Dialoghi > Pars Construens
Sapreste convincere uno scettico della necessità del dialogo?
vnd:
Io credo non serva a nulla.
Ma sapreste aiutarmi a capire quale sarebbe, secondo voi la sua utilità?
E perché il dialogo lo volete con le nazifas e non con le naziborghesi?
Cioè... perchè rivolgersi a delle semplici blateranti invece che con gente che ha un minimo di contenuto.
Sbagliato ma.... innegabile...
Io il dialogo, se servisse, lo cercherei con la Ravera che è la più intelligente femminista che conosco.
Solo che non ho ancora capito se sembra intelligente perché è pigra o sembra pigra perché è intelligente...
Insomma... se servisse fare un dialogo, bisognerebbe farlo con gente che ha un po' di cervello...
Passi fikasekka ma il resto dell'esercito della (nazi)salvezza è prossimo allo zero assoluto....
Massimo:
Caro Vnd
con Fikesekke, femministume vario ed assortito, nessun dialogo è possibile. E ti spiego subito perchè:
queste non vogliono DIALOGARE. Vogliono CONVERTIRE. Non vogliono ASCOLTARE il punto di vista
MASCHILE. Vogliono ZITTIRE il maschio (è "uomo" solo quando concorda con loro, facci caso) e poi
parlare al suo posto. E non a caso si rivolgono a noi (quando sono benevole, perchè in altri casi
vengono usati termini di gran lunga decisamente più offensivi) con il termine di "maschietti" i quali
come bambinoni devono essere guidati ed addestrati su come ci si deve comportare, nei rapporti con
l'altro sesso ma anche nella vita in genere. E questo ruolo di maestre ed educatrici, sia chiaro, non se
lo sono conquistate da sole. E' stato loro assegnato da tanti maschi imbecilli, soprattutto di sinistra,
che alla ricerca di qualcuno che sostituisse la classe operaia in crisi, hanno individuato nel genere
femminile l'incarnazione del Bene Assoluto e nelle femministe le Gran Sacerdotesse del culto del
Bene Supremo delle quali sono le depositarie e le donne sono l'incarnazione. A questo punto
siamo arrivati, grazie alla dabbenaggine di questi pseudointellettuali e grazie anche, a livello di
popolo bue, di tanti morti di figa che per avere un pò di figa accettano i ricatti e i capricci della
stronzetta di turno. Si capisce, caro Vnd, che messe sul piedistallo dell'autoreferenzialità e della
misura del Bene e del Male, le femministe in particolare e le donne in generale non ne vogliano più
scendere e giudichino i maschi solo sulla base dell'accondiscendenza ai loro deliri e presunzioni.
E tu vuoi dialogare con loro?
yamamax:
--- Citazione da: Massimo - Agosto 07, 2012, 11:06:58 am --- E questo ruolo di maestre ed educatrici, sia chiaro, non se
lo sono conquistate da sole. E' stato loro assegnato da tanti maschi imbecilli, soprattutto di sinistra,
che alla ricerca di qualcuno che sostituisse la classe operaia in crisi, hanno individuato nel genere
femminile l'incarnazione del Bene Assoluto e nelle femministe le Gran Sacerdotesse del culto del
Bene Supremo delle quali sono le depositarie e le donne sono l'incarnazione.
--- Termina citazione ---
Quoto. Queste per poi paradossalmente rappresentano forse anche le uniche che riescono a mettere insieme quattro idee, completamente fasulle ma almeno qualcosa. L' alternativa qual'è ? Un esercito di idiote aspiranti veline mezze analfabete che darebbero un rene per sposare un riccastro vaginodipendente e scemo come loro, dedite solo a ingoiare tv spazzatura e a farsi gli addominali in palestra. Insomma dialogo con chi ? Con queste pseudointellettuali intrise di politica becera che cerca solo privilegi per finire di distruggere questa società già malridotta o con le cercazerbini ? Non si può dialogare senza argomenti .... è impossibile.
