Autore Topic: Femminismo e pedofilia?  (Letto 10598 volte)

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Offline Cato

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Femminismo e pedofilia?
« il: Agosto 16, 2012, 10:27:47 am »
Il sito "Femminismo a Sud" ha pubblicato dei "Racconti Palermitani" a firma di Panebianco Enza che mi lasciano preoccupato, volevo chiedervi cosa ne pensate.  Perché non c'è solo il tipico odio femminista contro gli uomini

«Cara la mia figliola,
ti sarà utile sapere che gli uomini non sono tutti quella gran bella schifezza che potrebbe sembrarti essi siano. Loro sono peggio... molto peggio.»

ma anche questo:

«Mi fece delle proposte interessantissime. Quella della riapertura a cura di una cooperativa di una casa chiusa era di sicuro la più interessante tra tutte. Avevamo in comune un interesse difficile da coltivare. Noi lo coltivavamo con tenacia: la PEDOFILIA. Lei si definiva “nave scuola” io al massimo (mi sentivo piccina piccina al suo confronto) potevo definirmi “scialuppa di salvataggio”.»



 

Offline krool

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #1 il: Agosto 16, 2012, 11:25:20 am »
Lasciamo stare le fas una buona volta, sono delle pazze furiose.

Offline FikaSicula

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #2 il: Agosto 16, 2012, 12:05:46 pm »
Il sito "Femminismo a Sud" ha pubblicato dei "Racconti Palermitani" [...]

ma anche questo:

«Mi fece delle proposte interessantissime. Quella della riapertura a cura di una cooperativa di una casa chiusa era di sicuro la più interessante tra tutte. Avevamo in comune un interesse difficile da coltivare. Noi lo coltivavamo con tenacia: la PEDOFILIA. Lei si definiva “nave scuola” io al massimo (mi sentivo piccina piccina al suo confronto) potevo definirmi “scialuppa di salvataggio”.»

Ovvio, si. Bruciamolo. Armiamoci di furore mistico e bruciamolo perché certi libri, si sa, sono opera del demonio. Un'altra prova per portare in questo tribunale dell'inquisizione una strega da mettere al rogo.

Mi dice Signor Cato quale piacere lei trova nel leggere tutto un libro per rintracciare elementi per screditare la sua autrice?

Lei ha mai scritto o pubblicato qualcosa? Avrei il piacere di leggerlo.

Io quel libro lo conosco. E' una raccolta molto vecchia di satira, monologhi di cabaret e piccoli racconti e rifiutandomi di misurare le opere scritte con il suo metro (sto per caso leggendo ora un testo di un importante autore che scrive di un uomo che convintamente massacra la famiglia e mi è stato chiesto di recensirlo: dice che dovrò scrivere che il suo autore è un mostro? o che divulga odio antifemminile?) le dico solo che l'ultimo passaggio è stato oculatamente estrapolato da un breve racconto ironico in cui si parla anche di donne adulte che hanno relazioni con uomini adulti ma un po' più giovani. Tutti ben oltre la maggiore età. A lei per caso infastidisce il fatto che al mondo esistano donne che hanno relazioni con uomini un po' più giovani di loro? Il suo è moralismo o cosa?

Dopodiché se qui qualcun@ me lo permette mi piacerebbe prima o poi aprire un thread affinché mi diciate espressamente il motivo per cui avete la necessità di "odiare" ogni persona e ogni cosa che arrivi da Femminismo a Sud. Al punto che esiste chi trolla il blog Femdominismo di Mauro Recher con nick fake fingendosi una di noi pur di offrire ulteriori motivi di odio contro di noi. A chi giova? A cosa serve?

Online Massimo

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #3 il: Agosto 16, 2012, 12:53:05 pm »
Sai com'è, cara Fikasicula: ci sono uomini che detestano la satira femminista e ci sono femministe che
detestano la satira sulla donne, bollata come misoginia. L'unico atteggiamento ammissibile, oggi, nei
confronti della donna è la celebrazione. Ovvio, quindi, che chi la celebrazione della donna non la fa e
alla celebrazione della donna non ci sta, faccia oggi fastidiosamente stecca e diventi il bersaglio delle
critiche rabbiose e stizzite di quelle come voi abituate oramai da tempo a ricevere plauso e lodi come
detentrici e portatrici del Bene Supremo, depositarie del concetto di Bene e Male e portabandiera di
una ideologia che, non essendosi ancora "sputtanata" con i campi di sterminio, i gulag, le torture o
inquisizioni più o meno "sante" passa da ideologia bella e buona: quella femminista. Qui al contrario
si ritiene che, come tutte le ideologie, anche quella femminista non solo non serve, ma faccia più male
che bene e che le donne, come gli uomini, vadano criticate laddove siano criticabili e anche derise ove
siano deridibili. Questa è l'impostazione di questo Forum. E se a te, come alle tue compagne e
amiche femministe, questa impostazione non garba e non va a genio, è davvero un problema. Tuo.

