Io dico che ci vuole repressione,e dura,per contrastare la diffusione di certe idee e azioni.
Qualcuno dentro qui ha cercato il confronto con loro,ma si è reso conto che il dialogo finisce nel momento in cui queste si accorgono di non avere più argomenti validi per continuar a sostenere le proprie idee e contrastare le vostre.
Ti faccio notare quanto sei stupida attraverso il ragionamento,oppure lascio che siano le tue stesse azioni a ritorcersi contro di te.
Ok,mi sono resa conto che sono nel torto,quindi o mi conviene non far più manifestazioni con le tette in mostra,perché ho capito che mi umilio da sola e non ci guadagno molto,oppure se sto dialogando con te e so di avere torto,mi conviene segarti,censurarti,dire che sei maschilista e chiudere in fretta e furia il discorso.Tanto basta dirti che sei maschilista per farti passar dalla parte del torto agli occhi degli altri,chiuso.
Solitamente,la seconda situazione,è quella che ci riguarda più da vicino,giacchè sappiamo che più di un utente ha tentato d'intavolare una conversazione costruttiva con qualcuna di queste,senza mai avere cavato un ragno dal buco.
Non pretendo di dire che le esperienze negative delle persone che personalmente hanno provato a capire cosa passasse per la testa di queste,rappresentino la totalità delle situazioni,ma ho buoni motivi per credere che sia quasi sempre così.
Cioè,o queste sono proprio stupide,oppure non sono stupide ma solo furbe e disoneste.
Che siano stupide o solo astute la questione non cambia,ti pare che non facciano proseliti?
Per annientare il dilagare di un'ideologia sbagliata e tutto quello che comporta,come m'insegni tu,non serve il confronto verbale,serve qualcosa di più concreto,cioè la legge.
Queste hanno fatto casino in una cattedrale per diffondere il verbo del cancro femminista? Bene,ad espiare la colpa con la pala in mano borghese anarchica.