Autore Topic: Le donne in miniera  (Letto 8464 volte)

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Offline Fazer

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Re:Le donne in miniera
« Risposta #30 il: Agosto 29, 2012, 19:09:51 pm »
...rendi la donna non indispensabile per creare la vita...

Eh, War Pigs, per ora pare si vada in direzione opposta:

http://www.corriere.it/salute/12_agosto_29/sperma-pelle-sterilita_82f4e8c0-f1cd-11e1-975b-225a9f9609c6.shtml

Sperma ottenuto da cellule della pelle
 
Tramite un procedimento chimico le cellule hanno assunto poteri simili alle staminali embrionali, ma gli spermatozoi ottenuti non sono ancora in grado di fecondare un ovulo
 
MILANO - Spermatozoi creati a partire da cellule della pelle. L'esperimento, che in futuro potrebbe aprire nuove strade nella lotta all'infertilità maschile, è stato condotto da scienziati dell'Università di Pittsburgh e i risultati pubblicati sulla rivista Cell Reports. Gli spermatozoi prodotto in laboratorio non in fase iniziale dello sviluppo, cioè non ancora in grado di fecondare un ovulo femminile. Gli scienziati hanno usato un cocktail di sostanze chimiche per mandare indietro le "lancette biologiche" delle cellule della pelle, trasformandole in cellule con poteri simili alle staminali embrionali.
 
LO STUDIO - In passato il gruppo era riuscito a "convincere" le staminali embrionali a trasformarsi in sperma, ma usare la pelle come punto di partenza renderebbe la cosa più eticamente accettabile. In ogni caso lo studio ha suscitato un dibattito: c'è infatti chi sostiene sia pericoloso e sbagliato interferire con i "mattoni della vita" e mette in guardia da un futuro in cui i bambini vengono creati con mezzi "artificiali". Dal canto loro, gli studiosi dicono che la tecnica potrebbe aiutare migliaia di uomini sterili, fra cui quelli sopravvissuti da piccoli al cancro, a diventare papà. «Oggi lo sperma può essere conservato per future procedure di inseminazione artificiale, ma questa tecnica non aiuta alcuni pazienti, come i ragazzi colpiti da tumore in età prepubere» spiegano. Utilizzando sperma coltivato da cellule della pelle, questi uomini potrebbero in futuro avere figli geneticamente propri. Inoltre, la ricerca potrebbe portare alla messa a punto di nuovi contraccettivi e di una pillola anti-infertilità. Secondo il team guidato da Charles Easley, modificando la procedura, dovrebbe essere relativamente facile raggiungere la prossima tappa: arrivare a cellule in grado di fecondare gli ovuli. Ma comunque vada la tecnica è ancora ben lontana da qualunque ricaduta pratica.


Scusate l'OT  :cool:

Offline cancellatow

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Re:Le donne in miniera
« Risposta #31 il: Agosto 29, 2012, 19:17:04 pm »
Eh, War Pigs, per ora pare si vada in direzione opposta:

Sperma ottenuto da cellule della pelle
 

già :cry:
e chi studia l'utero artificiale, una donna :cry:
http://www.repubblica.it/online/cultura_scienze/utero/utero/utero.html

fine OT

Offline Lucia

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Re:Le donne in miniera
« Risposta #32 il: Agosto 29, 2012, 19:17:50 pm »
scommetto anche che non ce la vedi proprio una femmina che rifiuta l'anello d'oro che il maritino le ha regalato col suo bel lavoro in miniera.
Ah oltre a quella della pubblicità intendo.

se la femmina vive in quella valle avvelenata del cianuro per estrarre l'oro, o in vicinanze poso imaginarmi che rifiuta l'oro. Se la femmina vive lontano allora probabilmente non ci pensa.
Però quelli che andavano in Canada e Centro America con la febbre d'oro erano più uomini. Sembra che sono più loro a soffrire questa malattia.  :unsure:

Offline Peter Bark

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Re:Le donne in miniera
« Risposta #33 il: Agosto 29, 2012, 20:48:17 pm »
ah quindi mi stai dicendo che la femmina è solidale con l'uomo e rifiuta per principio le ricchezze che gli vengono donate perché puzzano di cianuro?
che cazzo,non ci avevo mai pensato...ma com'é che non schioda mai il culo da qualche comodo appartamentino all'ultimo grido,dotato di ogni comfort,che magari è costato qualche vita (maschile,ovvio) e anche qualche ettaro di disboscamento di qualche pineta,visto che vuoi anche fare l'ambientalista?

