La cosa divertente è che le signore in questione accusano gli uomini di aver paura delle donne, delle donne forti, del potere delle donne, delle donne emancipate, di non accettare che una donna sia intelligente e che di conseguenza il loro scopo sia sottomettere e, più in generale, ostacolare l'intero genere femminile, quando in realtà il femminismo è la dimostrazione perfetta dell'esatto opposto.
Da che Mondo e Mondo sono le femministe le uniche complessate, causa Invidia Penis, a mettersi in competizione con gli uomini e ad aver paura degli uomini forti, a non accettare che un uomo sia intelligente, etc etc e a voler ostacolare e sottomettere (parole loro, sentite in tv) l'intero genere maschile.
Vorrei capire.
Perché esistono le discriminazioni positive? Paura di competere alla pari con gli uomini? Ma le donne non sono più intelligenti?
Perché le femministe vorrebbero trasformare le donne in uomini e costringere gli uomini a diventare dei tontoloni insicuri e senza carattere? Primo: invidia. Criticano gli uomini, ma vorrebbero essere come loro. Secondo: paura degli uomini forti che, parole loro, sono ingestibili. Meglio quindi un genere maschile formato da tontoloni che accettano di tutto in silenzio che da uomini forti e sicuri di sé che mai e poi mai accetterebbero i capricci delle femministe.
Una donna guerriera, aggressiva, con le palle, sicura di sé, forte, etc etc è emancipata. Un uomo con le medesime caratteristiche appartiene alla categoria "machismo". Come mai? Ahia...
Perché le femministe devono sempre insultare gli uomini? Gli uomini nemmeno vi considerano, voi se non sparlate di loro non state bene. Complessi di inferiorità? Un po' la stessa cosa che fate con l'amichetta più bella di voi.
Gli uomini, poveracci, non fanno niente e vengono accusati di complottare contro le donne. D'altronde non mi risulta che esista o sia mai esistito nessun movimento maschilista paragonabile a quello femminista.
E lo stesso discorso vale quando si parla di passato e di altre zone del Mondo. Raccontate tutto e soprattutto date alle cose la giusta interpretazione. Per il resto, aggiungerei solo che la differenza tra passato e presente è il progresso tecnologico. Le donne sono più libere grazie al progresso tecnologico, fine. Ma questo lo dicono le stesse femministe.
Parità dei sessi significa pari diritti e opportunità per uomini e donne. Non donne al potere a tutti i costi, pur non meritandolo.
La Costituzione parla chiaro:
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali".
Dunque: basandoci su ciò che dice la Costituzione, in cosa sarebbero discriminate le donne? Esistono leggi che impediscono alle donne di governare, lavorare, dirigere aziende, etc etc? No. Esistono leggi che impongono la maggioranza maschile nei posti di potere? No.
Sempre basandoci su ciò che dice la Costituzione, invece esistono le cosiddette "discriminazioni positive", termine coniato proprio dalle femministe. D'altronde, mentre discriminare le donne è maschilista, quindi negativo, discriminare gli uomini è un diritto sacrosanto della donna. Quindi è positivo.
Nonostante ciò, i risultati tardano ad arrivare e così le femministe continuano a giustificare il loro fallimento e il ritardo, a livello statistico, delle donne col "maschilismo", chiedendo di fatto ulteriori aiutini sessisti. Purtroppo per loro, per il momento continua a vincere la meritocrazia. Gli uomini, nonostante siano ostacolati da quote rosa e discriminazioni varie (e nonostante siano meno intelligenti, cit) continuano ad essere in maggioranza perché lo meritano. Il giorno in cui le cose cambieranno di certo non piangerò. Non è una gara. A patto, ovviamente, che il tutto avvenga casualmente. Ci siamo capiti, no?
Insomma, mentre se in un settore le donne primeggiano si parla di "donne superiori, sorpasso delle donne, donne più brave, notizia positiva, sviluppo, parità, maschietti battuti" e vaginate varie, in caso contrario i commenti saranno i seguenti "maschilismo, soffitto di cristallo, donne discriminate, società maschilista, misoginia, notizia negativa, passo indietro, vergogna".
Come funziona? Perché "due pesi e due misure"?
La risposta è semplicissima: il femminismo, cosa che ormai hanno capito anche le donne e che ammettono le stesse militanti di questo movimento, non è nient'altro che la versione rosa del maschilismo.
I ragionamenti tipici della femminista media:
"Noi donne siamo superiori, gli uomini sono inferiori, le donne devono governare il Mondo, girl power, Matriarcato, etc etc".
Per non parlare dei doppi standard di cui discutevo prima. Ragionamenti che, fatti da un uomo, sarebbero maschilisti, quindi negativi.
Praticamente a loro non interessa che uomini e donne abbiano gli stessi diritti e le stesse opportunità, ma che il potere sia tutto rosa. E pur di raggiungere questo traguardo, tutto è lecito. Insomma: fino a quando le donne non occuperanno il 100% dei posti di potere, queste signore continueranno a frignare.
Invece non funziona così: parità, appunto, significa pari diritti e opportunità per uomini e donne. Nel caso in cui ciò non vi vada bene, quote rosa ma anche quote azzurre. Non esiste che quando le donne primeggiano sia tutto ok per poi intervenire con le quote rosa qualora a primeggiare siano gli uomini. Vi piace vincere facile, eh?
Bene, per concludere. Come mai le donne, esseri più intelligenti e quindi superiori agli uomini, hanno bisogno degli aiutini per poter competere con gli uomini? Come mai, nonostante gli aiutini, continuano a stare indietro agli uomini? Come mai, da sempre, le più grandi menti della storia sono maschili? Mistero. E' tutto un complotto maschilista, immagino. Vero?
Aveva ragione Freud: Invidia Penis. Continuino a rosicare e a mangiarsi il fegato (riferito alle femministe, non alle donne)
Ps. a proposito di scienza, è pieno di ricerche che dimostrerebbero il contrario, ma ovviamente quella è tutta spazzatura maschilista ahaha