e mi pare di aver schematizzato.
Ma forse non ci siamo capiti.
Ripeto: ho capito male? Tu parli di cambio di direzione ad un certo punto. Io no, parlo di probabili fluttuazioni non significative nella percentuale di survival o reproductive (riunite in una stessa persona) non dipendenti dall'età. Ma casomai dagli obiettivi. Se a una 35enne non scatta l'orologio biologico continuerà a fare le medesime scelte di una quindicenne (ma chiaramente non scegliendo un quindicenne)
Più che hai capito male , a me sembra di leggere delle cose dell'altro mondo, il tutto senza assolutamente rancore, dato che sai quanto spesso ti quoto e quante volte mi spieghi meglio di me il mio stesso pensiero, quelle frequenti volte che coincide col tuo.
Però qui quest'ipotesi dell'orologio biologico non ha senso, perché l'orologio biologico è naturale e quindi fa parte della donna. E come se dicessi che una 80enne potrebbe benissimo vincere le Olimpiadi sui 100m solo se corresse sotto gli 11" o potesse vincere Miss Italia, solo se fosse la sosia di Martina Stella; un'80enne non può correre così veloce e non può avere la pelle e i lineamenti giovanili di Martina Stella. La donna ha l'orologio biologico e allora dobbiamo tenerne conto.
Gli obiettivi, gusti sessuali e scelte sono tutti collegati.
Gli
obiettivi cambiano con l'età; e anche i
gusti sessuali, un po', cambiano con l'età.
Le
scelte terranno conto dei
gusti sessuali, cioè di
sentimenti, e forse anche delle comodità percepite razionalmente, NON istintivamente; infine i
sentimenti e
obiettivi si influenzano a vicenda.
I gusti sessuali e i sentimenti non sono staccati dalle scelte. Sono tutti coerenti e tutti diretti nella stessa direzione.
Ad esempio non sono d'accordo quando tu dici che una 35enne senza orologio biologico farebbe le scelte di una 15enne, però senza mettersi con un 15enne. Ma le scelte sono uguali o diverse? Se sono uguali, la 35enne ci va eccome col 15enne, se sono diverse è perché i gusti sono diversi.
Ovviamente se parliamo di obiettivi parliamo ora di obiettivi ancestrali, non obiettivi razionali particolari per una certa esigenza. La 35enne zitella ha l'obiettivo, solitamente, di sistemarsi, più forte che una 15enne, che ha l'obiettivo, ancestrale, di sfruttare la sua forte fecondità con lo scimmione più alfa; poi magari la 15enne ragiona e evita di farsi mettere incinta e la 35enne capisce che il matrimonio e la famiglia sono una responsabilità e non si attacca al primo scapolo che le capita, ma comunque le pressioni interiori sono un po' diverse.