http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2012/08/23/netiquette-fas/[ma non linkate, ecc... finanziereste cho vi odie e via discorrendo...]
Ebbene sì...
La vostra "amica" ops... pardon... sapete che poi si offende se la si chiama così...
La vostra conoscente, nonché interlocutrice,
quella che viene qui a caccia di gente per bene da querelare, ha pubblicato la tanto attesa
netiquette del sito faS!
Un piccolo passo per fksk e un grande passo per il femminismo.Stanno
imparando che cosa è la
civiltà!Vi rendete conto?
Quella cosa di darsi le leggi inventata dal vecchio Hammurabi... Che piacque così tanto a Mosè che ce le mise anche nel suo Bignami Biblico attribuendone la paternità niente pop' di meno che al Creat-re...
Oh.. Sto Hammurabi doveva essere forte se persino D-o ha copiato parte dei suoi codici!!!!
Fare leggi, renderle consultabili, pretenderne l'applicazione e farle rispettare.
Ce la faranno?
Ne ho qualche dubbio, visto che, come ho già scritto altrove,
il concetto femminista di "moderare" è quello di gestire con passione il proprio
piccolo potere per fare "
il bello ed il cattivo tempo".
E, a tempo perso,
sparger merda sui padri separati e gli uomini in genere, manipolare l'informazione, presentarla in modo fazioso, lagnarsi di qualsiasi cosa, comprese le altre femministe, anche per batter cassa, e simulare consenso, in modo da irretire sprovvedute, zittendo i non allineati.Comunque sia, con questa mossa le faS si pongono un
gradino più su della banda terragna-zanarda-raver@....
Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare ma almeno queste lo dicono chiaramente. E io già me la immagino, mentre tutta vestita di nero, sale sul balcone, tira fuori la mandibola, inarca la schiena, i gomiti sui fianchi e grida a squarciagola, rafforzando ogni consonante:
LA PAROLLA D'ORDINE E' UNNA SSOLA!(n.d.r. nel senso... proprio di "sola"... romano...)
CATTEGORRICCA E IMPEGNATIVVA PER TUTTI.
ESSA... GIA' TRASVOLLA... ED ACCENDDE I CCUORRI...
DALE ALPI... ALL'OCEANO INDIANO
CENSURARE!
E CEN_SU_RE_REMO!!!
Una piccola flessione sulle ginocchia e... lo sguardo compiaciuto, volto a gustarsi la folla di faS e di zerbini acclamanti.... (In tutto 4;
4,75 contando gli zerbini)
UUUUAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAChe tanto non ci han capito una sega che
censura è sinonimo di fascismo.
Ma almeno lo dicono.
Poi... non si capisce perché scrivere in altro a destra, d'essere antifasciste...
Visto che nei fatti, l'antifascismo lo buttano da sempre.... in fondo a destra (Cioè, nel cesso (la spiegazione è per beta)).
Tuttavia... messa così... solo sull'insulto... sarei persino d'accordo io...
Oh... Io preferirei censurare gli insulti e pubblicare il contenuto politico.
Ma poi diventa un lavoro impegnativo... e quando lo trovano, poi, il tempo di spendere i soldi intascati indebitamente coi
finanziamenti pubblici (mentre pensionati, disoccupati e onesti padri e madri di famiglia non sanno come andare avanti)?
Ora... io vorrei spiegare alla fksk che sta netiquette, giacchè ha fatto lo sforzo di farla, la dovrebbe
far comparire in tutte le pagine. Perché se resta lì, tra due giorni sarà lei stessa a dimenticarsene...
Magari linkiamola al posto di quel brutto link "NO PAS", nel quale una cicciona stilizzata in campo nero butta la PAS nel cestino (allegoria grafica
copiata dai siti antifemministi) che tanto fa pensare a fanatiche integraliste negazioniste senza cervello talmente attaccate ai soldi dei propri ex mariti da meterli al di sopra della salute dei loro stessi figli.
Ci diamo una controllatina?
Bene....
Lo abbiamo sostenuto e chiesto e rivendicato mille volte. FaS non è un ring. Non si presta a scontri tra persone. Soprattutto non si presta alla delazione e all’attribuzione di reati a chicchessia. Non siamo la postale, non siamo la questura, non siamo un tribunale, non siamo un confessionale (e figuriamoci) e la nostra policy ieri come oggi resta quella in cui si rispettano le persone.
