è la classica femmina che sente di non poter competere con la madre per questioni di tette e culo e basta.C'é forse qualcuno che non si è ancora reso conto che le fisime per il proprio involucro esterno,sono una tra le cause scatenanti di ridicole diatribe pure tra femmine consanguinee,madre e figlia,nel bel mondo che ci ritroviamo oggi,con le mammine col tatuaggino all'ultimo grido sulla scapola ben abbronzata?
il rancore nasce tutto da li,dalla vecchia che ha un bel fisico e dai rotolini di grasso con cui è costretta a convivere la figlia,non dal fatto che la prima abbia più cervello della seconda,o qualche altra qualità che non sia strettamente legata a semplici fatti estetici.
Non esiste femmina che potrebbe essere infastidita dalla genialità della Hack,perché prima ci sono le tette,e poi magari per ultimi,vengono i neuroni.La disputa intellettuale nel mondo femminile è sconosciuta,da sempre,semplicemente perché la conoscenza non è\non è mai stata un argomento che ha realmente catturato\cattura il loro interesse,non è quindi nemmeno un valido motivo per cui sprecare inutili energie creando antagonismi,se non,ovviamente,con la controparte maschile,per ragioni che conosciamo tutti.
Infatti nessuna pollastra si sentirebbe minacciata dalla presenza costante in tv di qualche esponente del mondo accademico femminile (se nei media e non solo,la "delegazione" di signorine che mostrano di avere un accenno d'intelletto non può essere minimamente paragonabile a quella che esibisce in modo dozzinale la propria fisicità,ci sarà più di un perché),le femmine soffrono parecchio,e solo,il confronto fisico,che elaborano,sempre,autonomamente,senza che ci sia qualche maschio che gli faccia notare l'abisso esistente tra loro e qualche burattino ben'incipriato) e quindi,soggetti come Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez,non possono che diventare un'insidia di primaria importanza,da eliminare con qualsiasi mezzo.
Che la forsennata esposizione mediatica del corpo femminile sia una questione etica è una mistificazione poi,tutti i loro isterismi che sfociano in patetiche battaglie "contro l'utilizzo dell'immagine della donna nei media",non hanno alla base nessun principio morale,solo la volontà di abolire o rendere meno fruibile la visione di qualche nudità femminile,che gli provoca tormenti indicibili,notti insonni,insicurezza,gelosie e ulteriori complessi d'inferiorità oltre a quelli connaturati al proprio essere femmine.
D'altronde la vostra ossessione per cose frivole non conosce epoca,è sempre esistita e sempre esisterà,perché è scritta nel vostro dna,fa parte della vostra fragilità interiore che mascherate con patetici atteggiamenti mirati ad imitare l'essere maschile,quell'ardire di plastica che amate ostentare,che stona parecchio nel momento in cui vi affannate a rendere più credibile la recita.
Siete riuscite nell'impresa di far credere che la costante presenza del vostro corpo in tv sia imputabile ad altri,a qualche non ben precisata volontà o progetto del sesso maschile,in realtà,l'unica nostra colpa,se di colpa si può parlare,è quella di avere gli occhi per potere o dover assistere (dovere si,a volte pare non esistano alternative,se non quella di spegnere la tv e andare a ronfare) agli spettacoli che spesso e volentieri amate offrirci.
Ma chi mai si sognerebbe di parlare di uso strumentale del corpo femminile o di svilimento dell'immagine della femmina se non fosse una racchiona,un clone di Carlo delle Piane o giù di li? Se la natura fosse stata meno ingenerosa con voi acide e sbavanti d'invidia verso chi può permettersi di sbattere con disinvoltura ed insistenza le proprie poppe davanti a una telecamera,probabilmente sareste tutte in prima fila ai provini per diventare veline o zoccoline,mi vien da pensare.
L'uso consapevole del proprio corpo,il meretricio femminile cioè,è forse una delle "arti" più antiche del mondo,seppur secoli fa non esistessero fiorenti organizzazioni di papponi maschi ne subdoli uomini importanti con telecamere in mano che v'istruissero su qual'era la via più semplice per raggiungere una fama immeritata.E allora?
La tv è solo un mezzo che rende più efficace sdoganare la vostra natura narcisistica,di cosa vi lamentate quindi,e che colpa abbiamo noi precisamente,se amate esibire i vostri culi in cambio di grana e di ammirazione di uomini allupati?
Avete preso due piccioni con una fava e tentate in tutti i modi di colpevolizzare noi.Fate schifo,siete disoneste,streghe e arpie.
Ancora di più,oggi,avete reso il vostro corpo un feticcio d'inestimabile valore,la quint'essenza della vostra vanità,l'unico motivo che può darvi stima o al contrario farvi sentire inutili.
Ecco cos'è l'odio che c'è tra molte mamme moderne e figlie al giorno d'oggi...non un complesso d'Edipo interminabile,è una stupida guerra fatta a suon di lampade,tatuaggini palestre e plastiche alle mammelle.