Messico: PRESUNTO stupratore torturato, ucciso, evirato e crocifisso per strada.

[Lucia]

No, no, non mi preoccupo. L'ho sentita mille volte 'sta storia...

ma, non voglio provarlo, stiamo bene cosi senza minacce, non dobbiamo sempre pensare a cose brutte.

[vnd]

Amico mio, aspetta ancora qualche anno e poi ne parliamo. E vero che gli italiani hanno lo stomaco
forte e digeriscono ogni porcheria che accade in questo paese (non più Bel). Ma quando non ce la
faranno più a mantenere se stessi e la loro famiglia faranno davvero le barricate. E tu magari farai
anche onore al tuo nome diventando giustizialista per davvero. E crocifissi sui lampioni ci vedremo
altro che gli stupratori. Ci vedremo politici, magistrati e giornalisti. Tutti collusi col sistema.

Oh... purtroppo, quelli faranno come han sempre fatto...
Dalla Comune di Parigi, alla Rivoluzione d'Ottobre...Al Risorgimento Italiano, per non parlare del fascismo, e poi dell'antifascismo e della resistenza....
Si levano i loro abiti di lusso, si sporcano un poì le mani di terra e, all'ultimo momento, si infilano nella trincea avversaria...
A quel punto basta soltanto gridare un po' forte "Viva Tizio" o "Viva Caio"....
E si ricomincia....

[Fazer]

ma, non voglio provarlo, stiamo bene cosi senza minacce, non dobbiamo sempre pensare a cose brutte.

Minacce? 
Lucia, quello che ti voglio dire è che se per te (essere umano X) un uomo che vuole abusare di tuo figlio è passibile di morte immediata, per me (essere umano Y) può esserlo la semplice distrazione alla guida. Per un altro ancora, può essere uno sguardo di sbieco, o una sigaretta accesa nel posto sbagliato, etc...
Così non se ne esce.
E tu non potrai mai dire che aver ucciso un uomo per uno sguardo è eccessivo, poichè ti si potrebbe rispondere che è eccessivo anche per un tentato stupro. Ma tu hai volontariamente deciso di stare da QUELLA parte della barricata, e dovrai accetterne le conseguenze...

[Giulia]

la soggettività? Ma come fai a vivere in contesto sociale senza una soggettività? 

Pensa ad un giudice che ragiona come te, che per motivi suoi, sentimenti suoi, deve giudicare ad esempio te...
Sai è per questo che non si può applicare la giustizia privata:

E non preoccuparti Fazer e Warlord ma anche se io sorprendessi qualcuno che vuol far male  cosi al mio figlio non avrei problemi di ucciderlo con le mie mani.

Tutti, se toccati personalmente  sentono  questo tuo sentimento, ma appunto per questo che non puoi essere tu a giudicare il tuo carnefice.

[Lucia]

No, no, non mi preoccupo. L'ho sentita mille volte 'sta storia...
Ma chi è pronto a farsi giustizia da solo deve accettare di poterla subire a sua volta. E sulla base dell'opinione del giustiziere del momento. Così, se mentre sono in moto mi fai cadere perchè eri distratta dal telefonino, io mi rialzo (se sono in grado) e ti ammazzo di botte. Sai, in quel momento ero incazzato nero, e ho deciso che meritassi di morire. 

non è cosi, la tua è una rabbia DI MOMENTO, il mio è un principio morale che ce l'ho anche se sono calma e fuori di ogni pericolo.

[vnd]

1.
Poi se non si capisce che il significato dello stupro per le donne è lo stesso con quello dell'evirazione per uomini e si continua sostenere che invece è male minore non si va da nessuna parte, restiamo come bambini infantili a dire che la mia è più importante a non il io è più importante, che non ha senso.
2.
Il significato non è per forza collegato con le conseguenze della violenza fisica o con la violenza di fatto.

Sei anni fa un gruppo accanito di persone in uniforme uomini e donne mi hanno tagliato la ventre e l'utero  ... tutto era sangue, violenza, coltelli, dolori atroci e m'hanno anche obbligato di firmare il mio accordo. E ogni anno,  festeggiamo il ricordo di quest'evento.  Non ci sono cose ovvie, ci sono invece i significati che contano.
Se pensate che è assurdo dire che uffa, preferirei dover subire di nuovo questa cosa qua che subire un'atto sessuale non voluto, il problema di comprensione non è mia.

1.
A dir la verità l'evirazione, ossia una lesione che toglie la capacità di amare, di provare piacere e di generare, sarebbe tecnicamente confrontabile soltanto alla totale asportazione dell'apparato riproduttivo.

2.
Non ho ben capito cosa ti sia successo ma ne percepisco il dramma e la terribile crudeltà.
Ne hai già parlato qui? Vorrei evitarti di ripetere questa brutta storia.

