Corteggiare le donne oggi

[Rita]

E' una di quelle cose che succede se batti la lega pokemon 100 volte?

non lo so, non so nemmeno qual è la tua età. Io francamente di giovanissimi ho poca esperienza, non li frequento (non per pregiudizio, ma non avendo figli è difficile farsi un'idea di come e se sono cambiate le cose rispetto a trent'anni fa).

E però un suo senso logico ce l'ha. Forse i giovanissimi "nascono" già in un certo senso, predisposti allo sganciamento emotivo.

In ogni dove si è sempre detto che nessuna si fa avanti perchè ha la pancia piena, in un certo senso, nel senso che volendo le basterebbe uscire etc. etc.

Ma in un ipotetico ambiente futuro (che magari si sta già formando) in cui una percentuale altissima di ragazzi tratti le ragazze come loro, che potrebbe succedere?

Qualcuno diceva lo zero assoluto. Forse però qualche oscillazione vicino allo zero si può muovere

[Lucia]

parlare di ruoli è brutto...

mah, non trovo particolarmente brutto il fatto che scrive con grande entusiasmo di come faceva lei la regina della casa e come considera compassionevole una ragazza che faceva la postina per vivere. Emancipazione?!

come fa comunque una che ha nostalgia del "ruolo" femminile di quei tempi ad essere un'attivista femminista

Dove hai letto tu che era un attivista femminista?
scrivere romanzi sulle donne e da punto di vista femminile non mi sembra uguale con pestaggio antimaschile, significa solo scrivere romanzi sulle donne. Ci sono molte autrici che non sono femministe.

questa aveva da magnà in abbondanza, può permettersi di fare chi  non deve pensare a come sfamarsi...

Era insegnante di letteratura, cosi si sfamava.

In Belle Epoque e in Austro-Ungheria si stava meglio che dopo, tutto il secolo scorso, almeno da quelle parti. Le guerre e le dittature, le città moderniste e la tecnica ha impoverito il mondo. Appare anche questa cosa nel suo romanzo, cioè che si stava bene e  che i rapporti umani erano più vivi.

[Lucia]

questo è quello che sostiene anche una mia amica romana (zia di quattro femmine tra i 15 e i 23 anni).
Mi diceva che ormai si sono rassegnate alla scomparsa del maschio eterosessuale che si fa avanti  per cui sanno che tocca  a loro individuare il prescelto e .. trovare anche il modo di proporsi.

adesso ho capito cosa vuol dire uomo alfa e beta.
Ma se le donne corteggiano tutte queste gerarchie maschili crollano.
e infatti sarei felice se avenisse questo cambiamento che le ragazze scelgono i ragazzi e non che bisogna aspettare che il più coraggioso scelga la sua e poi cosi in ordine della loro gerarchia.

[vnd]

le Pussy Riot (o PR in breve)

In breve?

Io lo scrivo per esteso
PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR
 

[Warlordmaniac]

lo si fa, lo si fa anche prima Nella scuola materna del mio figlio ci sono già tanti amori, si baciano sempre e le bambine non aspettano sempre che i bambini le corteggiano per prime, quindi potete vedere un futuro più ottimista per il genere maschile.

E' da impiccarsi altro che ottimista.

[Warlordmaniac]

adesso ho capito cosa vuol dire uomo alfa e beta.
Ma se le donne corteggiano tutte queste gerarchie maschili crollano.
e infatti sarei felice se avenisse questo cambiamento che le ragazze scelgono i ragazzi e non che bisogna aspettare che il più coraggioso scelga la sua e poi cosi in ordine della loro gerarchia.

Diceva Silverback, che da parecchio non scrive più qui, che già all'inizio degli anni 80 si diceva che le ragazze ci provano, che prendono l'iniziativa e che "la sbattono in faccia" e lui e i suoi amici non avevano assolutamente riscontri.
E' una leggenda metropolitana che si tramanda ed è totalmente falsa. Oppure la maggioranza dei ragazzi che conosco fa schifo e le ragazze li evitano.

[Warlordmaniac]

E' una di quelle cose che succede se batti la lega pokemon 100 volte?

Hai letto quando ho raccontato di quella cena di matrimonio in cui non conoscevo nessuno, quando tutti partirono nel dire che le ragazzine adesso ti stuprano, arrivo io, sollevo dei dubbi, mi si individua come sfigato e poi si va a finire con un familiare "Eh va beh, ma se non le vai a stuzzicare tu, mica ti aspetterai che ci vengono loro" ???

