Messico: PRESUNTO stupratore torturato, ucciso, evirato e crocifisso per strada.

[vnd]

Non lo so, forse l'anestesia locale non aveva ancora fatto effetto, o è allergica e non l'ha potuta fare o...boh non è che io ci capisca tanto di queste cose.....

Sarà stata in epidurale...
Mah...

Io dico sempre che è meglio non guardare...
Mi giro dall'altra parte persino per i prelievi di sangue.

[Fazer]

allora dimmi secondo te quale potrebbe essere la sofferenza maschile uguale a quella che secondo te è uno stupro subito da una donna?

Uno stupro subito da un uomo? 

[vnd]

allora dimmi secondo te quale potrebbe essere la sofferenza maschile uguale a quella che secondo te è uno stupro subito da una donna? Sono davvero curiosa cosa mi rispondi (o mi rispondete visto che non è solo una domanda per krool)

Già lo stupro subito analmente dallo stupratore mi sembra peggio dello stupro vaginale.

nel messaggio di stamattina, devo essermi dimenticato di scrivere che, quando la Giustizia italiana contava ancora qualcosa, non erano previste  pene corporali.

[Giulia]

la soggettività non sono i motivi puramente personali,
i sentimenti non li puoi eliminare da un giudizio,
devi sono essere cosciente che ce l'hai, e se non sono legati del problema provare a eliminarli.
Oggettività non esiste nelle azioni umane e nel conferire significati, è una illusione.

Ma mi spieghi allora come può una vittima di stupro farsene una ragione di ciò ch ha passato e dimenticare il suo dolore il suo dramma solo quando ha il certificato di morte del suo stupratore? 
Lo capisci che non si può rimediare mai?! Che ciò che è fatto è fatto, che comunque non si può tornare indietro, che l'esperienza vissuta rimane, nessuna sentenza può cancellarla, nessuno può rimediare al torto subito, nemmeno se moltiplichi le sue sofferenze 100 mila volte, o se viene ammazzato un milione di volte, l'approccio emotivo che avrai con quella esperienza resterà identica, non cambierà di una vergola, ma la sete di vendetta cieca avrà paradossalmente contribuito a raddoppiare il male  generando due infelici al posto di uno...per questo spesso credo che il perdono sia l'unica cosa da fare a volte, perdonare anche chi non si è pentito e non farsi portar via ciò che non è stato tolto: il resto della propria vita. 

Tanto non si può far nulla, nessuno può cancellare l'abuso, nessuno! 
E' una magra consolazione quella di far pagare al proprio "aguzzino" molto piu dolore di quanto te ne ha dato, anzi io credo sia proprio un illusione. Quando hai finito con il tizio, Credi che farai sesso felice, senza riserve, senza traumi come se nulla fosse mai accaduto, solo perchè' hai ucciso chi ti ha fatto del male?

[Stealth]

Giulia, penso che si tratti di vendetta. E della soddisfazione che la vittima, o meglio ancora i suoi congiunti, traggono da questa.
E' una cosa pienamente umana e comprensibile, ma guai ad assurgerla a criterio di giustizia.

[vnd]

Ma mi spieghi allora come può una vittima di stupro farsene una ragione di ciò ch ha passato e dimenticare il suo dolore il suo dramma solo quando ha il certificato di morte del suo stupratore? 
Lo capisci che non si può rimediare mai?! Che ciò che è fatto è fatto, che comunque non si può tornare indietro, che l'esperienza vissuta rimane, nessuna sentenza può cancellarla, nessuno può rimediare al torto subito, nemmeno se moltiplichi le sue sofferenze 100 mila volte, o se viene ammazzato un milione di volte, l'approccio emotivo che avrai con quella esperienza resterà identica, non cambierà di una vergola, ma la sete di vendetta cieca avrà paradossalmente contribuito a raddoppiare il male  generando due infelici al posto di uno...per questo spesso credo che il perdono sia l'unica cosa da fare a volte, perdonare anche chi non si è pentito e non farsi portar via ciò che non è stato tolto: il resto della propria vita. 

Tanto non si può far nulla, nessuno può cancellare l'abuso, nessuno! 
E' una magra consolazione quella di far pagare al proprio "aguzzino" molto piu dolore di quanto te ne ha dato, anzi io credo sia proprio un illusione. Quando hai finito con il tizio, Credi che farai sesso felice, senza riserve, senza traumi come se nulla fosse mai accaduto, solo perchè' hai ucciso chi ti ha fatto del male?

Il che vale per qualsiasi altro reato o abuso di privilegio.

[Lucia]

Andiamo bene...
Un "principio morale"...
Meno male che la pace è donna. E così la giustizia.
Ma come dicono le femministe, con le donne al potere non ci sarebbero più guerre nè ingiustizie...

quelle sono le femministe non io,
Io lo so che se incontri un cucciolo d'orso in foresta con lui potrai gioccare ma se ti vede la madre ti amazza, il padre non è pericoloso



@vnd
si, quella terribile dramma mi è successo proprio 6 anni fa,
e adesso la festeggio 
Per dire che la lacerazione ai organi sessuali (che avviene anche nel parto naturale) almeno una donna non li sente per forza come la misura del bene o male avvenuto. Il significato di quel evento certo non lede la mia dignità, anzi mi piace. Ogni donna la racconta come i veterani di guerra le loro vicende.

