Autore Topic: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze  (Letto 40239 volte)

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Offline Peter Bark

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #45 il: Luglio 06, 2012, 12:51:11 pm »
Che gli ebrei non approvino le risoluzioni ONU, non ci vuole molto a capirlo.
Trattandosi, l'ONU, di un organizzazione massonica, viene infatti qualche dubbio sull'effettiva connivenza tra massoneria e sionismo.....

Comunque, che anche i maschi ebrei si siano stancati del femminismo non può stupirmi.
Mi stupirebbe se in qualche parte del mondo questo non fosse ancora avvenuto.

Persino quei trogloditi di svedesi si stanno svegliando.

E... ho detto tutto.

eh infatti Shuterland...uno dei rappresentanti più importanti dell'Onu,quello che le spara grosse sull'imbastardimento dell'Europa non è che fosse il capo di una fabbrica di mattoni,era il leader della Goldman Sachs.
Cerca cerca...e trova...l'Onu è piena di rabbini.
La battuta sull'estraneità dei semiti alla massoneria è fantastica,mi ha fatto cadere dallo sgabello.

Offline Giulia

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #46 il: Luglio 06, 2012, 12:56:49 pm »
si certo,Soros è uno dei rabbini più potenti e pericolosi al  mondo.



ha un bel grugno da viscido.
Ma cosa intendi per rabbino? Perché questo signore non si è fatto scrupoli a tradire per soldi, ebrei innocenti per consegnarli al nemico.
Comunque sembrerebbe essere dietro a tutte le varie rivoluzioni colorate, non so se ne hai mai sentito parlare.
Per quanto riguarda in Italia  dietro al  popolo viola e al SNOQ, ci sarebbe lui.

Offline Peter Bark

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #47 il: Luglio 06, 2012, 13:54:14 pm »
non semplicemente chi ha la barba chilometrica ed è intabbatato in ridicole vesti,con quel ridicolo cappelo,kippa mi sembra che si chiami,è un rabbino secondo me.
Chiunque sia invischiato in attività losche al fine d'indirizzare le sorti del mondo,è meritevole di questo titolo da parte mia.
Che tipo di rivoluzioni colorate intendi?
Però non mi sorprendo che questa faccia da verme abbia fatto quello che dici,mica sarebbe l'unico ad essere così meschino.
Informati sull'ebreo Goldmann,che ti descrive per filo e per segno tutte le operazioni che fecero i rabbini per finanziare la Germania nazista durante gli anni della guerra.
Volendo si potrebbe aprire anche una discussione interessante sul cospicuo rimborso economico che i Nazisti stanno ancora versando alle famiglie delle vittime della shoa,ovviamente dirottato verso le banche della Svizzera.

Offline nonmorto

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #48 il: Luglio 06, 2012, 14:25:14 pm »
Premetto che sono di un ignoranza mostruosa sui fatti storici, ma ho notato che la retorica femminista ed antinazista sono molto simili, secondo me attecchiscono sulla stessa tipologia di cervello, infatti spesso le femministe sono comuniste o almeno anti-naziste. Ne ho esempi anche in famiglia, di donne che odiano gli uomini ed il nazismo più o meno con la stessa intensità, mi viene quasi voglia di diventare nazista infatti.


Sono due retoriche vittimiste, esaltano la sofferenza e la morte (ma solo di una parte) citando casi singoli e scordandosi dell'altra parte.

Spiegano entrambe la violenza come un qualcosa che fanno i forti così per divertimento o per ideologia, solo la violenza della loro parte è per reazione.


E molto spesso nazismo e maschilismo vengono collegati.

Inoltre in entrambi i casi si cerca di criminalizzare o di psicoanalizzare l'avversario, sia nel caso del femminismo, che dell'anti-nazismo.

La notizia seguente è una donna che non è andata in carcere dopo aver ucciso il marito, mentre dormiva, sparandogli, per autodifesa, in quanto, lei era la vittima e lui il maschilista nazista, cioé, il carnefice.

http://route66.corriere.it/2010/01/libera_la_donna_che_uccise_il.html

Citazione
Libera la donna che uccise il marito neo nazi

NEW YORK - Aveva ucciso il marito neonazi mentre dormiva, dopo anni di abusi fisici e psicologici, aiutando le autorità a scoprire un vero e proprio arsenale terroristico nascosto nel garage in grado di provocare uno sterminio di massa. Ma questa settimana un giudice del Maine ha stabilito che Amber Cummings non dovrà passare neppure un giorno dietro le sbarre.

La notizia, unica e rara nell'America del patibolo, arriva proprio mentre il Paese inaugura il nuovo anno con ben tre esecuzioni: di due afro-americani in Texas e Ohio e di un bianco in Louisiana.

