In rilievo > Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing

"L'umanità ha davvero bisogno degli uomini?" Editoriale sul New York Times

<< < (24/26) > >>

Lucia:
quindi quelle donne che vedo che girano a piedi in città sono quelle non emancipate

Peter Bark:
eh ma guarda che non sono io ad avere un concetto distorto dell'emancipazione,sono le femmine come te che usano a sproposito il termine.
tu sai usare la zappa ma non hai la macchina mi sembra d'aver capito...ecco,ho la sensazione che anche se non guidi sei molto più "emancipata" di quelle che hanno un suv.
Immagina se invece di fare venti metri per raggiungere l'estetista che ti fa i disegnini sulle unghie sei costretta a fare trenta km per andar in ufficio a scaldarti il culo...ti si buca la ruota e non sei più ne autonoma ne emancipata ne indipendente,come ti pare...diventi nel giro di mezzo secondo come un poppante che piange per richiamare l'attenzione della mamma.In questo caso la mamma è un essere di sesso maschile che deve soccorerti,perché tu da sola non ce la fai.
Hai capito la nozione semplice?

Lucia:
questo mondo supertecnicizzato ci rende tutti schiavi di tutti, qui nessuno può essere completamente autonomo o indipendente. E solo un'illusione, una trappola. Poi io capisco che ci dobbiamo sentire forti e immortali con la macchina ma tre volte ci ha portato accasa il pronto soccorso autostradale ed era un'inferno. Non ho pensato al sesso di nessuno (si i soccorritori erano maschi e penso anche quelli che costruiscono macchine cosi fragili o autostrade cosi)  in quel momento solo a quanto infernale e inumana è l'autostrada cosi e che sarebbe meglio se non ci fosse.  :(

Poi io non credo in emancipazione perché non credo neanche nell'oppressione delle donne nella storia.

Red-:

--- Citazione da: Fazer - Agosto 30, 2012, 09:38:09 am ---Se non sbaglio, questo è il direttore:



Se è così, si spiega tutto... :mad: :doh: :sick:

--- Termina citazione ---
Posto che potrei sbagliarmi, a me sembra una "uoma". Una donna che ha creduto troppo nel messaggio neofemminista ed è diventata non più recettiva, non più femmina; che cerca di imitare l'uomo... ma continua a tingersi i capelli, a truccarsi, a mettersi collanine e spille, ad essere più empatica e delicata "dentro", ad essere meno razionale, meno disposta alla lotta; in due parole, meno competitiva. Una donna che non è più donna, ma nemmeno può essere un uomo.
Insomma -e lo vorrei proprio chiedere a chi da tanto porta avanti quella ideologia neofemminista- (sempre se mi è permesso) ma che cos'è questa/o qui!??

Number10:
I fatti direbbero ben altro.

Immaginate un Mondo di uomini: questi dovrebbero solo imparare a cucinare (i migliori chef del Mondo sono maschi), stirare, ecc ecc. Una volta risolto questo problema, in teoria le donne sarebbero superflue. Insomma, la descrizione della mia vita.

Immaginate un Mondo di donne: chi costruirebbe strade, ponti, case, ospedali? Chi salverebbe un'altra donna tra le fiamme? E mi fermo qui.

Inoltre l'idiota scorda l'utero artificiale che renderebbe inutili le donne. Per non parlare delle solite statistiche sballate. Siamo inutili, però usufruiscono di ciò che ha creato l'uomo e pretendono di mantenerlo. Inoltre in caso di bisogno a chi chiedono aiuto? Quando la sede del Ny Times prenderà fuoco, chiameranno una "pompieressa" a salvare il loro bel culetto? :wub:

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa