http://anonym.to/?http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2011/12/11/eiaculazione-femminile-ovvero-lets-squirt-togheter/Provateci anche voi... così... per curiosità... a digitare la radice "masturb" nella funzione "cerca" di questo sito e vi accorgerete di quanto il tema dello sgrillettamento sia presente e quasi portato ad emblema di questa gente.
Il link... è solo uno dei tanti...
L'ho messo tanto per far capire di quale parte di femminismo stavo parlando... ma.. è fine a se stesso...
Di pagine come quella ne troverete a decine.
In ambito maschile beh... si sa... "un uomo smette di essere davvero uomo quando smette di farsi le seghe" Chi l'ha detto? Schopenhauer?
E tutti sanno che una pippa... può dare emozioni più intense di una mediocre scopata...
Diventa una valvola di sfogo e previene la prostata, l'ipertenzione, e molte altre malattie che possono derivare dalla troppa astinenza sessuale o dalla disparità d'appetiti di una moglie troppo egoista che la costrizione monogamica c'impone.
Tuttavia... tuttavia la pippa è bella finché resta relegata alla sfera del privato.
Ce le facciamo tutti ma è e deve essere il nostro piccolo segreto.
Perchè... perché così è persino piu bello...
Ma la sega non deve essere il nostro sfogo principale. Nemmeno in adolescenza.
L'obiettivo deve essere sempre quello di aprirsi agli altri...
La sega non è l'amante ideale... ti pone di fronte a te stesso, ai tuoi fallimenti, al tuo essere solo.
Ti ammazza psicologicamente.
Può essere occasionale ma se stai con una stronza, e quella stronza ti sta uccidendo... allora è meglio andare a puttane o, per chi non può... perché schizzinoso o problematico, come me, bisogna per forza contare su quella cara amica che sa che un pompino è come un bicchiere d'acqua e... non si può negare nemmeno ad un cane...
Vantarsi di essere dei segaioli, del resto, non è sano e nemmeno può sortire l'effetto di soddisfare insulse vanità.
Oh... ragazzi... ieri sera.... ne ho fatte tre... tre pippe... una dietro l'alta...
E stikazzi?
Pare invece che il ditale vada forte in quel delle nazicozze sudiste...
Eh.. vabbè...
C'è chi può e chi non può...
Complice la supinità assoluta ad un femminismo degli anni ottanta... quando, in libreria, non potevi trovare un libro di antropologia sessuale scritto da una donna che non facesse della retorica femminista.
Ne ricordo uno....Di una stupidità infinita... ne avevo letto la recensione su un quotidiano e lo avevo rubato al supermercato... perdonatemi.... l'ho fatto soltanto quella volta... ma proprio non ce l'avrei fatta a pagare per quella cagata...
Si intitolava "al di là delle labbra"...
Dire che fosse una minchiata è poco....
Per verificare la correttezza del titolo ho googglato e... ho scoperto, con sorpresa, che la puttanata è ancora in commercio:
http://www.deastore.com/libro/al-di-la-delle-labbra-elisabetta-leonelli-rizzoli/9788817135849.htmlElisabetta Leonelli
Un libro che io avrei vietato ai minori tanto era pericoloso per la psiche degli adolescenti.
Voleva convincere i ragazzi che le fighe avessero i denti (paraponziponzipò....)
Addirittura prevedeva esercizi maschili e femminili di autoipnosi, per la coltivazione dell'autostima femminile e la limitazione di quella maschile...
Chissà perché?
"mettiti di fronte allo specchio nudo... il pene deve stare a riposo... la parte alta è all'attaccatura... la parte bassa è la punta... quindi... visto che di solito sta così... smettila di dire che la parte alta del tuo pene è il glande".
Questo... ragazzi era l'alto profilo tenuto dell'autrice...
Potevo davvero pagare per un libro del genere?
Ebbene nel libercolo... 200 pagine scritte a caratteri grossi grossi, in edizione tascabile, quindi... sì e no, una settantina di pagine... tra l'altro, si invitavano le ragazze a spelarsi il clito a furia di ditali...
E gù... e giù... e giù...
Ora... io credo che la misura giusta stia nel mezzo....
Quello che ho notato, infatti, è che nell'eterna diatriba tra orgasmo clitorideo e vaginale... ormai vince quello clitorideo...
Non solo. Secondo me... ma l'ipotesi è in fase di verifica, le sollecitazioni clitoridee indirette, risultano del tutto inefficaci in una donna che si è troppo masturbata. Praticamente, questa gode soltanto più se gliela meni.
Ora... sugli effetti psicologici benefici dell'orgasmo, sia femminile che maschile, credo di non aver nulla da insegnare a nessuno.
Il nostro umore... diventa più nero e tendente all'aggressività (o alla depressione), tanto più tempo è passato dall'ultimo orgasmo... Questo, nelle donne, che non sono educate all'autocontrollo come gli uomini, è devastante perché innesca una spirale che le porta ad essere insdesiderabili e quindi a dilazionare ulteriormente gli orgasmi così da essere sempre più stronze.
Ok... stiamo uscendo di tema...
Concludo... con una frase del mio professore di laboratorio.... "caro studente... si ricordi che quella non è una minestra".
Menatevela pure... ma la strumentalizzazione politica del vostro clitoride e la specializzazione delle sue terminazioni neuronali non possono portarvi a nulla di buono. Poi non lamentatevi se il mondo vi prende per stronze.