Poi l'ho spiegato sopra: se non distinguiamo storie brevi da storie lunghe, non ci comprenderemo mai.
Tieniti forte, perchè non so se riesco a spiegarmi, ma credo che l'abbia accennato anche Giulia, sempre se ho capito bene.
Non so se c'è una differenza di genere in questo, ma nel momento dell'iniziativa io credo che la quasi totalità delle donne non faccia differenza tra storie brevi e storie lunghe.
Nel momento dell'iniziativa l'intenzione (la speranza se vuoi) è per una storia lunga.
Quando dico iniziativa intendo dire sia nei (rari) casi che la proposta parta da lei, sia nei casi in cui venga accettata la proposta maschile. Mi spiego?
Proprio perchè da parte femminile non c'è l'esigenza delle "tacche" (storie che già prima della partenza si stabilisce che non debbano diventare storie lunghe)