Per la 32enne Amber il Pubblico Ministero aveva chiesto ben otto anni di carcere, ma, data la natura del caso, il giudice Jeffrey Hjelm ha deciso di risparmiarla. Avvallando la tesi della difesa secondo cui la donna, affetta da sindrome da moglie maltrattata, avrebbe agito per autodifesa.

La mattina del 9 dicembre 2009 Amber aveva freddato il marito James sparandogli due colpi in testa con la sua calibro 45 mentre l'uomo dormiva nella camera da letto della loro villa a Belfast, in Maine. "Il mio istinto iniziale era stato quello di suicidarmi", ha spiegato Amber al giudice, "Ma l'idea di lasciare nostra figlia da sola in balia di quel mostro pedofilo mi ha trattenuta".

Dopo la sua morte l’FBI ha rinvenuto libri, manuali e componenti (tra cui uranio impoverito) accumulati dal neonazista per costruire una ‘bomba sporca’, un rudimentale ordigno potenzialmente letale che aveva l’intenzione di usare per protestare contro l’elezione di Barack Obama. Oltre a bandiere con la croce uncinata e altri ammennicoli in omaggio ad Adolf Hitler, nel garage della sua casa le autorità hanno trovato anche materiale pedopornografico – un’altra sua ossessione – insieme alle prove che l’uomo aveva assoggettato la moglie e la figlia di 9 anni ad anni di inenarrabili torture.

“Era la personificazione stessa del male”, ha sostenuto durante il processo l’avvocato della difesa. Quando il giudice Hjelm ha lasciato il tribunale, una folla di sostenitori che sventolavano cartelli all'insegna dello slogan “Liberate Amber” è esplosa in un fragoroso applauso.

Offline Giulia

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #49 il: Luglio 06, 2012, 14:31:49 pm »
Premetto che sono di un ignoranza mostruosa sui fatti storici, ma ho notato che la retorica femminista ed antinazista sono molto simili, secondo me attecchiscono sulla stessa tipologia di cervello, infatti spesso le femministe sono comuniste o almeno anti-naziste. Ne ho esempi anche in famiglia, di donne che odiano gli uomini ed il nazismo più o meno con la stessa intensità, mi viene quasi voglia di diventare nazista infatti.
Quanti uomini conosci che amano il nazismo?

Offline Peter Bark

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #50 il: Luglio 06, 2012, 14:51:21 pm »
il corriere è carta igienica femminista e comunista infatti.
è sempre la stessa palla,riescono a far spuntare celtiche e accendini di Mussolini in ogni dove quando si tratta di strumentalizzare le cose.
Io sono appassionato di storia di rune e di triskele,ho qualche bandiera in camera.
Attenzione femmine,questo mi rende più incline di un uomo comunista all'omicidio e allo stupro,statemi alla larga!

Offline vnd

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #51 il: Luglio 06, 2012, 14:52:50 pm »
Ma cosa intendi per rabbino? Perché questo signore non si è fatto scrupoli a tradire per soldi, ebrei innocenti per consegnarli al nemico.
Comunque sembrerebbe essere dietro a tutte le varie rivoluzioni colorate, non so se ne hai mai sentito parlare.
Per quanto riguarda in Italia  dietro al  popolo viola e al SNOQ, ci sarebbe lui.

Il che non mi sorprende, considerando che la zanardo è ebrea e può quindi contare sul supporto del club.
Piove sul bagnato.
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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #52 il: Luglio 06, 2012, 15:01:40 pm »
non semplicemente chi ha la barba chilometrica ed è intabbatato in ridicole vesti,con quel ridicolo cappelo,kippa mi sembra che si chiami,
....
Volendo si potrebbe aprire anche una discussione interessante o ancora versando alle famiglie delle vittime della shoa,ovviamente dirottato verso le banche della Svizzera.

Kippà.... per una moda recente di voler dare a tutti i costi nomi ebraici alle cose ebree.
Che somiglia molto alle paturnie femministe del "semaforo/a/e/i/@
Comunque, in italiano, si chiama zuccotto.
Non è un copricapo ridicolo.
Lo usa anche il papa.

Però... questo continua a non essere un forum sulla questione ebraica.

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Offline Peter Bark

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #53 il: Luglio 06, 2012, 15:05:00 pm »




è vero,si assomigliano proprio.

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #54 il: Luglio 06, 2012, 15:06:14 pm »
Premetto che sono di un ignoranza mostruosa sui fatti storici, ma ho notato che la retorica femminista ed antinazista sono molto simili, secondo me attecchiscono sulla stessa tipologia di cervello, infatti spesso le femministe sono comuniste o almeno anti-naziste. Ne ho esempi anche in famiglia, di donne che odiano gli uomini ed il nazismo più o meno con la stessa intensità, mi viene quasi voglia di diventare nazista infatti.

