spreca meno fiato per niente sapientone dei miei maroni,il Baseler Nachtrichten che utilizza fonti ebraiche afferma che in quel periodo in Europa non c'erano più di un milione e mezzo di rabbini.
Oltre a questi c'erano poco più di 400 mila ebrei tedeschi,secondo il congresso ebraico mondiale
poco più di 200 mila ebrei austriaci
poco più di 200 mila cecoslovacchi
500 mila ebrei polacchi
poco più di un milione e mezzo di ebrei in u.r.s.s.
Davvero? Peccato che gli ebrei assassinati in Polonia durante i ben 5 anni di occupazione tedesca
con le camere a gas che lavoravano a pieno regime fossero tre milioni. In Russia un altro milione
morì per le fucilazioni di massa (vedi a Babi Yar) accadute dal 1941 al 1944. Gli altri due milioni
vennero forniti dall'Ungheria (ben 550.000) dalla Romania (ben 270.000), dalla Grecia (67.000) dai
Paesi baltici (200.000), dalla Cecoslovacchia (150.000), dalla Iugoslavia (60.000), dalla Francia,
Belgio e Olanda (più di 200.000). Gli ebrei tedeschi assassinati ammontano a 150.000. Li sai fare i
conti, caro sveglione? Se gli ebrei assassinati erano così pochi come dici tu, allora perchè le
camere a gas continuarono a lavorare senza interruzione per ben tre anni, senza terminare il loro
lavoro, per giunta? Dopo che Himmler, di fronte alla disfatta che oramai si profilava per il Terzo
Reich, ordinò la fine delle uccisioni con il gas, ebrei continuarono a morire per i maltrattamenti, la
fame e le malattie (come Anna Frank) nei campi di concentramento dove continuavano a essere
rinchiusi. E per concludere, meglio sapientone che ignorante come una capra. E mentecatto.