Ma poi non capisco proprio come ragioni...

Dei poveri disgraziati-perché erano poveri disgraziati dato che vivevano in pessime condizioni-che hanno partecipato alla "corsa all'oro" solo pochissimi mercanti si sono arricchiti,la maggior parte delle persone non ha avuto nessun beneficio economico da quest'attività e comunque,l'interesse verso questo lavoro nasceva dalla speranza di poter vivere in maniera almeno dignitosa...la ricerca dell'oro non aveva come obiettivo finale quello d'indossare qualche cianfrusaglia luccicante da mostrare a tutti,questa è una cosa tipicamente femminile.

WarPigs non ho capito la brutta notizia sui grattacieli.

 


Offline cancellatow

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Re:Le donne in miniera
« Risposta #34 il: Agosto 30, 2012, 08:17:08 am »
Peter nel video si vede quello che ti dicevo
Ci sono tutti uomini ma in effetti è un lavoro che una donna potrebbe fare, fisicamente non è + così pesante costruire grattacieli in quel modo
di donne che lo faranno non ce ne saranno, ma l'uomo in quel caso non è indispensabile

Offline Lucia

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Re:Le donne in miniera
« Risposta #35 il: Agosto 30, 2012, 10:31:05 am »

Sicuramente non sono compassionevole per chi distrugge boschi per alzare appartamenti dove la gente è più schiava che libera. Da noi distruggevano i piccoli villaggi e spostavano la gente in appartamento in città. Questa è stato uno dei motivi scatenanti della rivoluzione anticomunista.

Citazione
...la ricerca dell'oro non aveva come obiettivo finale quello d'indossare qualche cianfrusaglia luccicante da mostrare a tutti,questa è una cosa tipicamente femminile.

Mah. Vediamo un po:

 Guarda io non porterei mai quelle cose là, e se guardi meglio in foto 4 uomini hanno la catena d'oro e la donna non.


I re, i nobili, i preti, certo maschi si facevano costruire palazzi/chiese/oggetti di culto  d'oro. O si, sono belli, basta non dirmi che sono le donne quelle che vogliono abbagliare con "qualcosa luccicante da mostrare a tutti". E non nascondo la mia delusione quando la chiesa si ricorda di San Francesco facendo cripte d'oro. Significa che non ha capito niente del suo messaggio.


Offline raniran

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Re:Le donne in miniera
« Risposta #36 il: Agosto 31, 2012, 21:57:41 pm »
se la femmina vive in quella valle avvelenata del cianuro per estrarre l'oro, o in vicinanze poso imaginarmi che rifiuta l'oro. Se la femmina vive lontano allora probabilmente non ci pensa.
Però quelli che andavano in Canada e Centro America con la febbre d'oro erano più uomini. Sembra che sono più loro a soffrire questa malattia.  :unsure:


Ci sono metodiche moderne cianuro-free per estrarre l'ORO
ma sono sempre più bisognose di manodopera (??!) ed energia,
il prezioso metallo  è sempre più in profondità....praticamente è come per l'oro nero
Sempre più energie eccetera, solo che dell'oro interessa una milionesima parte di chi vuole il greggio!
...la donna che celò in un sorriso
il disagio di darci memoria
ritrovi ogni notte sul viso
un insulto del Tempo ed una scoria....

(Ballata degli impiccati) - Fabrizio De Andrè

Offline raniran

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Re:Le donne in miniera
« Risposta #37 il: Agosto 31, 2012, 22:00:01 pm »
L'oro è indistruttibile
la benzina no
...la donna che celò in un sorriso
il disagio di darci memoria
ritrovi ogni notte sul viso
un insulto del Tempo ed una scoria....

(Ballata degli impiccati) - Fabrizio De Andrè

Offline krool

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Re:Le donne in miniera
« Risposta #38 il: Agosto 31, 2012, 22:09:12 pm »
Comunque, mentre parlavano delle donne in miniera, uno di quei poveracci si è volontariamente ferito in diretta.