e Jason non mi sembra motivo sufficiente ad abbandonare il forum, dai.
Tu vorresti un manipolo di 300 (o 300.000) motivatissimi guerrieri, ma questo è un forum, non la sede di un partito.
E ti assicuro che per ogni comunista trotzkista o anarchico (stra-ROTFL  :lol: :lol: :lol:) quaggiù ci trovi anche un destrorso più o meno radicale. C'è un po' di tutto, insomma.
Già in passato abbiamo avuto utenti che se ne sono andati sbattendo la porta perchè non erano riusciti ad arruolare nessuno.
L'errore stava sempre nell' aver travisato la ragion d'essere di luoghi come questo.
Chiaro che poi se colui che non la pensa come te lo classifichi come persona che va " in giro per questo forum, come un demente" o "essere amorale e ripugnante", beh, la voglia di discutere va a farsi fottere.
Sù, che vista la crisi economica tifiamo Atene, non Sparta.  ^_^
 



--- Termina citazione ---

Fazer

Io me ne vado perchè non posso passare tutta la giornata a controbattere qualche impostore . Io voglio parlare della dottrina femminista delle sua cause e dei suoi effetti , voglio trovare la strada che l'uomo ha smarrito voglio dare una definizione di cosa intendiamo noi per "maschilità" .
Torno a scrivere sul Forum Antifeminist perchè lì c'è il cameratismo tra gli uomini perchè lì siamo tutti concordi quando parliamo delle origini della dottrina femminista , delle sue cause , dei suoi effetti , siamo tutti d'accordo sul concetto di "maschilità" di un uomo .
Ebbene si uso non a caso la parola cameratismo che qui alcuni utenti osteggiano con tutte le loro forze perchè solo quando smetteremo di essere di centro , di destra o di sinistra ma solo uomini antifemministi e basta solo allora il femminismo sarà sconfitto .
Li ci sono Uomini come Vince , Antifeminist , JanQuarius , Bastiancontrario ed altri che stanno tutti dalla stessa parte e stanno letteralmente consacrando la loro vita contro il femminismo con i loro scritti e la loro attività .
E' da lì che vengo ed è lì che voglio tornare !
Cosmos è una bravissima persona e lo ringrazio di cuore , come ringrazio con affetto tutte le persone che qui mi stimano .
Ma qui ci sono persone che remano contro la causa .
Quando uno mi viene a dire che preferisce farsi comandare da una delle femministe più radicali che siano mai esistite al mondo la Banditer piuttosto che cito testualmente "Dai "machisti" di Forza Nuova" , vuol dire che questo posto , o meglio alcuni utenti che lo frequantano , non fanno proprio per me .  A me di chi mi insulta non me ne può fregar di meno io valuto i contenuti di ciò che dicono e , ciò che vanno affermando alcuni utenti qui sul forum per me è veleno femminista poichè non da alcuna possibilità all'uomo di risollevarsi dalla melma in cui attualmente si trova . Degli insulti non me ne frega una beata minchia sono le parole quelle che valgono per me !

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