Ah... quindi sta cosa è retroattiva...
Cioè... "bisogna che cambi tutto perché non cambi nulla". Eh... già... Dice che è siciliana...
Perché... loro riapettano ma... com'è che mi hanno chiamato?
Maschilista misogino?
Allora.... una volta per tutte...
Maschilista è un insulto. E' chiaro? E il corrispondente di femminista, che voi ritenete un complimento ma... nel parlare comune, maschilista è un insulto...
(Oh... per me sarebbe un insulto pure femminista... però... contente voi...)
Misogino?
Misogino è un insulto ancora più grave. Corrisponde a psicopatico...
E allora... queste vostre dichiarazioni, capirete, suonano come belle ma vuote parole...
La critica politica è critica politica, si argomenta, si discute, senza demonizzazione degli avversari politici, con la disponibilità a parlarsi senza un coltello in mano, civilmente. ... si portano solo argomentazioni.
Parole sante...
Peccato che nei fatti,
il coraggio del confronto democratico, manchi.
Quando
sono stato censurato l'ultima volta?
Una settimana fa?
Eh... e allora... che ne parlate a fare?
Diversamente gli insulti, le diffamazioni, le calunnie, saranno cancellate. Tutte e a partire da chiunque. Perché le persone sono persone, la reputazione di chiunque va preservata, perché oltre un certo punto c’è un limite che va oltre la critica anche aspra, legittima, va oltre la contestazione e diventa accanimento e ossessione, cyberstalking perché chiunque ha una vita, parenti, famiglie, gente che viene ferita per ogni parola in più attraverso la quale si attribuiscono cose pessime a qualcun@.
Questo passaggio
non si capisce, sarà per via di quella
chiocciolina...
Boh?
Lo trovo un po' macabro... Mi fa pensare a vendette... lupara...
Nun ze tocca a famigghia! Minchia!Fosse scritto meglio forse capirei...
E non importa se ritenete che la responsabilità delle vostre affermazioni ricadrebbe su di voi (sbagliato, perché chi gestisce spazi e blog è responsabile legalmente tanto quanto) perché non siamo comunque tenute a coesistere con un clima di perenne scontro giacché la nostra scelta è ottenere il diritto di critica senza insultare nessuno. La nostra scelta è di confrontarci, anche per dire “no, non condivido quello che dici” senza insultarsi e nel pieno rispetto delle reciproche opinioni.
Temo abbia ragione.
Sta cosa andrebbe un po' approfondita....
Il gestore di un sito è responsabile al pari del direttore di una testata, insieme ai moderatori delle varie sezioni. oppure se nel regolamento si scrive che non si attua nessuna censura ma ciascuno è responsabile di ciò che scrive il responsabile è solo e soltanto l'autore?
Qualcuno è in grado di spiegarmela?
Noi abbiamo scelto altri modi per interloquire con le persone. Non accettiamo di aderire a nessuna logica di branco ragion per cui se non usiamo un atteggiamento pieno di ostilità, livore e rancore saremmo considerate delle traditrici della causa e non accettiamo nemmeno di dover subire alcuna contestazione per la maniera in cui noi decidiamo di gestire i nostri spazi.
Vale per chi ci insulta, vale per chi tramite noi vorrebbe insultare altri. Casa nostra nostre le regole. Fine
E speriamo che sia la volta buona....
Voi ci credete?
Io, no.
Non quando leggo, a proposito di un utente di questo forum, che deve aver tentato di inviare un commento su faS:
"C'ha prese per il suo orinatoio personale."
.
Dovrei forse credere che vi ha fatto irruzione insultando e che è stato giustamente cassato? Come se non vi conoscessimo.
Noi, se non altro, non approfittiamo dell'ospitalità altrui e se andiamo a casa d'altri, non la facciamo sul tappeto.
La sua, nervosa e rancorosa signora, è ancora lì, e puzza di odio.
Non censurata... perché
censurare non serve.
Perché l'insulto qualifica sempre
chi lo fa, mai chi lo subisce.
Se volesse pulire dove ha sporcato... basterebbe chiedere alla moderazione...
Ed io farei finalmente cancellare la mia risposta "
violenta, maschilista e misogina".
Ma questa... lo so... è fantascienza.