Sterminare uomini e bambini: la follia nei forum femministi

[Mattaus]

Mi inserisco, anche se sono nuovo e mi sono presentato da poco. Spero di non violare le regole.
Ho un'idea: la migliore risposta a queste qui è fare bambini, farne tanti, piccoli maschietti.
Accoppiarsi solo con donne femminili e dolci, che riconoscano le differenze di genere e che provengano da
contesti e culture che propugnano il rispetto del ruolo paterno-maschile.
Insegnare a questi bambini ad essere piccoli machi con orgoglio,  per bloccare questa nuova ideologia,
che può essere un cancro per il futuro della nostra società.
Insegnare ai bimbi e alle bimbe, fin da piccoli, la differenza di ruolo e di genere. (Barbie alle bambine e Big Jim ai bambini)
Scegliamo bene le compagne-fidanzate con le quali decidiamo di riprodurci e mettiamo da parte tutte quelle donne autoreferenziali, che pensano di poter fare a meno dell'uomo. Non lasciare mai i bambini e le bambine in mano di baby sitter o educatrici che si ispirano al femminismo. Sincerarsi prima della loro ideologia.
Possiamo essere protagonisti di questa straordinaria rivoluzione antropologica. Mettiamo incinta solo donne maschiliste.
Isoliamo i maschio-pentiti. Abbiamo, dentro di noi, tutte le qualità per agire compatti e solidali.
Allora le femministe smetteranno di fare proseliti e molte verranno a piangere da noi uomini pur di essere accettate.
Vinceremo!

[fabriziopiludu]

 Sul forum QM,  N*O*N  si legge odio!
 La nostra è solo AUTODIFESA!!!


 

[Alberto1986]

Ottimo scritto, da far leggere a quanta più gente possibile (in primis a tutti  i maschi dormienti ed alle madri di bambini maschi):





Le femministe normali si limitano a usare i centri anti-violenza per sole donne per aiutare le donne separate a calunniare i loro ex e ad abusare dei figli privandoli del loro papà.  Altre sono più esplicite e ammettono esplicitamente che vogliono sterminare gli uomini.
La prima ad esporsi in tal senso fu Valerie Solanas, che nel 1968 pubblicò il manifesto femminista nel libro SCUM (Society for Cutting Up Men), e poi sparò a tre uomini.  Venne condannata per tentato omicidio, ma essendo donna evitò il carcere, finendo in una clinica psichiatrica.
Le femministe la considerano una delle loro e discutono le sue idee.  Nel 2011 una persona si è infiltrata nell’organizzazione femminista “Radfem Hub” portando alla luce prove documentali delle idee discusse in tale ambiente:

«Le donne non hanno bisogno di uccidere i figli maschi.  Basta non dargli da mangiare.  Le femmine sono forzate a dare nascita ai bambini maschi, ma poi una femmina è libera di decidere le proprie azioni.  I maschi moriranno senza l’infusione costante delle energie femminili»

«La tua proposta di sterminare totalmente i maschi alla Solanas è per me l’ultima risorsa.  Non siamo scienziati biologici, ma riusciamo a leggere gli articoli scientifici.  Dico che ci sono alcuni modi.  Ovviamente dobbiamo parlarne solo in questo forum segreto»

«Se riusciamo ad inventare un’arma biologica che possa essere ingerita ed uccidere il cromosoma Y nello sperma, il grosso è fatto.  Possiamo farci assumere come cuoche a McDonald e metterlo nel cibo.  Non verrà notato quello che facciamo perché non colpisce nessuno in maniera visibile.  Solo lo sperma, in maniera che non nascano più maschi.  Divertitevi.  Possiamo ridurre il numero di maschi o sterminali totalmente.  La parte divertente è che non abbiamo bisogno della cooperazione delle donne.  Questo era il problema: le donne non aiuteranno mai a smettere di produrre figli maschi.  In questo modo non ci serve la loro cooperazione.  Ci vorranno 2 generazioni per eliminare i maschi. Ma funzionerà.  So che può essere fatto».

«Avere bambini maschi deve essere reso fuori moda, e poi verranno abortiti senza vedere la luce del giorno [...] Credo che segretamente già milioni di donne abortiscono i bambini maschi ma non lo dicono per evitare polemiche».

