Perché tu dai per scontato che il corpo maschile non è attraente.
Ecco, se invece per ipotesi ne trovassi uno particolarmente attraente, non penso assolutamente che lui debba provare la stessa cosa per me.
Vai a leggere i commenti di quelle pseudonotizie sulle molestie femminili.
Tra molestia e avance, il confine non è così definito. Ne parlavo anche nel mio thread sui baci rubati.
Rimaniamo sullo stupro, violenza carnale, rapporto sessuale completo forzato. Lo sappiamo già che il neo-femminismo è contraddittorio ed estremo, sia sulla molestia, sia sul senso comune del pudore, ho già detto che pretendere il nudo femminile come cosa normale da accettare va immancabilmente a contestare nella violenza sessuale, quella caratteristica in più che lo più grave: l'esposizione forzata della propria nudità e della propria intimità sessuale.
Ma non cerco coerenza nel femminismo e in tutto ciò che ne deriva, lo cerco invece in chi vuole contrastare quell'ideologia, proprio perché estremista e incoerente. Se diventiamo anche noi estremi e incoerenti, che nel caso dello stupro la nudità violata non conta nulla, e però conta tantissimo in spiaggia...non ha senso.
O è un valore condivisooppure non lo è, se una donna si denuda davanti a te, offende il tuo senso del pudore, la tua sensibilità, t'impone di vedere qualcosa di intimo e riservato senza chiederti il permesso, ti violenta.
Se un uomo strappa i vestiti ad una donna stessa cosa. Questo dovrebbe essere pacifico credo
Poi son d'accordo che purtroppo non c'è, ma non vedo come potrebbe essere meglio una civiltà dove il nudo è offensivo, è vergognoso, è peccato, ma se è causato da uno stupro non ci devi badare più...resta una situazione schizofrenica.
Giulia, tu parli come se ne avessimo già parlato. Ma che ne sai come la penso io di certe cose? Io non sono per lo stupro libero, lo considero una cosa grave, se non lo facessi deresponsabilizzerei l'uomo proprio come fanno per il loro sesso le femministe (soprattutto quelle con solo gli occhi scoperti).
Ne hai parlato prima qui:
Costrizione come le altre? Oh, ma mica è poco! Una cosa piacevole che viene punita. Non ci sono altri esempi nel mondo.
Tu parli del sesso come di un piacere che "stranamente" si trasforma in violenza se non è consensuale e lì il pudore violato non deve essere visto un'aggravante. Questo cozza con la ricerca di un pudore nelle spiagge.
Per me si può decidere insieme: il pudore deve esserci sia quando offende l'uomo e sia quando offende la donna.
E ti dirò di più sul discorso del piacere: per me è una violenza anche imporre un figlio ad un uomo.
Che c'è di più bello di un bambino? Non sarà forse il dono più bello... ancora più bello del piacere effimero del sesso?
Eppure per me è una violenza se è imposto!
Ed è proprio perché è tra i doni più belli e preziosi che - se imposto con la forza- si trasforma tra i più vili perché strumentalizza quel bambino innocente che per sua natura è e resta bello, ma l'imposizione rende quella situazione una prepotenza più meschina di uno schiaffo.