[Stealth]

Per dire che la lacerazione ai organi sessuali (che avviene anche nel parto naturale) almeno una donna non li sente per forza come la misura del bene o male avvenuto.

Voglio vedere se invece ti avessero fatto uno strappamento...

Ogni donna la racconta come i veterani di guerra le loro vicende.

Non oso immaginare i veri veterani di guerra...

[vnd]

Ogni donna la racconta come i veterani di guerra le loro vicende.

Accomunare un parto a vicende di guerra mi sembra una sciocchezza.

Mentre partorivi sapevi che quella gente in "uniforme" avrebbe fatto tutto il possibile per il bene tuo e del bambino.
Il soldato sa che è proprio l'opposto.

[Stealth]

Ma poi la vorrei vedere una trincea asettica, silenziosa e pulita con un soldato steso su un lettino...

[Lucia]

Accomunare un parto a vicende di guerra mi sembra una sciocchezza.

Mentre partorivi sapevi che quella gente in "uniforme" avrebbe fatto tutto il possibile per il bene tuo e del bambino.
Il soldato sa che è proprio l'opposto.

in ogni cultura tradizionale le donne che muoiono di parto sono considrerati ugualia  eroi di guerra invece, che voi avete perso questa sensibilità rappresenta voi.


Prima del taglio le persone in uniforme mi hanno obbligato con forza di firmare un foglio dove io mi prendevo TUTTE le responsabilità dell'operazione, TUTTE, e mentre ero gia mezzonuda sulla targa. E non volevo firmare e mi hanno fatto casini . E comunque il tuo corpo lo sente come violenza, apnea, non puoi mai essere sicura dell'esito positivo, in altre epoche il cesareo si faceva sacrificando la madre per il figlio, e si faceva.

[Giulia]

Giulia, penso che si tratti di vendetta. E della soddisfazione che la vittima, o meglio ancora i suoi congiunti, traggono da questa.
E' una cosa pienamente umana e comprensibile, ma guai ad assurgerla a criterio di giustizia.

Sì, ma una volta consumata per cosa vivi?

[Lucia]

Ma mi spieghi allora come può una vittima di stupro farsene una ragione di ciò ch ha passato e dimenticare il suo dolore il suo dramma solo quando ha il certificato di morte del suo stupratore? 
Lo capisci che non si può rimediare mai?! Che ciò che è fatto è fatto, che comunque non si può tornare indietro, che l'esperienza vissuta rimane, nessuna sentenza può cancellarla, nessuno può rimediare al torto subito, nemmeno se moltiplichi le sue sofferenze 100 mila volte, o se viene ammazzato un milione di volte, l'approccio emotivo che avrai con quella esperienza resterà identica, non cambierà di una vergola, ma la sete di vendetta cieca avrà paradossalmente contribuito a raddoppiare il male  generando due infelici al posto di uno...per questo spesso credo che il perdono sia l'unica cosa da fare a volte, perdonare anche chi non si è pentito e non farsi portar via ciò che non è stato tolto: il resto della propria vita. 

Tanto non si può far nulla, nessuno può cancellare l'abuso, nessuno! 
E' una magra consolazione quella di far pagare al proprio "aguzzino" molto piu dolore di quanto te ne ha dato, anzi io credo sia proprio un illusione. Quando hai finito con il tizio, Credi che farai sesso felice, senza riserve, senza traumi come se nulla fosse mai accaduto, solo perchè' hai ucciso chi ti ha fatto del male?

abbiamo iniziato a discutere sulla soggettività perché dicevi che la mia ideea parto-dolore positivo come significato/ stupro-forse mancanza di dolore ma significato negativo
sono soggettive

e non sul diritto di vendicare da soli uno stupro.

Io sono convintissima che la trauma non passa neanche se uccidi lo stupratore. Questa non significa che non intervieni se la vittima è un tuo parente.

[Giulia]

in altre epoche il cesareo si faceva sacrificando la madre per il figlio, e si faceva.

Lo so! il  mio omonimo Cesare è nato così.

[Alberto86]

Ma quando mai mi fa comodo se il mio figlio torna con la testa spaccata  perché quancuno ha detto una parolaccia sulla sua madre e lui mi ha difeso l'onore?
Questi coglionaggini non hanno proprio niente da fare con il desiderio delle donne reali, hanno da fare solo con le vagine immaginarie che sono nella vostra testa

Certo che il comportamento del coglione maschio alpha a molte femmine fà comodo!!! 

Non hai mai sentito di litigi tra maschi provocati da donne?     E con questo non voglio dire che in certe situazioni la colpa sia solo delle femmine ma non venirmi a raccontare che questo tipo di comportamento non fà comodo!

Per il resto non riesco a comprendere cosa vuoi dire...