 «Grazie Sorelle.  Sto ripensando al fatto che sto accudendo questi piccoli futuri stupratori, e questo dice di me e del mio separatismo.  Accudire questi piccoli fottuti maschietti va contro i miei principi, mi sento triste per le loro madri.  Il modo in cui i maschietti trattano le madri è sconvolgente, mentre le madri gli vogliono bene e tutta quella me*da.  Se fossero figli miei pagherebbero l’inferno».

«Sono una di quelle odiose femministe che vorrebbero uccidere i fottuti maschi (sia che sia una cosa pratica o no).  Ma non è frustrante quando sei con una lesbica, e l’unica cosa di cui pensate e parlate sono gli uomini?  Non sono interessata a che mi ricordino che i maschi esistono, specialmente in contesti lesbici».

«Sono d’accordo con l’idea che le femministe possono allevare i bambini secondo il “modello della Sorellanza”, ma secondo la mia esperienza non funziona… al più provare ad allevare le bambine come femministe. [...] Come femminista radicale… la rivoluzione violenta è la sola risposta.  Sento che stiamo perdendo le battaglie ma possiamo ancora vincere la guerra.  Rimango in quiete attendendo per quando potremo colpirli di nascosto a sorpresa: allora avremo vinto la guerra».

Un investigatore privato ha indagato sulle identità della autrici di tali testi, trovandole non negli ospedali psichiatrici, ma in posizioni di potere ed autorità: incarichi accademici, uffici pubblici, giornaliste, scrittrici, voci che arrivano fino alle Nazioni Unite.  A questo tipo di femministe la Convenzione di Istanbul assegna fondi per fare campagne contro il sessismo, finanziamenti per centri contro la violenza che loro chiamano “di genere”.

Un’altra che nemmeno tenta di nascondersi è Krista Jane Heflin:

«È il momento per la fine dei maschi, e questo va oltre la castrazione.  Li cancelleremo dalla faccia della terra, metà della nostra popolazione»  [“Re-defining the World: The End of Men,” The New Era of Feminism, June 14, 2012]

«Le donne devono avere e avranno l’eguaglianza, e questo è il solo modo di ottenere la vera eguaglianza.  I testicoli di tutti gli uomini solo la causa primaria della loro violenza.  [...]  La soluzione: il giorno internazionale della castrazione». [“All Men Should Be Castrated? - International "Castration Day”, April 16, 2012]

«Bisogna far capire ai maschi fin dalla più tenera età che sono inferiori e sempre più inutili, bisogna insegnargli a vivere come le donne».  [ “What is the Truth of Equality? - How Do We Achieve It?”, The New Era of Feminism, April 28, 2012]

«Solo le donne dovrebbero essere le “esecutrici” o i “dottori” che fanno queste procedure cerimoniali [eliminazione degli handicappati], perché, se lo fa una donna, è un atto di gentilezza, inerente alla natura femminile».

«Si prega di firmare questa petizione per chiedere la rimozione di tutto ciò che è anti-femminista e anti-donna, o ha a che fare con il “movimento dei diritti degli uomini”, in quanto atti di terrorismo, o di promozione dell’odio e della violenza». [Petizione, traduzione ed endorsement a cura del sito femminista “ricciocorno”].

Il 13 agosto 2014 il giornale Vice la ha tranquillamente intervistata sulla sua idea di ridurre gli uomini al 10% della popolazione umana:

«Credo che l’eguaglianza convenzionale, con un rapporto 50/50 fra donne e uomini, sia un sistema inferiore. [...]  Aborti selettivi, sviluppo di figlie di due madri, e numerosi altri meccanismi saranno usati. [...]  A meno che uno si oppone all’aborto, non vi sono validi motivi etici contro questa idea. [...] Il mio lavoro è stato valutato da esperti in biologia e genetica, che mi hanno confermato la fattibilità. [...]  Sono cose che devono essere fatte per forgiare un mondo nuovo e superiore. [...] Dobbiamo rimuovere gli uomini dalla società e metterli in settori appositi, in riserve, dove possono essere ridefiniti. [..] Questo rimuoverà l’ingiustizia convenzionale dalla società.  Riducendo gli uomini al 10% della popolazione umana, il loro valore socio-biologico verrà elevato. [..] Alcuni credono che sia un mondo distopico, perché non sarebbe libero nel senso convenzionale. [...] I bambini dovrebbero essere cresciuti in comunità statale.  La famiglia è un terreno fertile per inganni, mediocrità, ipocrisia e violenza.  Deve essere abolita. [...]  Ragazze perfette saranno concepite, sviluppate e progettate in centri di nascita statali.  Svilupperanno un legame comune sotto le istruzioni ed il controllo di donne sapienti.  [...] Riusciremo a indurre nelle persone una preferenza per il proprio sesso.  Mi sembra che molte più donne siano aperte all’omosessualità degli uomini».