[Rita]

Diceva Silverback, che da parecchio non scrive più qui, che già all'inizio degli anni 80 si diceva che le ragazze ci provano, che prendono l'iniziativa e che "la sbattono in faccia" e lui e i suoi amici non avevano assolutamente riscontri.
E' una leggenda metropolitana che si tramanda ed è totalmente falsa. Oppure la maggioranza dei ragazzi che conosco fa schifo e le ragazze li evitano.

io da quel che ho capito da quest'amica non è che le ragazzine di oggi la "sbattono in faccia", ma il ragazzo eterosessuale che si fa avanti non è più la norma come un tempo. Di conseguenza, o c'è lo zero assoluto (come diceva Red) oppure c'è un farsi avanti. Che non immagino certamente come un "farsi avanti" in stile maschile.
Credo piuttosto che il verbo "stuzzicare" sia sempre stato più appannaggio femminile. Il classico "lanciare i segnali". Dopodichè il maschio si fa(ceva) avanti. Ora immagino che sia sempre più necessario aumentare la chiarezza di quei segnali, in assenza (o carenza) di ragazzi che si fanno avanti (o meglio, se un tempo bastava un segnale minimo, forse ora attendono segnali sempre più consistenti e/o chiari)

[Warlordmaniac]

Io credo che non sia mai cambiato nulla. Le ragazze che si lamentano che i ragazzi non si fanno più avanti, sono le stesse che cadono dalla sedia quando sentono dire in giro che uno ha rifiutato di fare sesso.
Perché pero nasce questa credenza sulla perdita di iniziativa maschile? Perché le ragazze vogliono che ci provi Lui, cioè un determinato alfa. Se una ragazza aspetta che Lui approcci, ma viene stalkerizzata da un altro, prima manda a cagare quest'ultimo e poi si lamenta che gli uomini non hanno le palle.
Gli uomini hanno fin troppa iniziativa e in Italia, la donna ne risente caratterialmente.
La cosa che è cambiata, secondo me, è il corrispondente del survival value al femminile, che si è abbassato sotto il livello di allarme e l'uomo, giustamente, non si fida più per una relazione seria (dovrebbe fidarsi ancora di meno , secondo me).

[fabriziopiludu]

 

io ho letto un suo libro. In parte che si capisce benissimo che ha la nostalgia per il vecchio ruolo femminile, d'altra parte il personaggio più forte del romanzo è una nonna quindi liberarsi di potere maschile non si parla proprio, al massimo di avere anche un altro ruolo oltre che piacere agli uomini.  Ma questa si vede più alla fine del libro quando parla della sua figlia o della postina.
http://www.10righedailibri.it/prime-pagine/colori-e-anni

Poi certo non devi confondere la Mitteleuropa con Italia se non altro da noi c'era divorzio da almeno 500 anni, e le donne si risposavano senza problemi.
Poi non credo che ti piacerebbe quel mondo infatti le donne erano più dipendenti dei uomini e loro più responsabili per loro. E non si abbellivano di meno.

 

http://www.olokaustos.org/bionazi/leaders/tormay.htm

 

[Fazer]

La cosa che è cambiata, secondo me, è il corrispondente del survival value al femminile, che si è abbassato sotto il livello di allarme e l'uomo, giustamente, non si fida più per una relazione seria (dovrebbe fidarsi ancora di meno , secondo me).

Quoto.
Disperse all'interno di un gigantesco parcheggio per macchine (usate  ) è difficile farsi notare.
Troppa la scelta, troppo poche le differenze tra un modello e l'altro, in termini di Km percorsi e di prezzo, troppo alto il rischio di beccare una fregatura. 
E così in molti preferiscono limitarsi a...farci un giro, con la scusa di provare l'auto. 

[Rita]

Quoto.
Disperse all'interno di un gigantesco parcheggio per macchine (usate  ) è difficile farsi notare.
Troppa la scelta, troppo poche le differenze tra un modello e l'altro, in termini di Km percorsi e di prezzo, troppo alto il rischio di beccare una fregatura. 
E così in molti preferiscono limitarsi a...farci un giro, con la scusa di provare l'auto. 

e questo, secondo voi, che ripercussioni potrebbe avere, alla lunga, sul comportamento femminile?

