Corteggiare le donne oggi

[Warlordmaniac]

non ditemi però che non c'è bisogno e che non è proprio quel civettare che vi piace o che vi incoraggia ad avvicinarvi a una ragazza?

Dalla lettera del Belli Dominus ai Quemmisti:

Le donne vogliono piacere all'uomo e l'uomo vuole piacere alla donna, ma la donna è carente di più nelle caratteristiche moderne, cioè quelle che derivano da esigenze nuove e cioè i lati corrispondenti al survival value.
La donna non ha assolutamente problemi nel cercare di piacere all'uomo dal punto di vista del reproductive, perché fare le fighe, spogliarsi, per loro è un piacere e corrisponderebbe (notate il condizionale) a quello che nei maschi è il gusto per la velocità e del pericolo.

[Giulia]

non ditemi però che non c'è bisogno e che non è proprio quel civettare che vi piace o che vi incoraggia ad avvicinarvi a una ragazza?

   
Però insomma pensaci Lucia: se  la donna fa qualcosa lo si descrive sempre in modo dispregiativo, tipo 
fa la civetta, la da via,  troieggia   
ma poi si critica anche la mancata iniziativa femminile...e diventa un po' uno strazio schizofrenico...

[Warlordmaniac]

   
Però insomma pensaci Lucia: se  la donna fa qualcosa lo si descrive sempre in modo dispregiativo, tipo 
fa la civetta, la da via,  troieggia   
ma poi si critica anche la mancata iniziativa femminile...e diventa un po' uno strazio schizofrenico...

Sei passata dall'altra parte?

[Giulia]

Sei passata dall'altra parte?

Guarda non c'è bisogno di stare da una parte o dall'altra, ma cogliere  ogni ragionamento, pensiero, ideale fallimentare perchè diventa cultura confusa fonte di disagi. 
Se piace, rassicura la donna immobile, va benissimo 
Se piace, si preferisce la donna dinamica ,va benissimo lo stesso.
Detestarle tutte e due, diventa complicato invece.

[Lucia]

   
Però insomma pensaci Lucia: se  la donna fa qualcosa lo si descrive sempre in modo dispregiativo, tipo 
fa la civetta, la da via,  troieggia   
ma poi si critica anche la mancata iniziativa femminile...e diventa un po' uno strazio schizofrenico...

si è vero, per questo dicevo, che in fondo gli piace anzi se lo aspettano un po dalle donne, poi forse si sentono vulnerabili perché li piace e ne parlano male. Come alla scuola, tiravano per capelli quella che li piaceva.

E importante essere sinceri con se stessi se si vuol capire qualcosa.

La gravità (seriosità) non fa per niente bene al corteggiamento, sopratutto all'inizio. E probabilmente va bene cosi.

[krool]

Però insomma pensaci Lucia: se  la donna fa qualcosa lo si descrive sempre in modo dispregiativo, tipo 
fa la civetta, la da via,  troieggia   
ma poi si critica anche la mancata iniziativa femminile...e diventa un po' uno strazio schizofrenico...

Ma si puo' sapere cosa avete, tutte e due?

Dov'è che ne ho parlato in questi termini? Ho solo virgolettato "sacrifici".

[krool]

Comunque queste sono chiacchiere femministoidi, nè più nè meno, e mi stupisco che vengano proprio da Giulia.

Nella realtà sappiamo tutti che per ogni critica verso una donna ce ne sono dieci verso un uomo.

[Warlordmaniac]

Guarda non c'è bisogno di stare da una parte o dall'altra, ma cogliere  ogni ragionamento, pensiero, ideale fallimentare perchè diventa cultura confusa fonte di disagi. 
Se piace, rassicura la donna immobile, va benissimo 
Se piace, si preferisce la donna dinamica ,va benissimo lo stesso.
Detestarle tutte e due, diventa complicato invece.

Ogni uomo ha la sua risposta. Io ti risponderei che non disprezzo affatto la mancanza di iniziativa femminile. E' grave che sia così evidente in quanto testimonia la differenza di valore sessuale; ma accettato che queste differenze ci sono, trovo meglio che la donna sia naturale nel suo evitare l'uomo demotivato che dice sì. Un'iniziativa 50 e 50, con queste condizioni, porterebbe uno squilibrio.

