Autore Topic: La rete si mobilita per il bambino di 13 anni che rischia l'ergastolo  (Letto 1549 volte)

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Offline Giulia

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Si è discusso in un topic su quelle tipe che rischierebbero tre anni di carcere, c'è chi crede sia troppo, troppo poco o che possono diventare delle martire...vabbé, non mi sono fatta ancora un idea al riguardo. Ma questo caso qui secondo me è molto più grave, non so se ne avete già parlato.

La rete si mobilita per il bambino di 13 anni che rischia l'ergastolo


In Florida c'è un processo che divide il paese più di altri processi. Più della pena di morte e più di Guantanamo. Anche qualche canale d'informazione sparso per il mondo si è accorto di questa notizia che, tuttavia, non riesce ad avere il giusto risalto. C'è un giudice donna infatti, molto imparziale e rigorosa, che sta giudicando un bambino di 13 anni che a 12 anni uccise per sbaglio il fratellino di 2 anni. Cristian Fernandez, che il 20 Gennaio ha compiuto 13 anni in carcere, rischia la pena dell'ergastolo.

Cristian è figlio di una madre che di materno ha davvero poco. Ha generato 4 figli da 4 padri diversi. Bambini abbandonati a loro stessi che hanno subito ogni genere di violenza. La "madre", la signora Biannela Susana, ha concepito Cristian all'età di 12 anni ed oggi ha solo 25 anni. Il suo ex compagno si è suicidato alla presenza dei bambini nell'Ottobre 2010. Cristian ricorda tutto, di questo: violenze fisiche, traumi e violenze psicologiche sono esattamente il pane quotidiano di questa famiglia dai molti cognomi.

Quando Cristian ha preso il fratellino di 2 anni scaraventandolo contro una libreria, la madre ha fatto trascorrere diverse ore prima di portarlo all'ospedale. C'è dunque da stabilire la complicità nell'omicidio colposo: è morto per il colpo che ha ricevuto o per l'omissione di soccorso?

Fatto sta che l'aggravante di questa storia è che ad omettere il soccorso è stata proprio colei che avrebbe dovuto proteggere il piccolo. Per i medici il bambino è morto di emorragia cerebrale e quindi Cristian è accusato di omicidio di primo grado.

Alla madre sono stati già dati 30 anni di galera. Uscirà quindi all'età di 55 anni completamente inconsapevole di come funziona il mondo. L'opinione puubblica in Florida vorrebbe il carcere solo per la madre, magari con pena scontata e un solido piano di recupero da parte dei servizi sociali. Ma il giudice Ms. Angela B. Corey ha un grande pregio che oggi scopriamo essere anche un difetto: è imparziale e parecchio fiscale. Bisogna seguire la legge non il cuore.

Così la rete consente un tam tam internazionale che chiede a tutti di appoggiare la causa quanto meno per il bambino che rischia l'ergastolo. La richiesta agli internauti è quella di partecipare alla mailbombing da inviare direttamente al giudice. Ecco il testo della petizione.

I beg you to set free, and to entrust to the social services, Cristian Fernandez, who was twelve years old at the time of his brother's tragic death and is now in prison and awaiting to be tried as an adult, considering the duty of any civilized country to help children in trouble.

***Traduzione:

La supplico di liberare e di affidare ai servizi sociali Cristian Fernandez, che aveva dodici anni all'epoca della tragica morte del suo fratellino e che ora si trova in carcere in attesa di essere processato come un adulto, considerando il dovere di una nazione civile di aiutare i bambini in difficoltà


http://www.you-ng.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=3155:la-rete-si-mobilita-per-il-bambino-di-13-anni-che-rischia-lergastolo&Itemid=62


Offline COSMOS1

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Re:La rete si mobilita per il bambino di 13 anni che rischia l'ergastolo
« Risposta #1 il: Agosto 22, 2012, 16:16:17 pm »
approvo
mettiamo importante finchè il giudice non si sarà espresso
Dio cè
MA NON SEI TU
Rilassati

Offline falseaccuse

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Re:La rete si mobilita per il bambino di 13 anni che rischia l'ergastolo
« Risposta #2 il: Agosto 22, 2012, 16:38:50 pm »

Alla madre sono stati già dati 30 anni di galera. Uscirà quindi all'età di 55 anni completamente inconsapevole di come funziona il mondo. L'opinione puubblica in Florida vorrebbe il carcere solo per la madre, magari con pena scontata e un solido piano di recupero da parte dei servizi sociali. Ma il giudice Ms. Angela B. Corey ha un grande pregio che oggi scopriamo essere anche un difetto: è imparziale e parecchio fiscale. Bisogna seguire la legge non il cuore.


http://www.actionnewsjax.com/content/topstories/story/Sentencing-for-Biannela-Susana-pushed-to-October/LFdDcDX1HkeHD6xwmta2Mg.cspx Qui c'è scritto che la sentenza a carico della madre verrà emessa a ottobre di quest anno. Rischia tra i 13 e i 30 anni.