Ok, lamentarsi (questo già lo vediamo e viene continuamente evidenziato più o meno da tutti i movimenti maschili o gli aderenti e simpatizzanti). Poi? Se la lamentazione nemmeno attecchisce?

Mi spiego meglio: se è nella psiche (DNA, natura, cultura radicata nella natura.. quello che volete e quel di cui ognuno è convinto) femminile la necessità di una relazione emotiva rassicurante e diventa sempre più difficile averla, pensate che collettivamente l'esito sia la separazione sempre più netta? Qui si è spesso teorizzato la fine del "maschio" parlando di femminilizzazione, come se il contrario non possa avvenire. D'accordo che la femminilizzazione maschile è una parodia dell'essenza della femminilità e così di contro la maschilizzazione femminile è una parodia dell'essenza della maschilità, ma non vedo molte strade aperte. L'estinzione di un genere (anche inteso come classificazione) è l'estinzione dell'umanità. Finora questo fantomatico "uomo nuovo"  e questa fantomatica "donna nuova" non si sono rivelati altro che essere androgino nuovo.
Si può discutere sul fatto che l'uomo (più veloce per natura? ) sia corso più velocemente verso il punto di femminilizzazione più di quanto abbia fatto la donna verso il punto di maschilizzazione, ma non che la donna sia rimasta al palo e non sia cambiata rispetto alla donna d'antan.

[krool]

non lo so, non so nemmeno qual è la tua età. Io francamente di giovanissimi ho poca esperienza, non li frequento (non per pregiudizio, ma non avendo figli è difficile farsi un'idea di come e se sono cambiate le cose rispetto a trent'anni fa).

19 anni, io la leggendaria iniziativa femminile non l'ho quasi mai vista per quanto riguarda gli altri (tricchete tracchete era sempre il maschio che per primo innescava attivamente qualcosa in maniera più o meno esplicita nella femmina), e per quanto riguarda me una volta sola, ma dopo ha fatto dieci passi indietro quindi nulla di fatto.

Non che la mia esperienza possa costituire la generalità, ma sono ragionevolmente sicuro che dietro tante chiacchiere i ragazzi/uomini lo sanno benissimo che se non sono loro a farsi avanti possono crepare di vecchiaia.

[krool]

Hai letto quando ho raccontato di quella cena di matrimonio in cui non conoscevo nessuno, quando tutti partirono nel dire che le ragazzine adesso ti stuprano, arrivo io, sollevo dei dubbi, mi si individua come sfigato e poi si va a finire con un familiare "Eh va beh, ma se non le vai a stuzzicare tu, mica ti aspetterai che ci vengono loro" ???

No, non ricordavo.

La famosa "iniziativa" che va... Sollecitata.

e questo, secondo voi, che ripercussioni potrebbe avere, alla lunga, sul comportamento femminile?

Boh.

Intanto dimmi se a te risulta quello che stiamo dicendo.

Poi, secondo me, per il momento continueremo ad allontanarci sempre di più. Prima che si possa vedere un cambiamento di tendenza ne deve passare di acqua sotto i ponti. E' recente la sfiducia nell'altro sesso (da parte di noi uomini), fino a pochi anni fa non esisteva discussione, eri misogino, punto e basta.

[Fazer]

e questo, secondo voi, che ripercussioni potrebbe avere, alla lunga, sul comportamento femminile?

Le ripercussioni le vediamo già. Parcheggi pieni di auto invendute. Auto frustrate che danno la colpa del mancato acquisto all'automobilista incapace (non ci sono più gli Ayrton Senna di una volta  ), concessionari che spingono per convincere le auto del fatto che non hanno bisogno di un guidatore, mercato degli accessori after market che gode come un riccio per le vendite di inutili tappettini profumati, modanature aggressive, rivestimenti in pelle. Ma l'auto, abbellita da tonnellate di accessori, tirata a lucido, (quasi) convinta che il guidatore sia un peso inutile, soffre. Ferma nel parcheggio del concessionario o in bella mostra nell'autosalone di Sharm o davanti al centro commerciale, sente che qualcosa non va. E intanto i cilindri invecchiano, residui di combustione si depositano nelle testate, cala la potenza massima. E in men che non si dica, ci si ritrova addosso la pressa del rottamatore...