Autore Topic: I liberatori  (Letto 2619 volte)

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Offline Fazer

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I liberatori
« il: Luglio 17, 2012, 10:23:21 am »
Nuovo video che ci mostra che razza di persone siano i prodi ribelli rivoluzionari libici.
Evidentemente esiste un Piazzale Loreto anche nel bel mezzo del deserto libico...
Preparati, Assad, che se ti beccano gli altrettanto "signorili" rivoluzionari siriani... :doh:
http://www.liveleak.com/view?i=1f9_1342464674

Offline vnd

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Re: I liberatori
« Risposta #1 il: Luglio 17, 2012, 11:01:09 am »
Nuovo video che ci mostra che razza di persone siano i prodi ribelli rivoluzionari libici.
Evidentemente esiste un Piazzale Loreto anche nel bel mezzo del deserto libico...
Preparati, Assad, che se ti beccano gli altrettanto "signorili" rivoluzionari siriani... :doh:
http://www.liveleak.com/view?i=1f9_1342464674


Il comportamento del popolo insorto non è mai garanzia di giustizia.

Tuttavia il popolo ha una certa inerzia ed il gap da superare, per farlo reagire, è sempre notevole.

Chiediamoci quali ingiustizie hanno causato quella reazione invece che indugiare sull'ingiustizia commessa dai ribelli.

Vnd [nick collettivo].

Offline Fazer

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Re: I liberatori
« Risposta #2 il: Luglio 17, 2012, 11:10:23 am »
Chiediamoci quali ingiustizie hanno causato quella reazione invece che indugiare sull'ingiustizia commessa dai ribelli.

Lo abbiamo già fatto, vnd, in altre discussioni.
Ora si cerca di capire se e quanto i liberatori siano migliori dei tiranni che li hanno preceduti al potere.
Storia vecchia, insomma...


Offline vnd

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Re: I liberatori
« Risposta #3 il: Luglio 17, 2012, 11:56:49 am »
Lo abbiamo già fatto, vnd, in altre discussioni.
Ora si cerca di capire se e quanto i liberatori siano migliori dei tiranni che li hanno preceduti al potere.
Storia vecchia, insomma...



No.
I giustizieri non sono mai migliori di chi ha causato l'ingiustizia che ha scatenato la rabbia.
Spesso si macchiano degli stessi errori.

a te piace il cinema, se non ho capito male.
C'è un bel film, "Viva Zapata!",

http://it.wikipedia.org/wiki/Viva_Zapata!

Un film sul rivoluzionario messicano emiliano zapata.

Ci sono due scene che danno l'idea di come il giustiziere possa cadere negli stessi errori di chi lo ha fatto reagire.
Zapata interviene in un dibattito e il moderatore, di regime, chiede lo spelling del suo cognome. Il moderatore cerchia quel nome tra quelli in un elenco. Naturalmente per farlo uccidere.
Tempo dopo, sarà zapata a chiedere lo spelling del cognome di un uomo che ha il coraggio di criticarlo. e a cerchiere il suo nome nella lista di coloro che hanno chiesto ed ottenuto di parlare con lui.

Zapata... si ricorda e... accartoccia il foglio...
Ma Zapata era Zapata....

Spesso, come nel caso della violenza contro le donne,  si confonde la vendetta con la giustizia.
Vnd [nick collettivo].

Online Massimo

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Re: I liberatori
« Risposta #4 il: Luglio 17, 2012, 13:38:39 pm »
La rabbia repressa per anni e dopo anni di dittatura creano situazioni in cui normalmente si grida
allo scandalo. Così è stato per il cadavere di Mussolini dileggiato a Piazzale Loreto. E' destino dei
dittatori morire tranquillamente nel loro letto (come Franco) o essere linciati (come Gheddafi) o
suicidarsi (come Hitler) o finire impiccati (come Saddam Hussein). Dipende da quanto sono o non
sono "funzionali" alle superpotenze. Adesso dovrebbe toccare ad Assad. Resta da vedere quanto
Putin è disposto a difenderlo o, se no, quanto vuole dall'Occidente in cambio del suo abbandono.

Offline Guit

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Re: I liberatori
« Risposta #5 il: Luglio 17, 2012, 14:52:19 pm »
Secondo me il discrimine sta in chi non vuole una soluzione politica e chi invece la considera una possibilità. Ritengo che la crisi siriana sia manovrata dall'esterno e che i ribelli stiano seguendo una strategia tesa a impedire una soluzione pacifica.

Chi vuole la guerra non è Assad.

Mi domando cosa farebbero gli Stati Uniti o l'Italia, se una compagine militare organizzata attaccasse lo Stato. Userebbero i carri armati o no?

Tutto il giudizio politico e mediatico occidentale, si basa sull'assunto che quello di Assad non è un governo legittimo, ed è per questo tipo di sentimento che egli non avrebbe il diritto di difendere le istituzioni dalla rivolta. Questa, tra le righe, ritengo sia un'ammissione del vero fine degli occidentali, che non è assolutamente quello di difendere vite umane ma semmai l'esatto opposto: far cadere Assad e destabilizzare l'intera regione per il divide et impera, cioè per interessi strategici particolari.


Take the red pill

Online Massimo

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Re: I liberatori
« Risposta #6 il: Luglio 17, 2012, 15:00:55 pm »
Chi vuole la guerra non è Assad.

Mi domando cosa farebbero gli Stati Uniti o l'Italia, se una compagine militare organizzata attaccasse lo Stato. Userebbero i carri armati o no?