COSMOS1:
vnd credo che la tua domanda sia una buona occasione per fare il punto sull'Osservatorio sul femminismo
lo scopo di questo forum non è dialogare con le femministe
e l'Osservatorio non è la sezione specializzata nel dialogo
lo scopo del forum è favorire una discussione soprattutto tra gli uomini sul disagio di essere maschi oggi in occidente. Non chiudiamo la porta alle donne perchè non riteniamo che maschi e femmine siano anche i nostri cervelli: per quanto la psiche sia orientata dal sesso, non è (non può essere) prigioniera del sesso. Ci sono donne (e ne ho conosciute molte, in questi ultimi tempi sempre di più) che la prima cosa che dicono delle altre donne è: "stronze"! Ci sono donne che non vogliono sentir parlare di quote rosa e di mantenimento, che capiscono che oggi i veri paria siamo noi. Perchè dovremmo pensare che costoro non hanno nulla da dirci?
Ovviamente nel momento in cui si favorisce una discussione, non si può cercare un dialogo: o questo o quello.
L'Osservatorio sul femminismo, nel quale sei moderatore, ha lo scopo di analizzare :dry: l'arcipelago femminista per consentirci di distinguere tra femminismo e femminismo, tra femminista e femminista. Alla caduta del fascismo, molti fascisti della prima ora corsero a fare i presidenti dei tribunali per l'epurazione :wacko: ed epurarono quei fessacchiotti che non si erano tolti per tempo. Poichè prima o poi con il femminismo sarà lo stesso, è importante distinguere le femministe in buona fede dalle altre. È importante sapere che c'è fasse, c'è fasst, c'è eretica, ma c'è anche FikaSicula. C'è la Terragni ma c'è anche la Ravera, come ci sono la Mussolini, la Prestigiacomo, la Carfagna. Ci sono quelle de "l'assassino ha le chiavi di casa" e quelle a favore della prostituzione. Quelle che "le quote rosa" e quelle che "ciascuno cammina con le proprie gambe".
Ti inviterei perciò a ricalibrare il tuo prezioso impegno i questa ottica: a noi servono i dati, serve capire la differenza nei metodi, nei fondamenti, nei ragionamenti. Serve capire chi ragiona e chi spara slogan, chi discute e chi condanna, quali sono le filosofie di riferimento (egualitarista, libertaria, hegeliana ...).
Gli attacchi personali non ci servono a capire e ci distraggono dal nostro lavoro.
Grazie.
Red-:
--- Citazione da: vnd - Agosto 07, 2012, 09:57:52 am ---Io credo non serva a nulla.
Ma sapreste aiutarmi a capire quale sarebbe, secondo voi la sua utilità?
E perché il dialogo lo volete con le nazifas e non con le naziborghesi?
Cioè... perchè rivolgersi a delle semplici blateranti invece che con gente che ha un minimo di contenuto.
Sbagliato ma.... innegabile...
Io il dialogo, se servisse, lo cercherei con la Ravera che è la più intelligente femminista che conosco.
Solo che non ho ancora capito se sembra intelligente perché è pigra o sembra pigra perché è intelligente...
Insomma... se servisse fare un dialogo, bisognerebbe farlo con gente che ha un po' di cervello...
Passi fikasekka ma il resto dell'esercito della (nazi)salvezza è prossimo allo zero assoluto....
--- Termina citazione ---
E' inutile tentare di spiegare a cosa serve un dialogo, se prima non ci si intende sul fine ultimo di questa nostra battaglia.
-Se il fine è la distruzione delle donne, il loro annichilimento, allora non ci può essere dialogo: non serve.
-Se il fine è tentare di far vedere al mondo che siamo così inkazzati che rifiutiamo persino ogni qualsivoglia dialogo, nel tentativo inconscio (del tutto illusorio nonchè puerile) di far smuovere le coscienze di alcuni e alcune, (di muoverli a compassione), allora il dialogo non serve.
-Se il fine è arrivare ad un compromesso soddisfacente per entrambi; una situazione in cui si possa tornare ad essere amici e non solo nemici, allora il dialogo, con quelle pur femministe, ma di buona volontà, serve. ...Non ci è indispensabile, però serve.
Allora, VND, qual'è il fine ultimo della nostra lotta, cosa scegli, la A, la B o la C?
...In ultimo, potrei ribaltare la domanda, per quale motivo il dialogo non serve? Dove si arriva, senza dialogo?
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