La femminista è madre single di una bambina.

http://it.avoiceformen.com/nazi-femminismo/femministe-che-vogliono-sterminare-gli-uomini/

[Frank]

A me viene sempre da ridere quanto sento una donna - femminista lesbica radicale o meno - che parla di "rivoluzione violenta".
Queste son talmente deficienti, da non capire che in una ipotetica guerra "maschi vs femmine", di loro resterebbero solo un mucchietto d' ossa.

[Ryu]

Per me dovrebbero dare la pena di morte per i crimini di apologia allo sterminio. e per il resto sono contrario alla pena di morte. Perché se il germe si diffonde, così come si diffuse col nazismo poi è dura tornare indentro, invece il bilancio sociale sarebbe molto migliore se fossero estirpate prima di creare danni.

[fabriziopiludu]

 E' ampiamente DIMOSTRATO siano LE DONNE a pensare ad uno STERMINIO del genere maschile intero.
 NON sono gli uomini a pensare ad uno sterminio delle donne.
 E' verità indiscutibile!


 

[Eric Lauder]

 E' ampiamente DIMOSTRATO siano LE DONNE a pensare ad uno STERMINIO del genere maschile intero.
 NON sono gli uomini a pensare ad uno sterminio delle donne.
 E' verità indiscutibile!


 

Ovvio.
L'istinto naturale dell'uomo è proteggere la donna. Generazioni di femmine, le nostre antenate, ci hanno selezionato cosi, con il loro istinto. Il femminismo insulta anche la loro memoria.
L'istinto naturale della donna è invece prendere il più possibile dall'uomo. Anche questo è frutto della selezione naturale, ed è perfettamente logico. Una femmina che ha questo istinto ha molte più possibilità di sopravvivere e di fare figli, in natura.
Abbinate, le due cose danno una coppia di grande successo riproduttivo, in natura.
Il femminismo sovverte tutto questo, esaltando la naturale autoreferenzialità femminile oltre ogni limite immaginabile.
E se l'uomo è inutile, lo sterminio è logico, da un punto di vista dell'autoreferenzialità femminista.
Un uomo invece non può pensare allo sterminio femminile: è contro la natura maschile. L'uomo generalmente è aggressivo, ma solo con gli altri maschi: competizione sessuale, naturale.

[JAROD72]

Quanto odio per nulla.

E se i maschietti tanto odiati non ci fossero?


https://forum.termometropolitico.it/189836-il-vero-volto-del-femminismo.html

[Eric Lauder]

Quanto odio per nulla.

E se i maschietti tanto odiati non ci fossero?


https://forum.termometropolitico.it/189836-il-vero-volto-del-femminismo.html

Questa è la parte più interessante in assoluto. Che succede dopo, quando i maschi non ci sono più? :-)
Succede che la donna più aggressiva prende il potere, ancora più velocemente di quello che accade ad un dittatore uomo in una società maschile, perchè le sue "suddite" sono generalmente insicure ed affascinate dai di lei modi "maschi" :-) E' la stessa cosa che accade già oggi nel partito misandrista svedese "F!": le comandanti sono molto più aggressive e "mascoline" della base (questo non avviene in un partito normale: Renzi, Monti, Berlusconi, Bersani - nessuno di loro è particolarmente più aggressivo dell'iscritto medio). E' per questo che le lesbiche radicali stanno dettando l'agenda femminista.

[Alberto1986]

Questa è la parte più interessante in assoluto. Che succede dopo, quando i maschi non ci sono più? :-)
Succede che la donna più aggressiva prende il potere, ancora più velocemente di quello che accade ad un dittatore uomo in una società maschile...

Assolutamente d'accordo.
Qualche tempo fa lessi una statistica proprio sulla violenza nella coppie lesbiche (in questo momento non la trovo per linkarla) ed il risultato era che non esiste nessuna "parità di coppia", dato che c'è sempre la lesbica predominante che assume il controllo della coppia e interpreta  il cosiddetto "ruolo maschile". Stesso discorso per la violenza fisica e psicologica: le donne sono, statisticamente, assai peggiori degli uomini.