Certamente sì, ma non contro la popolazione civile. E ci sarebbero inchieste severe se a morire
fossero donne o bambini. Già il bullismo e il nonnismo nelle caserme suscita inchieste parlamentari,
figuriamoci i bagni di sangue. E comunque, mandando a quel paese anche gli emissari ONU e pure
le raccomandazioni alla prudenza e alla misura da parte della Russia, bisogna proprio ammettere
che Assad sta facendo di tutto per scatenare un intervento occidentale stile Libia. Che stia già
segretamente trattando con l'Occidente, a suon di dollari sonanti, il suo esilio?

Offline Guit

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Re: I liberatori
« Risposta #7 il: Luglio 17, 2012, 15:04:17 pm »

Se non ricordo male la Allbright disse che 50.000 bimbi morti in Iraq erano un danno collaterale accettabile ...

Mi stupisce poi, che l'informazione che riceviamo sia esclusivamente quella proveniente dall'opposizione, senza alcun contraddittorio, e che le armi dei ribelli, a leggere i giornali, evidentemente devono essere di qualità marziana, non sbagliano un solo colpo. Tutti i morti civili li fanno solo le armi dell'esercito ...

Take the red pill

Offline Guit

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Re: I liberatori
« Risposta #8 il: Luglio 17, 2012, 15:06:03 pm »

Per gli americani la ragion di stato, la loro, vale più di 50.000 bimbi, quella degli altri, no.

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Offline COSMOS1

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Re: I liberatori
« Risposta #9 il: Luglio 17, 2012, 15:23:00 pm »
dunque: il Libia si sono confrontati due schieramenti
i liberali, eredi del regime di Gheddafi
gli islamisti, a capo del fronte che lo ha rovesciato con il supporto della NATO
 :doh:

dimostrazione evidente della stupidità occidentale
hanno vinto i liberali, nonostante ogni tentativo degli islamisti di tenere la gente lontano dai seggi
quindi ha vinto Gheddafi! tanto che nel loro programma c'è il reintegro degli ex funzionari del regime. Lampante sconfessione popolare ed atto d'accusa dell'intervento militare occidentale

ma se avessero vinto gli islamisti, non sarebbe andata ancora peggio?

siamo stati così cretini da metterci in una alternativa simile a "padella o brace"  :doh:

grazie ai governi occidentali, massoni e femministi  :feminist:
Dio cè
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Online Jason

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Re: I liberatori
« Risposta #10 il: Luglio 17, 2012, 15:27:31 pm »
Certamente sì, ma non contro la popolazione civile. E ci sarebbero inchieste severe se a morire
fossero donne o bambini. Già il bullismo e il nonnismo nelle caserme suscita inchieste parlamentari,
figuriamoci i bagni di sangue. E comunque, mandando a quel paese anche gli emissari ONU e pure
le raccomandazioni alla prudenza e alla misura da parte della Russia, bisogna proprio ammettere
che Assad sta facendo di tutto per scatenare un intervento occidentale stile Libia. Che stia già
segretamente trattando con l'Occidente, a suon di dollari sonanti, il suo esilio?

Veramente la popolazione civile è dalla parte di Assad.

Con Assad sono tutelate le minoranze religiose.

Con Assad sono garantiti i servizi essenziali.

La popolazione siriana farebbe bene a cacciare a calci in culo sia i ribelli sia chi li finanzia ossia i governi occidentali.

Svegliateviii non l'avete capito che i media mentono da sempre , compresa quindi anche la Siria ?
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline Giuseppe83

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Re: I liberatori
« Risposta #11 il: Luglio 17, 2012, 16:32:17 pm »
Veramente la popolazione civile è dalla parte di Assad.

Con Assad sono tutelate le minoranze religiose.

Con Assad sono garantiti i servizi essenziali.

La popolazione siriana farebbe bene a cacciare a calci in culo sia i ribelli sia chi li finanzia ossia i governi occidentali.

Svegliateviii non l'avete capito che i media mentono da sempre , compresa quindi anche la Siria ?

Quoto. Ma non dire governi occidentali, bensì (direttamente o indirettamente) americani.

Offline vnd

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Re: I liberatori
« Risposta #12 il: Luglio 17, 2012, 17:57:43 pm »
Quoto. Ma non dire governi occidentali, bensì (direttamente o indirettamente) americani.

E' possibile che tutte le rivolte siano pilotate.
Ma se le rivolte attecchiscono, è perché la classe dominante ha tirato troppo la corda.
Io mi schiero dalla parte del popolo. Sempre.
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Offline Guit

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Re: I liberatori
« Risposta #13 il: Luglio 17, 2012, 18:45:11 pm »
E' possibile che tutte le rivolte siano pilotate.
Ma se le rivolte attecchiscono, è perché la classe dominante ha tirato troppo la corda.
Io mi schiero dalla parte del popolo. Sempre.

Stare sempre dalla parte del popolo significa il nulla, quando i contrasti etnici, religiosi o politici già esistenti, vengono artatamente aizzati dall'esterno. Vedi relazione tra Islam sciita e sunnita.

E le frange salafite che attaccano i cristiani? che fai? Consideri popolo anche quei cristiani o no?

Loro con Assad pare che vivessere in pace. Mar Musa, la comunità interreligiosa di padre Dall'Oglio, è nata e cresciuta proprio in Siria sotto il "regime" di Assad. Come mai? Stare dalla parte del popolo equivale ad appoggiare all'ONU la proposta russa, che non prevede l'utilizzo dell'articolo 7 (uso della forza), per favorire il dialogo interno libero da interferenze.

Chi sta boicottando questo tipo di approccio?


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