Per curiosità, dal momento che è bastato uno starnuto a far crollare tutte queste regole create dal cattolicesimo, e che cozzano con la natura umana e la sua inclinazione, e visto che son fallite piano piano tutte quante, cosa, come si riesce a mantenere la fede - (che dovrebbe essere il collante di tutto ste regole)?
Scusa ma, da non cristiano, non capisco la tua obiezione.
Regole che cozzano con la natura umana?
Inclinazioni? Fallite?
Tu ridurresti il cristianesimo a "chi lava i piatti la domenica"?
A me sembra che ci sia molto di più.
Te lo spiego subito.
Il cristianesimo è la religione nella quale le parti, Creatore/creatura, sono ribaltate.
Non è l'uomo ad offire un sacrificio al d-o ma viceversa.
Cosa che agli occhi di chi non è cristiano suona come come una gravissima bestemmia.
Il D-o che adora la sua creatura come se questa fosse il suo dio.
Una cosa pazzesca!
Non so se mi sono spiegato.
Per il resto il cristianesimo è ebraismo....
E, se permetti.... non per dire ma... è una religione nella quale tutto fila...
Vanta almeno quattromila anni di storia (manipolata e non) (il revisionismo storico non l'hanno mica inventato le femministe...). E nel fare l'ebraismo, cià che ci si trovava, si è preso il meglio della cultura egiziana, sumera e babilonese...
E scusa se e poco....
Altro che decidere se lavare i piatti secondo le naturali inclinazioni o no....
Altro che crollo...
Altro che perdita della fede.
Non ci sono più preti, questo si.
Ma questo non significa nulla.
Noi ebrei siamo senza preti da duemila anni e le cose non sono mai andate così bene.
Sta tranquilla che preti o non preti, imu o non imu, c'è sempre qualcuno disposto a chiederti soldi per qualcosa o qualcuno.