Affermazione discutibile.
Io ad esempio sono antifemminista e antifascista.
E continuo a prendere per il culo le zazi-stronze, chiamandole nazi-stronze non a caso...
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Offline vnd

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #55 il: Luglio 06, 2012, 15:08:03 pm »
il corriere è carta igienica femminista e comunista infatti.
è sempre la stessa palla,riescono a far spuntare celtiche e accendini di Mussolini in ogni dove quando si tratta di strumentalizzare le cose.
Io sono appassionato di storia di rune e di triskele,ho qualche bandiera in camera.
Attenzione femmine,questo mi rende più incline di un uomo comunista all'omicidio e allo stupro,statemi alla larga!


Posso assicurarti di non essere meno pericoloso di te.
Pur aborrendo stupri e omicidi.
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Offline Peter Bark

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #56 il: Luglio 06, 2012, 15:12:30 pm »
pare che gli unici da cui bisognerebbe star alla larga sono tizi che hanno nella camera bandiere con triskelion e via dicendo.
come fai ad esser pericoloso tu,se non hai il portafoglio di Almirante?
non è possibile.non ho mai sentito di uno stupratore che leggeva la biografia di Che Guevara,è matematicamente impossibile.

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« Risposta #57 il: Luglio 06, 2012, 16:22:03 pm »
pare che gli unici da cui bisognerebbe star alla larga sono tizi che hanno nella camera bandiere con triskelion e via dicendo.
come fai ad esser pericoloso tu,se non hai il portafoglio di Almirante?
non è possibile.non ho mai sentito di uno stupratore che leggeva la biografia di Che Guevara,è matematicamente impossibile.

chiedilo a Animus
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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #58 il: Luglio 06, 2012, 19:21:53 pm »
Le leggi razziali andrebbero valutate nel contesto storico in cui sono state varate...se gli ebrei erano visti come una minaccia,si ricorse a provvedimenti legislativi per tentar di arginare questa minaccia,non c'é molto da dire.
Alcuni ebrei parteciparono alla marcia su Roma nel 1922 e i loro camerati non si accorsero di
quanto fossero evidentemente pericolosi.
Mussolini nominò nel suo ministero nel 1922 alcuni ebrei capaci (come Finzi) senza accorgersi
evidentemente di quanto fossero pericolosi.
Il Duce ebbe cordiali colloqui e contatti con Vladimir Jabotinski, ebreo sionista, appoggiandone le
rivendicazioni (contro la Gran Bretagna) senza evidentemente accorgersi di quanto il sionismo
fosse pericoloso. Inoltre nominò podestà un ebreo, tale Ravenna, senza rendersi evidentemente
conto del pericolo. Si fece intervistare da un ebreo, tale Emil Ludwig, per fare un dispetto ad
Hitler quanto i due dittatori erano ai ferri corti nel 1934 a motivo dell'Austria.
Guarda caso, solo nel 1938, e solo per scimmiottare la Germania nazista (alla quale aveva
deciso di allearsi, constatata la debosceria delle democrazie occidentali) emanò le leggi
razziali. Gli ci vollero ben 16 anni per accorgersi del "pericolo ebraico".
Quindi, non l'ebraismo ha dichiarato guerra al fascismo, ma è stato il fascismo a dichiarare
guerra all'ebraismo, come ogni persona ben informata sa. Forse sarebbe il caso di ripassare
la storia, caro Peter Bark, dato che qualche lacuna dimostri in merito di averne.
Un'altra precisazione: la QM è aperta a tutti i maschi, ebrei maschi compresi che si interessano
alla QM. Quindi su questo forum anche un ebreo può iscriversi e commentare. Questo nel caso
non ti sorridesse l'idea di intervenire su questo forum insieme ad ebrei di sesso maschile.

Offline Peter Bark

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Re: Ebrei e Femminismo, nazismi e tolleranze
« Risposta #59 il: Luglio 06, 2012, 20:59:07 pm »
non ho capito il senso del tuo intervento.
perchè vieni qui a sbraitare inutilmente?
ti pare che io mi sia mai riferito all'Irgun all' Hagana o al revisionismo rabbino,una sola volta nei miei post?
Poi è chiaro che il semita Jabotniski o come cavolo si scrive era considerato un ebreo arianizzato da Mussolini e compagnia,quindi mica costituiva una minaccia come gli ebrei "comuni" per cui erano state create le leggi razziali.
I puntini sulle i e le lezioni di storia che non servono a niente valle a dare a qualcun altro.
Per me qui può venire chiunque,come diceva Hartman io non faccio discriminazioni tra la gentaglia.