In rilievo > Osservatorio sul Femminismo

Nazicozze estasiate a caccia di troll

<< < (2/3) > >>

Guit:

--- Citazione da: vnd - Agosto 03, 2012, 16:08:21 pm ---Non capisco di che cosa si debba avere paura.

O meglio... anche io ho paura di certi uomini e certe donne.

Esiste gente molto cattiva.
Basta evitarla e si vive benissimo.

--- Termina citazione ---

Non parlo della paura di essere rapinati, bensì di quella di prendersi determinate responsabilità, secondo me oggi molto diffusa.

Del resto altrimenti come si spiega questa ossessione anti-uomo se non col timore e la necessità di "neutralizzarlo".


COSMOS1:

--- Citazione ---
Valentina Ricci permalink*   
2 agosto 2012 00:04

Paolo, portiamo molta pazienza con il tuo qualunquismo e la tua superficialità: talvolta però sei davvero intollerabile... Sappi che hai ancora accesso a questo blog soltanto per “merito” di soggetti ben più irritanti ai quali – purtroppo? – abbiamo dato spazio.

    Paolo1984 permalink   
    2 agosto 2012 10:01

    vi ringrazio per la vostra pazienza

--- Termina citazione ---

 :lol:

ci sono uomini e caporali
paolo1984 non è un uomo  ;)

COSMOS1:
passando alle cose serie
--- Citazione ---Dopo aver ottenuto la laurea in filosofia, Bourdieu insegnò per un anno, a seguito del quale fu chiamato alle armi. Prestò servizio per due anni in Algeria, dove le truppe francesi cercavano di sedare i ribelli algerini.
--- Termina citazione ---
è chiaro che ci sono soggetti traumatizzati dalle proprie esperienze, intendo dalla propria vigliaccheria, che vivono la propria vita e costruiscono la propria filosofia su quel complesso di colpa

per dare una idea di ciò che intendo, la guerra a cui Bourdieu partecipò senza opporsi, è questa: http://www.storiain.net/arret/num180/artic3.asp

questo meccanismo, i complessi di colpa che ti portano ad attaccare coloro che ti assomigliano perchè ti vergogni di ciò che sei stato, meccanismo molto diffuso tra i maschi pentiti, i collaborazionisti e in generale i vigliacchi, sta sotto la filosofia/etnografia di Bourdieu. Le donnine acefale sono entusiaste del suo pensiero, perchè è un non pensiero, è una cortina fumogena che copre il suo senso di colpa

Ethans:

--- Citazione ---“Penso che la violenza simbolica si eserciti con la complicità di strutture cognitive che non sono consce, che sono delle strutture profondamente incorporate, le quali – per esempio, nel caso della dominazione maschile – si apprendono attraverso la maniera di comportarsi, la maniera di sedersi – gli uomini non si siedono come le donne, per esempio. Ci sono molti studi di questo tipo: sulle maniere di parlare, sulle maniere di gesticolare, sulle maniere di guardare [a seconda dei sessi, e dei ceti sociali]. Nella maggior parte delle società, si insegna alle donne ad abbassare gli occhi quando sono guardate, per esempio. Dunque, attraverso questi apprendimenti corporei, vengono insegnate delle strutture, delle opposizioni tra l’ alto e il basso, tra il diritto e il curvo. Il diritto evidentemente è maschile, tutta la morale dell’ onore delle società mediterranee si riassume nella parola “diritto” o “dritto”: “tieniti dritto” vuol dire “sii un uomo d’ onore, guarda dritto in faccia, fai fronte, guarda nel viso”; la parola “fronte” è assolutamente centrale, come in “far fronte a”. In altri termini, attraverso delle strutture linguistiche che sono, allo stesso tempo, strutture corporali, si inculcano delle categorie di percezione, di apprezzamento, di valutazione, e allo stesso tempo dei principi di azione sui quali si basano le azioni, le ingiunzioni simboliche: le ingiunzioni del sistema di insegnamento, dell’ ordine maschile, ecc. Dunque, è sempre grazie a questa sorta di complicità [che l' ordine si impone]…”.
--- Termina citazione ---

Che marea di cazzate in poche righe... tra l'altro 'sta cosa del "diritto" e del "far fronte" è di una stupidità quasi imbarazzante. Ci sarebbe da spiaccicarsi dalle risate se non fosse che tali scempiaggini sono entrate nel linguaggio comune e sono prese come puro Vangelo dalla maggior parte del mainstream.

A 'sti qui è svanito il "senso del pudore e della vergogna".

Quali sono i nessi associativi (mentali) che portano 'sti "illuminati" a dire che la parola "diritto" ricalca nel profondo la figura dell'uomo d'onore (dell'uomo tutto d'un pezzo) proprio non me lo so spiegare (o meglio me lo spiego benissimo ed è proprio per questo che mi scatta l'imbarazzo).

Ci vuole una bella fantasia. Con la logica faziosa di 'sta bella gentina qui tutto diventa possibile.

Ethans:

--- Citazione da: COSMOS1 - Agosto 04, 2012, 11:16:33 am ---che vivono la propria vita e costruiscono la propria filosofia su quel complesso di colpa

--- Termina citazione ---

Che è poi un complesso di colpa che non ha proprio senso di esistere in quanto poggia su un racconto in larga parte falso e strumentale.

Gente che ha paura di ragionare sulla vera natura della donna, gente stolta, che merita tutto il male possibile: chissà che dal dolore non si riprendano. Il dolore è l'unica strada praticabile per un'improvvisa rinsavita di 'sti omuncoli, cercare di ragionarci è quasi un utopia.

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa