http://www.iostudionews.it/femminismo-la-ricerca-della-disparita/Nella giornata del 25 Novembre 2016, giornata contro la Violenza sulle Donne, l’Associazione Studentesca Vivere Ateneo, ha organizzato una conferenza tenuta dal Professore Fabio Venturella, professore di tossicologia e farmacognosia dell’ex facoltà di Farmacia, in materia di stupri e di droghe da stupro, i famosi farmaci che vengono rifilati alle future vittime, a loro insaputa, al fine di renderle inermi di fronte al loro aguzzino. Mi ero recato all’appuntamento per conoscere meglio il tema ma, nonostante la locandina invitasse a partecipare ”la popolazione studentesca”, la presenza è stata riservata alle sole donne. Nessun uomo poteva partecipare al convegno.
Si sarebbe trattato di una misura di sicurezza “per evitare che, tra la folla, potesse esserci qualcuno che potesse emulare ciò che avrebbe sentito”. femminismo
Ma è giusto non informare un pubblico più vasto sul tema? Ovviamente no, l’argomento molte volte è poco approfondito dai media nazionali che tendono a concentrarsi più sull’atto in sé che sul retroscena che ha portato ad esso, indicando in maniera schematica e minimale la vittima, il criminale ed il reato. È giusto che un seminario del genere sia chiuso agli uomini? In un panorama in cui si ricerca sempre di più la parità tra sessi, una tale manovra di auto ghettizzazione potrà solo provocare ulteriore separazione.
Ma nulla persisterebbe se non fosse la società mediatica a fomentarla, ed è da qui che, ad esempio, nasce il termine femminicidio o la differenziazione tra violenza e violenza sulle donne, tutti termini che vanno ad escludere a priori una categoria considerandola non specificatamente superiore od inferiore ma semplicemente diversa.
Sono convinto che facendo un unico minestrone in cui un uomo buono e rispettoso viene associato ad un pazzo scatenato che picchia la moglie o ad uno stupratore non si rende un buon servizio alle donne.
La lotta contro uno stereotipo piuttosto che contro i casi specifici che potrebbero portare la società tutta a focalizzarsi e a coalizzarsi per la lotta verso chi delinque, non è secondo me una risposta adeguata.