La genetica, l'embriologia ha fatto cosi tanti passi avanti che ha cambiato la concezione sull'inizio e fine della vità, del ciò eh è naturale o artificiale.
Ho visto che siete tendenzialmente antiabortisti, partendeo da tutta una teoria sull'embrione, inizio della vita.
Permettetemi di domandarvi se siete altrettanto cosi contro i procedimenti di fecondazione assistita (bambini formati in eproveta)?
Le leggi italiane all'inizio hanno vietato questo tipo di fecondazione , adesso hanno solo ridotto il raggio di intervento, p.es si possono rivolgere solo coppie sposate, si possono trapiantare solo 3 embrioni, non si possono fare analisi genetica preimpianto dell'embrione, mentre in Turchia queste analisi sono permesse.
Purtroppo ci sono sempre più coppie infertili che si vedono obbligate a rivolgersi a queste procedure.
E una vita che non nasce proprio al modo naturale ma nasce dalle cellule dei suoi genitori, quindi non è più artificiale di una operazione qualsiasi.
Vorrei sapere cosa pensate di queste cose.
Non è vero che l'inizio e la fine della vita siano collocabili a piacimento.
Specie quando qualcuno può diventare ricco se l'inizio della vita lo si può collocare in un punto anzi che in un altro.
Si tratta di elementi soggettivi.
Insomma.... ognuno la vede a modo suo...
Devo aggiungere che, sebbene arrivi alle medesime conclusioni della chiesa cattolica, analizzo la problematica senza il coinvolgimento di una divinità o di un istituto che vi si interpone, permettendosi di dire a me che cosa dovrei o non dovrei fare. E non ho motivo di pensare che i cattolici siano invece un popolo di pecoroni che crede o non crede in qualcosa soltanto perché lo ha detto il Magistero (altrimenti la legge sul divorzio e quella sull'aborto non sarebbero mai passate).
Tanto più che le mie idee pare non siano condivise dagli altri ebrei, in specie, quelli reform.
C'è chi non sopporta la vista del sangue.
Io la sopporto.
Però non sopporto l'idea di uccidere qualcuno se non per leggittima difesa.
Di un omicidio *non voglio* essere nemmeno complice.
Questione di religione? Questione etica? Non importa? io non voglio uccidere chi non mi ha fatto del male e... se potessi eviterei anche di uccidere chi me ne ha fatto.
Come abbiamo già detto, l'inizio della vita umana, in mancanza di evidenze oggettive che possano convincermi del contrario, comincia nel momento in cui l'informazione genetica consta di 46 cromosomi.
L'organismo unicellulare di 46 cromosomi, per me è un uomo ed io considero la sua soppressione alla stregua di un omicidio.
Nessuno può obbligarmi a pensare il contrario in mancanza di evidenze oggettive.
Fine delle trasmissioni.
Quindi se tu chiedi a me se sono d'accordo che tu uccida qualcuno, io ti dirò di no.
Non ti potrò impedire di farlo ma non ti darò mai la complicità.
L'aborto, per me è un omicidio.
Inutile che ci giariamo troppo attorno per far contenta certa gentaglia.
Se ho un essere vivo e lo sottopongo ad un processo al termine del quale non lo è più, quel processo si chiama uccisione.
Nel caso di un essere umano, è omicidio.
Non impedisco alle donne di abortire purché non venga chiesto il mio coinvolgimento con un parere, un autorizzazione, un voto....
Anche in questo caso, nessuno può obbligarmi a fare diversamente.
La fecondazione assistita è limitata al numero di tre embrioni (non cinque?) perché tre sono gli embrioni che, impiantati, possono completare il loro sviluppo fino alla nascita.
In caso di impianto di più di tre embrioni, potremmo trovarci nell'eventualità di dover abortire un bambino e dover scegliere quale sopprimere.
Chi vuole uccidere un embrione, lo faccia pure ma non pretenda il mio coinvolgimento.
Se qualcuno lo va a fare in Turchia, affari suoi.
Nel caso della fecondazione eterologa sono contrario perché penso che possa innescare squilibri all'interno della coppia che potrebbero minarla e far soffrire il bambino.
Secondo me, meglio un figlio adottato, di nessuno dei due che uno che figlio soltanto di uno dei due.
E poi... trattandosi di sanità pubblica, che pago io, esigo che i miei soldi siano spesi per salvare vite già esistenti, piuttosto che per uccidere chi non è ancora nato o di accontentare i capricci di una coppia.
L'eterologa la facciano col lattaio... costa meno.
Se sono contrario all'eterologa, sono, di conseguenza contrario alla fecondazione di soggetti, single o omosessuali.