Poi l'ho spiegato sopra: se non distinguiamo storie brevi da storie lunghe, non ci comprenderemo mai.

[Rita]

Poi l'ho spiegato sopra: se non distinguiamo storie brevi da storie lunghe, non ci comprenderemo mai.

Tieniti forte, perchè non so se riesco a spiegarmi, ma credo che l'abbia accennato anche Giulia, sempre se ho capito bene.

Non so se c'è una differenza di genere in questo, ma nel momento dell'iniziativa io credo che la quasi totalità delle donne non faccia differenza tra storie brevi e storie lunghe.

Nel momento dell'iniziativa l'intenzione (la speranza se vuoi) è per una storia lunga.

Quando dico iniziativa intendo dire sia nei (rari) casi che la proposta parta da lei, sia nei casi in cui venga accettata la proposta maschile. Mi spiego?

Proprio perchè da parte femminile non c'è l'esigenza delle "tacche" (storie che già prima della partenza si stabilisce che non debbano diventare storie lunghe)

[Lucia]

Comunque queste sono chiacchiere femministoidi, nè più nè meno, e mi stupisco che vengano proprio da Giulia.

Nella realtà sappiamo tutti che per ogni critica verso una donna ce ne sono dieci verso un uomo.

io non cercavo di criticare, ho detto solo che quelle civetterie che pensate forse sul serio che vi stancano, annoiano infatti vi piacciono, o almeno vi rendono disponibili al corteggiamento

[fabriziopiludu]

 

Tieniti forte, perchè non so se riesco a spiegarmi, ma credo che l'abbia accennato anche Giulia, sempre se ho capito bene.

Non so se c'è una differenza di genere in questo, ma nel momento dell'iniziativa io credo che la quasi totalità delle donne non faccia differenza tra storie brevi e storie lunghe.

Nel momento dell'iniziativa l'intenzione (la speranza se vuoi) è per una storia lunga.

Quando dico iniziativa intendo dire sia nei (rari) casi che la proposta parta da lei, sia nei casi in cui venga accettata la proposta maschile. Mi spiego?

Proprio perchè da parte femminile non c'è l'esigenza delle "tacche" (storie che già prima della partenza si stabilisce che non debbano diventare storie lunghe)

 

 

[Rita]

Io un po' di differenza ce la vedo. Per la donna un feedback buono possono essere gli sguardi e le avances ricevute, per l'uomo non bastano, perché se riceve le avances e non le sfrutta, tenderà a sentirsi peggio di prima.
Per l'uomo il feedback è vedere che lei si comporta in maniera più aperta rispetto con gli altri (flirting, piacevole ma sottovalutato), a vari livelli fino al sesso pratico vero e proprio. L'uomo pretende di più da se stesso.

Rileggevo per vedere se avevi già spiegato cosa intendevi per quella frase. Forse qui.

O forse no.

Nel senso che io qui ci ci leggerei come storia breve in versione femminile i semplici sguardi e le avances ricevute. Anche se li rifiuta. Perchè comunque è una tacca per lei, per la sua austostima o curriculum sessuale se vuoi.

Viceversa la storia breve in versione maschile deve andare oltre?

E' questo che volevi dire?, altrimenti non capisco la differenza

[Giulia]

Ma si puo' sapere cosa avete, tutte e due?

Dov'è che ne ho parlato in questi termini? Ho solo virgolettato "sacrifici".

No, aspe' io facevo un disorso generale.

[Giulia]

Comunque queste sono chiacchiere femministoidi, nè più nè meno, e mi stupisco che vengano proprio da Giulia.
 
Nella realtà sappiamo tutti che per ogni critica verso una donna ce ne sono dieci verso un uomo.

Due torti non fanno mai una ragione krool, e cmq quelle non le considero critiche verso le donne, ma contraddizioni che creano confusione.

[krool]

Due torti non fanno mai una ragione krool, e cmq quelle non le considero critiche verso le donne, ma contraddizioni che creano confusione.

E' per dire che dopo una serie di insulti che qualcuno dica una parola di rimando ci sta, ma non possono essere considerate la stessa cosa.