Online fabriziopiludu

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #4 il: Agosto 16, 2012, 13:02:41 pm »



 odio antifemminile!!!!!!!??  :blink:

 

Offline FikaSicula

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #5 il: Agosto 16, 2012, 13:07:38 pm »
Sai com'è, cara Fikasicula: ci sono uomini che detestano la satira femminista e ci sono femministe che
detestano la satira sulla donne, bollata come misoginia. [...]

Signor Massimo c'è molta differenza tra il fatto di "detestare" la satira femminista, avere il diritto di criticarla e segnalare en passant elementi pretestuosi (e falsi) che avvalorano tesi che screditano il nome di una persona. C'è molta differenza.

Posto che per me la libertà di espressione è sacrosanta, e spero anche per lei lo sia, non mi sono mai sognata di andare a cercare nella narrativa parole o concetti utili a screditare autori e autrici. Le liste di proscrizione dei libri o delle opere satiriche sono una modalità talmente oscurantista da non poter essere neppure commentata. Savonarola aveva l'abitudine di bruciare libri e dopo di lui credo che in altre dittature si fece altrettanto.

Offline COSMOS1

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #6 il: Agosto 16, 2012, 13:12:23 pm »
FS non agitarti!
Cato ha chiesto cosa ne pensiamo
è un libro pubblicato, quindi pubblico, lo leggiamo, ci facciamo le nostre idee, ne parliamo
punto
io onestamente ci vedo una riflessione a ruota libera, non ci vedo un odio anti-maschile preconcetto
se Cato intendeva dire che quel libro è una dimostrazione di misandria, cosa dovremmo dire dei Miserabili di Hugo o della Nausea di sarte?  :wacko:

[sono paragoni irriverenti, va bene, ma dimostrano che di certi argomenti si può e si deve discutere, non sono tabù]
Dio cè
MA NON SEI TU
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Online fabriziopiludu

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #7 il: Agosto 16, 2012, 13:15:54 pm »



 
Signor Massimo c'è molta differenza tra il fatto di "detestare" la satira femminista, avere il diritto di criticarla e segnalare en passant elementi pretestuosi (e falsi) che avvalorano tesi che screditano il nome di una persona. C'è molta differenza.

Posto che per me la libertà di espressione è sacrosanta, e spero anche per lei lo sia, non mi sono mai sognata di andare a cercare nella narrativa parole o concetti utili a screditare autori e autrici. Le liste di proscrizione dei libri o delle opere satiriche sono una modalità talmente oscurantista da non poter essere neppure commentata. Savonarola aveva l'abitudine di bruciare libri e dopo di lui credo che in altre dittature si fece altrettanto.


 Ma Diego de Landa ha tentato di recuperare i libri!  :P


 
 

Online Massimo

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #8 il: Agosto 16, 2012, 13:23:45 pm »

Posto che per me la libertà di espressione è sacrosanta, e spero anche per lei lo sia, non mi sono mai sognata di andare a cercare nella narrativa parole o concetti utili a screditare autori e autrici. Le liste di proscrizione dei libri o delle opere satiriche sono una modalità talmente oscurantista da non poter essere neppure commentata. Savonarola aveva l'abitudine di bruciare libri e dopo di lui credo che in altre dittature si fece altrettanto.
Credi tu, cara Fikasicula, che un regime femminista non organizzerebbe un rogo di libri "maschilisti"
Bibbia compresa, e che molte femministe, in cuor loro, non sognino di attuare un progetto simile?
Io non ne sarei così sicuro. Anzi, sono sicurissimo del contrario. Il fatto è che non sono in grado di
realizzarlo, un sogno simile. Di qui la loro sofferenza e la loro rabbia feroce verso il genere maschile
E, in definitiva, verso il mondo intero.

Online fabriziopiludu

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #9 il: Agosto 16, 2012, 13:26:03 pm »



 
Credi tu, cara Fikasicula, che un regime femminista non organizzerebbe un rogo di libri "maschilisti"
Bibbia compresa, e che molte femministe, in cuor loro, non sognino di attuare un progetto simile?
Io non ne sarei così sicuro. Anzi, sono sicurissimo del contrario. Il fatto è che non sono in grado di
realizzarlo, un sogno simile. Di qui la loro sofferenza e la loro rabbia feroce verso il genere maschile
E, in definitiva, verso il mondo intero.

 Son loro da CURARE, dunque!


