http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/06/01/bankitalia-poche-donne-nella-vita-economica-con-loro-meno-corruzione-in-politica/248605/ Qui si sostiene, parole testuali, che
ebbene signori, abbiamo fatto una scoperta interessante: finalmente il femminismo ha scoperto l'argomento della tautologia per sostenere le proprie tesi.
Allineati perfettamente al politicamente corretto.
Ho letto nella stessa pagina al link:
"
Meno tasse per le donne: inefficace e ingiusto",
dove si ritiene l'ingiustizia?
Ingiustizia si verificherebbe nel nucleo familiare monoreddito dove lavora solo l'uomo (quindi sarebbe penalizzata anche la moglie e questo non va bene!). Nessun cenno all'ingiustizia principale ed enorme che riguarderebbe il genere maschile. L'uomo sarebbe il vero discriminato con una tassazione differente come ipotizzato, la discriminazione della famiglia monoreddito sarebbe di per se secondaria.
Ma si sa, se il danno lo subisce solo l'uomo per loro va sempre bene, se anche di riflesso riguarda le donne, allora no!
Il punto è sempre quello, l'interesse primario e unico da tutelare è quello delle donne; a tal fine mi aspetto anche che, prima o poi di questo passo, propongano pure esplicitamente l'esproprio dei beni maschili.