Farebbero prima ad educare le donne a:
1. scegliersi meglio gli uomini;
2. interagire correttamente con loro;
3. all''empatia e all'auto valutazione delle conseguenze delle proprie parole o azioni.
4. alla moderazione nell'abuso dei privilegi e ripristino dell'equità normativa.
1.
Un violento è un violento. O lo sei o non lo sei. Se uno è violento si vede. Se una prova lo stesso a stare con lui, sperando che cambi col tempo (stupida speranza che le donne più stupide, spesso, nutrono, ignorando che la gente non cambia e se cambia, può soltanto peggiorare), significa che se la va cercando.
2.
Da troppo tempo i bambini non sono più lasciati liberi di giocare tra loro e senza la presenza di un adulto.
Quindi non imparano più ad interagire e sviluppare atteggiamenti diversificati a seconda che l'altro sia un maschietto o una femminuccia.
Gli unici riferimenti sono gli insegnanti e i cartoni animati che, però, non fanno altro che fornire informazioni sbagliate, ossia che le bambine sarebbero in tutto e per tutto uguali ai maschietti e che sarebbero addirittura più forti, brave, intelligenti e resistenti al dolore.
Un bambino cresciuto a questo modo potrebbe davvero convincersene e, una volta adulto, se una donna lo aggredisse, ad esempio tirandogli una sberla, potrebbe reagire, come se si trovasse di fronte un altro uomo, mandandola all'ospedale.
3.
le donne, sono vittime dei retaggi del passato che le vedevano immuni da una certa giustizia fai da te che, invece, non esonerava e non esonera gli uomini.
Un uomo sa benissimo che se si piazzasse di fronte ad un energumeno e gli tirasse un cazzotto, ne riceverebbe uno in risposta e dovrebbe valutare bene dall'aspetto dell'individuo che la presumibile potenza della reazione non superi le proprie capacità di assorbimento e decidere, in base anche a queste variabili, se è il caso o meno di proseguire o non sia meglio cercare strade più lente ma sicure per far valere le proprie ragioni.
Le donne sembra non abbiano un filtro tra cervello prmordiale e cocca o mani.
Loro attaccano... poi però le prendono , piangono e denunciano.
Sbagliato....
4.
L'abuso dei privilegi che le leggi e, soprattutto, prassi seguite dai tribunali riconoscono alle donne, fanno si che un uomo cosciente del fatto che il capriccio e la stupidità femminile può portarlo alla rovina economica e alla distruzione degli affetti e del proprio rapporto coi figli, potrebbe sentirsi messo all'angolo e, come un gatto, potrebbe perdere la lucidità a non essere più in grado di controllare le sue azioni.
L'abuso dei privilegi uccide.
Concludo, con una triste considerazione.
Quelli di maschile plurale sono in assoluto gli zerbini più coglioni dell'esistenza dei quali io sia venuto a conoscenza.