Ora ci sono la para-olimpiadi....
Paolo Villaggio ha avuto il CORAGGIO di dire ciò che pensa e giustamente!!
Se quello di prima era un carozzone miliardario circense atto a distogliere dai REALI problemi
questo (con tutto il rispetto per i disabili non atleti olimpionici) ne è la coda condita da pietismo-teleshow.
Penso ai disabili veri e alle loro disgraziate famiglie.
L'attuale società voyeuristica spettacolarizza qualsiasi cosa.
ALe
ALe... devo dirti che ste paralimpiadi mi stanno prendendo.
E mi commuovo.
Quando vedo questi ragazzi con lo sguardo fiero, vittorioso, contenti, penso che la vita è bella o brutta soltanto per il nostro atteggiamento nei suoi confronti.
Perché se sti ragazzi sono stati toccati da una sfortuna, nessuno può negare che sono riusciti a vincerla. Anche se non salgono sul podio.
E se ce l'hanno fatta loro, forse possiamo farcela tutti.
Una cura perfetta contro ogni forma di depressione.
Non c'è altra scelta, per non ammalarsi bisogna fare.