Rita, sai cosa succede alle donne che sono come dici te?
Si scoprono lesbiche, vanno con le femmine.
sì, può essere: sai però cosa mi diceva quella tal signora nel riferirmi il pissi-pissi delle sue nipoti adolescenti o appena post-adolescenti?
Che appunto.. tra bisexual, metrosexual e gay, il maschio eterosessuale che per di più prende l'iniziativa è raro..
Ora non so. Forse da parte maschile è uno stato di necessità? La femmina "ipertesteronizzata" diventa lesbica e il maschio rieducato cerca altre vie per soddisfare la sua sessualità?
Al momento, la vedo così:
femmina "standard"
: resta tendenzialmente selettiva, monogama (diciamo nel senso di ricercare relazioni lunghe e non la botta e via) e però attualmente trova qualche difficoltà a trovare il ragazzo che fa per lei.
Questo
probabilmente per il clima culturale creato da qualche decennio, di criminalizzazione dell'iniziativa maschile.
Che può fare, visto che come diceva il matematico di Jurassic Park (la massima citazione erudita che riesco a fare
) la "natura trova sempre una strada" (o era la vita?
)
Deve attrezzarsi, studiare ed individuare fra i tanti maschi "amici" (che adesso sono tutti amici) quello che ha le caratteristiche migliori per lei, (intesa come femmina "standard"). E probabilmente una volta individuato le mossettine di avvicinamento, il lancio di "segnali" di disponibilità funzionerà meno di un tempo. (se riesco stasera vi posto la discussione, il "caso" da cui ha avuto origine questo colloquio). Educato a stare molto attento quando prende l'iniziativa, è probabile che il ragazzo eterosessuale di oggi se ne impippi dei segnali e aspetti che si esponga di più.
Non so se sono stata molto chiara, ora devo andare, stasera se riesco espongo il caso.
Trattasi di un caso dell'anno scorso che ha dato origine ad alcune polemiche, il caso di Rebecca Watson famosa scettica, femminista e atea che suscitò un vespaio per aver espresso il suo disagio a seguito di un approccio da parte di un partecipante ad una conferenza sull'ascensore mentre salivano nelle rispettive camere.
Praticamente lui le aveva semplicemente chiesto se le andava di proseguire la discussione in camera sua.. e lei si è sentita in imbarazzo perchè dopo aver passato un pomeriggio a parlare di discriminazioni sessuali si è sentita trattare come un oggetto sessuale. E ha chiuso con "Uomini non lo fate".
Le reazioni, diverse, ve le posto stasera, ma secondo me sono abbastanza paradigmatiche. E una reazione di una giovanissima adolescente è particolarmente significativa.. solo che è in inglese e me la sono fatta tradurre per sommi capi