Stupisce forse che il primo partito ad abolire la vivisezione fu quello nazista?
Da convinto antifascista devo anche dire che non posso credere che il popolo tedesco si sia lasciato comandare da un'orda di pazzi. Fossero davvero stati pazzi i nazisti non ce li saremmo trovati attaccati ai coglioni come una zecca di campagna.
La storia segue le sue regole. I vinti hanno sempre torto e, ti dirò, a me sta anche bene così. Per fortuna la moda del revisionismo storico in Italia è finita.
Quello che ha contraddistinto i nazisti, rispetto agli altri bastardi della IIGM è stata l'attuazione della soluzione finale.
L'antisemitismo era presente ovunque. La Germania passò dalle parole ai fatti.
Meno male che hanno vinto gli americani ma... attenzione... non commettiamo l'errore di considerare migliore chi si rese deliberatamente colpevole della morte di migliaia di bambini sotto le macerie e le fiamme delle città bombardate. Non è migliore di chi per ucciderli li metteva in fila per due, e li mandava a fare la doccia.
Certo... I numeri fanno la loro parte e rappresentano le reali dimensioni del problema facendo pendere il piatto della bilancia della parte tedesca ma non bisogna fermarsi a condannare i responsabili che gli storici hanno voluto individuare.
Si tenga sempre a mente invece che le istituzioni che hanno causato la morte di tanta gente, mettendo i popoli gli uni contro gli altri, sono le stesse che tentano di trascinarci fuori dall'euro, che hanno contribuito al crollo delle Torri Gemelle, ci hanno portato in Afghanistan, IRAQ e Libia e, stando a quanto dice Limes, potrebbero portarci, in autunno, in Iran.
Il cinismo, l'abitudine e l'inerzia, di chi sapeva e non reagì di fronte alla barbarie nazista, non è molto diversa da quella di chi non collegava il fatto che un bombardamento uccideva bambini inermi e innocenti e da chi oggi, nega la PAS, osteggia l'affido condiviso e congiunto e non si stupisce che un uomo separato ceni alla Caritas e che anzi, in ragione dell'appartenenza ad un sesso invece che ad un altro, rivendica ulteriori privilegi ed agevolazioni.