http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08/07/emilia-romagna-regione-in-cui-si-registrano-piu-feminicid/319580/#disqus_threadA dirlo un recente rapporto curato dalla Casa delle donne per non subire violenza di Bologna: su 120 casi ben 16 sono avvenuti in quella zona. Eppure il Comune ha tagliato i fondi all'associazione che solo per il servizio base di protezione spende già più del doppio dei 70 mila euro a disposizione
sarà un caso che l'allarme femicidio/femminicidio sull'Emilia Romagna arrivi dopo un taglio a un centro antiviolenza di Bologna?Piacenza, Cesena e Copparo, in provincia di Ferrara. Sono le tre località in cui si sono consumati alcuni dei più recenti “femicidi” (termine da non confondere con “femminicidi”, usato per le violenze di stampo misogino), omicidi ai danni di donne da parte di uomini con cui avevano avuto relazioni più o meno lunghe.
e così il termine femminicidio è stato sdoganato,.. e sta figliando, femminicidio per le violenze di stampo misogino, femicidio si riferisce agli omicidi, perlomeno io capisco così. Presto il donnicidio, l'evoluzione intellettuale che si riferisce alle contraddizioni di stampo misogino, lo gnocchicidio che si riferisce alle molestie di stampo sessualeA questi casi – le vittime erano Kaur Balwinder, 27 anni, Sabrina Blotti, 44, e Ludmilla Rogova, 43 – se ne devono aggiungere molti altri, avvenuti prima e dopo. Come quello, per esempio, di Camilla Auciello, 36 anni, uccisa a Baricella, nel bolognese, nell’aprile 2011 dal compagno, Claudio Bertazzoli, un appuntato dei carabinieri quarantaseienne che lo scorso 31 luglio è stato condannato con rito abbreviato a 16 anni di carcere.
L’Emilia Romagna, raccontano i dati ricavati dalle cronache e confluiti in un recente rapporto curato dalla Casa delle donne per non subire violenza di Bologna, è una delle regioni in cui più di frequente una donna può venir ammazzata da un marito, da un ex fidanzato o da un corteggiatore respinto. Per ricordarlo – e per ricordare anche l’omicidio di Sandra Lunardini, assassinata a Milano Marittima il 24 luglio – l’associazione Linea Rosa ha organizzato nei giorni scorsi a Cervia una fiaccolata, secondo evento nel giro di pochi giorni dopo quello di Palermo, dove un corteo ha sottolineato quella che ormai ha assunto i contorni di un’emergenza sociale.
Ethans e tu che forse pensavi che l'emergenza di questo periodo in Emilia fosse il terremoto? Illuso .. è il fem-femminicidio.. no?p.s.: è imbarazzante perchè comunque sono tragedie, ci sono sofferenze e persone che non ci sono più..è imbarazzante che non si rendano conto di quanto quasi "costringano" ad evidenziare il lato ridicolo. Imbarazzante perchè, a questo punto, è palese la ricerca ossessiva della creazione dell'emergenza sociale per la pecunia... non c'è più pudore.