[Stealth]

Minacce? 
Lucia, quello che ti voglio dire è che se per te (essere umano X) un uomo che vuole abusare di tuo figlio è passibile di morte immediata, per me (essere umano Y) può esserlo la semplice distrazione alla guida. Per un altro ancora, può essere uno sguardo di sbieco, o una sigaretta accesa nel posto sbagliato, etc...
Così non se ne esce.
E tu non potrai mai dire che aver ucciso un uomo per uno sguardo è eccessivo, poichè ti si potrebbe rispondere che è eccessivo anche per un tentato stupro. Ma tu hai volontariamente deciso di stare da QUELLA parte della barricata, e dovrai accetterne le conseguenze...

Senza contare il fatto che noi tendiamo a credere alla parola dei nostri cari. Se un nostro congiunto ci dice di aver subito un torto da Pinco Pallino tendiamo a crederlo sulla parola e partiamo sparati contro Pinco Pallino. Poi magari Pinco Pallino non gli ha fatto nulla e noi siamo partiti sparati inutilmente.
I tribunali esistono anche per questo, credo.

[Giulia]

Non ho ben capito cosa ti sia successo ma ne percepisco il dramma e la terribile crudeltà.
Ne hai già parlato qui? Vorrei evitarti di ripetere questa brutta storia.

VND: io credo che stia parlando del parto.

Sei anni fa un gruppo accanito di persone in uniforme uomini e donne mi hanno tagliato la ventre e l'utero  ... tutto era sangue, violenza, coltelli, dolori atroci e m'hanno anche obbligato di firmare il mio accordo. E ogni anno,  festeggiamo il ricordo di quest'evento.  Non ci sono cose ovvie, ci sono invece i significati che contano. Se pensate che è assurdo dire che uffa, preferirei dover subire di nuovo questa cosa qua che subire un'atto sessuale non voluto, il problema di comprensione non è mia.

[vnd]

No, no, non mi preoccupo. L'ho sentita mille volte 'sta storia...
Ma chi è pronto a farsi giustizia da solo deve accettare di poterla subire a sua volta. E sulla base dell'opinione del giustiziere del momento. Così, se mentre sono in moto mi fai cadere perchè eri distratta dal telefonino, io mi rialzo (se sono in grado) e ti ammazzo di botte. Sai, in quel momento ero incazzato nero, e ho deciso che meritassi di morire. 

Che è quello che pensano tutti quelli che uccidano l'ex moglie dopo che hanno perso i figli, la casa, un sacco di soldi e, essendo persino costretti alla beffa del mantenimento e degli alimenti, la dignità

[vnd]

VND: io credo che stia parlando del parto.

E le hanno fatto un cesareo da sveglia?

[Lucia]

Pensa ad un giudice che ragiona come te, che per motivi suoi, sentimenti suoi, deve giudicare ad esempio te...

la soggettività non sono i motivi puramente personali,
i sentimenti non li puoi eliminare da un giudizio,
devi sono essere cosciente che ce l'hai, e se non sono legati del problema provare a eliminarli.
Oggettività non esiste nelle azioni umane e nel conferire significati, è una illusione.

Certo ce è assurdo oggettivamente dire che preferisco un parto a uno stupro
perché il primo porta a sofferenze più grandi
però dobbiamo capire che questi sono i significati della mente umana.
se vogliamo capire qualcosa.
E l'essere umano da significati alle cose e agli eventi.

[Giulia]

E le hanno fatto un cesareo da sveglia?

Non lo so, forse l'anestesia locale non aveva ancora fatto effetto, o è allergica e non l'ha potuta fare o...boh non è che io ci capisca tanto di queste cose.....

[Fazer]

non è cosi, la tua è una rabbia DI MOMENTO, il mio è un principio morale che ce l'ho anche se sono calma e fuori di ogni pericolo.

Andiamo bene...
Un "principio morale"...
Meno male che la pace è donna. E così la giustizia.
Ma come dicono le femministe, con le donne al potere non ci sarebbero più guerre nè ingiustizie...

[Lucia]

No Lucia, non puoi dirmi che lo stupro è come l'evirazione, qui non c'entra non capire il trauma della donna, qui si tratta di confrontare le mele con le pere.

Io ti ho pure detto che in certi casi lo stupro puo' essere come l'evirazione.

Lo stesso significato di un'evirazione maschile ce l'ha l'evirazione femminile, non lo stupro che non sta scritto da nessuna parte che debba coincidere (anche se A VOLTE negli effetti è così).

allora dimmi secondo te quale potrebbe essere la sofferenza maschile uguale a quella che secondo te è uno stupro subito da una donna? Sono davvero curiosa cosa mi rispondi (o mi rispondete visto che non è solo una domanda per krool)

[Stealth]

allora dimmi secondo te quale potrebbe essere la sofferenza maschile uguale a quella che secondo te è uno stupro subito da una donna? Sono davvero curiosa cosa mi rispondi (o mi rispondete visto che non è solo una domanda per krool)

Non è detto che ogni cosa debba avere un suo corrispettivo.