   

Offline Rita

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #10 il: Agosto 16, 2012, 13:28:22 pm »
Il sito "Femminismo a Sud" ha pubblicato dei "Racconti Palermitani" a firma di Panebianco Enza che mi lasciano preoccupato, volevo chiedervi cosa ne pensate.  Perché non c'è solo il tipico odio femminista contro gli uomini

«Cara la mia figliola,
ti sarà utile sapere che gli uomini non sono tutti quella gran bella schifezza che potrebbe sembrarti essi siano. Loro sono peggio... molto peggio.»

ma anche questo:

«Mi fece delle proposte interessantissime. Quella della riapertura a cura di una cooperativa di una casa chiusa era di sicuro la più interessante tra tutte. Avevamo in comune un interesse difficile da coltivare. Noi lo coltivavamo con tenacia: la PEDOFILIA. Lei si definiva “nave scuola” io al massimo (mi sentivo piccina piccina al suo confronto) potevo definirmi “scialuppa di salvataggio”.»

l'ho letto anch'io e francamente non penso ci sia nulla di "preoccupante". Così come non ho pensato ci fosse nulla di preoccupante negli articoli di Massimo Fini , tanto per fare un esempio a caso, fra i giornalisti accusati in maniera più assidua di misoginia.
Se proprio vogliamo in altre parti del libro, c'ho visto anche una satira verso una certa parta politica o cultura di sinistra. Il fatto di avere una visione diversa delle responsabilità e anche dell'ideale futuro (io parto da una base "naturale" ineliminabile e che può essere guidata e incanalata dalla parte culturale per un miglior equilibrio fra i sessi, ma non può andare in direzione contraria) mi fa riconoscere Fikasicula come parte in un certo senso "avversaria", ma non da annientare.

Quel che comprendo è che il principio che applicate è lo stesso già indicato nel topic aperto da Fazer "Chi di spada ferisce, di spada perisce". Umanamente comprensibile, ma, a mio avviso, Fikasicula è l'unica, ad oggi, che ha dimostrato di riconoscere che una questione maschile esiste.

Non coincide con la vostra, ma c'è da dire che non c'è una questionemaschile univoca e perfettamente unitaria. C'è il riconoscimento che esiste la misandria e il male-bashing da parte di tutti i movimenti. Sulle cause, sulle soluzioni e perfino sul riconoscimento della misandria e del male-bashing nelle varie espressioni mediatiche o sociali, ognuno dice la sua. Ed è giusto che sia così.

Per me, nel panorama odierno, è già abbastanza che ci sia un riconoscimento che qualche ragione esiste, cosa piuttosto rara. Ditemi quale femminista riconosce un disagio degli uomini (che non sia quello onnipresente e dogmatizzato del disagio dovuto allo spodestamento dei privilegi e quindi, di fatto, riconducibile a una loro colpa e responsabilità). Io non ne vedo nessun'altra.
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Online fabriziopiludu

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #11 il: Agosto 16, 2012, 13:37:17 pm »



 Fika parla come se mai fossero esistite le Sovrane...
 invece sono state TANTISSIME!!!!

 


 

Offline COSMOS1

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #12 il: Agosto 16, 2012, 13:45:45 pm »
Credi tu, cara Fikasicula, che un regime femminista non organizzerebbe un rogo di libri "maschilisti"
Bibbia compresa

 :D

in effetti hanno già pensato di proibire la lettura della Divina Commedia nelle scuole
ma prima di fare accostamenti azzardati si deve dimostrare che chi censura la Bibbia e la Divina Commedia ha qualche affinità (elettiva) con chi ha scritto quel libro di cui discutiamo  :cool:

non tutte le vacche sono nere, di giorno
Dio cè
MA NON SEI TU
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Offline Cato

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #13 il: Agosto 16, 2012, 13:52:54 pm »
FikaSicula, non prendiamoci in giro: il racconto non parla di vecchie che si fanno giovani, ma di pedofilia. 
E che pensare di questo altro racconto pubblicato da "femminismo a sud" in cui una madre uccide il figlio masturbandosi?

http://www.nopas.info/femminismo-a-sud-pas

Io spero che siano solo disturbate disgustose fantasie,
così come gli articoli in cui "femminismo a sud" cerca di
negare che l'alienazione genitoriale è abuso sull'infanzia.



Offline FikaSicula

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Re:Femminismo e pedofilia?
« Risposta #14 il: Agosto 16, 2012, 13:55:58 pm »
:D

in effetti hanno già pensato di proibire la lettura della Divina Commedia nelle scuole
ma prima di fare accostamenti azzardati si deve dimostrare che chi censura la Bibbia e la Divina Commedia ha qualche affinità (elettiva) con chi ha scritto quel libro di cui discutiamo  :cool:

non tutte le vacche sono nere, di giorno

Personalmente amo i libri in generale, leggo di tutto, nella mia libreria ci sono libri di ogni genere che parlano di varie religioni, inclusi i testi sacri, di varie forme politiche, di vari punti di vista. I libri sono storia e memoria, nulla a che vedere con i racconti di cui si parla sopra, ma cose ben più corpose e secolari che custodirei e trasmetterei in ogni modo. Se mai, e non lo credo, qualcun@ chiederà un falò di libri mi troverà sul suo cammino a impedirlo.

Ps: proibire la lettura della Divina Commedia è quanto di più atroce si possa fare.