L'Italia è un paese povero...
L'ha reso povero una minoranza di Italiani, parassiti di concetto che hanno usato a loro piacimento una certa quantità di parassiti esecutivi... (tra i quali vi sono certo i gruppi femministi).
All'Italia non è rimasto più nulla se non il valore delle proprie conquiste di civiltà.
La Costituzione e le leggi italiane, anch'esse in inarrestabile declino, era l'ultimo bene di cui si poteva ancora essere fieri.
In primis vi era il ripudio della morte.
Sia come "guerra", per la risoluzione delle controversie internazionali, sia come "pena" perché la giustizia italiana si basava (fino all'altro ieri) di pochi, sasilari e sacri concetti:
- si è innocenti fino all'emissione della sentenza;
- la pena inflitta non è una vendetta della società sul reo, il suo scopo è quello di rieducarlo; per questa ragione, sia la pena di morte che l'ergastolo inteso come detenzione fino alla morte, non hanno senso.
- piaccia o no, il malato non ha colpa.
Hai ragione vnd, mi hai fatto capire perché molti, anhce Giulia si sono arrabbiati con me,
infatti non era essenziale ciò che dicevo sulla pena di morte,
mi va bene che non ci sia la pena di morte.
Non voglio la pena di morte.
La legge è legge e deve essere giusta e umana nello stesso tempo.
Però poso anche capire i sentimenti di odio espressi di alcune donne contro lo stupro reale. Poi che la legge deve contenere questi oddi e desideri di vendetta (come tutti altri desideri di vendetta) infatti sono d'accordo.
Poi se non si capisce che
il significato dello stupro per le donne è lo stesso con quello dell'evirazione per uomini e si continua sostenere che invece è male minore non si va da nessuna parte, restiamo come bambini infantili a dire che la mia è più importante a non il io è più importante, che non ha senso.
Il significato non è per forza collegato con le conseguenze della violenza fisica o con la violenza di fatto.
Sei anni fa un gruppo accanito di persone in uniforme uomini e donne mi hanno tagliato la ventre e l'utero
... tutto era sangue, violenza, coltelli, dolori atroci e m'hanno anche obbligato di firmare il mio accordo. E ogni anno, festeggiamo il ricordo di quest'evento.
Non ci sono cose ovvie, ci sono invece i significati che contano.
Se pensate che è assurdo dire che uffa, preferirei dover subire di nuovo questa cosa qua che subire un'atto sessuale non voluto, il problema di comprensione non è mia.