Autore Topic: Un aspetto dello stupro  (Letto 20345 volte)

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Offline Giulia

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #75 il: Settembre 22, 2012, 10:59:17 am »
   

si signor commandante ma se non mi diventa duro perché le donne del nemico sono troppo brutte allora cosa ci poso fare?  :huh:
 
Comunque non lo so ma penso che i stupri di guerra sono più permessi che ordinati, 

se mi ricordo bene c'erano popoli guerrieri che andavano in battaglia con il pene duro in vista
non per fare amor ma per distruggere

Non mi ricordo come si chiama quella roba che si dava quando si faceva il militare, era una sostanza che placava le pulsioni sessuali, in modo che gli uomini potessero essere concentrati solo per diventare una macchina da guerra. Ciononostante i crimini di guerra ci sono stati cmq, e lo stupro resta tra tutti l'esempio meno cruento. Basta pensare alle mine anti uomo come sono state ideate: a forma di giocattolo per attrarre i bambini,non molto potenti per non ucciderti ma abbastanza per farti saltare qualcosa e restare invalido per indebolire tutta la collettività 
perché lo stupro tra le varie crudeltà resta il più brutto, il più raccontato?
Gli esAddirittura si è usata la musica per fare violenza psicologica... perimenti che si son fatti sugli esseri umani? Quelli non sono brutti?
Addirittura si è usata la musica per fare violenza spicologica...
Usarli come cavie per per testare le armi...non è una cosa terribile da farcai diventare tutti misantropi al solo pensiero?
Ce ne son troppe Lucia, troppe per vergognarci della nostra razza, e non mi sento di escludere le donne perché ve ne sono di aguzzine .

cmq non per nulla è stato necessario anche rendere la guerra più "civile".
http://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_internazionale_umanitario
 
 
« Ultima modifica: Settembre 22, 2012, 11:11:18 am da Giulia »

Offline Lucia

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #76 il: Settembre 22, 2012, 15:34:00 pm »
   
Non mi ricordo come si chiama quella roba che si dava quando si faceva il militare, era una sostanza che placava le pulsioni sessuali, in modo che gli uomini potessero essere concentrati solo per diventare una macchina da guerra. Ciononostante i crimini di guerra ci sono stati cmq, e lo stupro resta tra tutti l'esempio meno cruento. Basta pensare alle mine anti uomo come sono state ideate: a forma di giocattolo per attrarre i bambini,non molto potenti per non ucciderti ma abbastanza per farti saltare qualcosa e restare invalido per indebolire tutta la collettività 
perché lo stupro tra le varie crudeltà resta il più brutto, il più raccontato?
Gli esAddirittura si è usata la musica per fare violenza psicologica... perimenti che si son fatti sugli esseri umani? Quelli non sono brutti?
Addirittura si è usata la musica per fare violenza spicologica...
Usarli come cavie per per testare le armi...non è una cosa terribile da farcai diventare tutti misantropi al solo pensiero?
Ce ne son troppe Lucia, troppe per vergognarci della nostra razza, e non mi sento di escludere le donne perché ve ne sono di aguzzine .

si, la raza umana ha da cosa vergognarsi certo,
ma a parte il fatto che lo stupro di guerra poi in arte è presentato come se fosse qualcosa di numinoso e affascinante
ma la mia ultima domanda prendeva in considerazione questa natura ambivalente della sessualità maschile
con lo stesso gesto a volte ami a volte umili.
Con questo non ho messo in discussione che sbudellare una persona può essere peggio.

C'era un bel teatro di Matei Visniec-Il sesso della donna come campo di battaglia in guerra di Bosnia.
Presentava in modo convincente la donna stuprata, che non diceva una parola, non mangiava, non voleva uscire, e alla fine quando cominci parlare urla verso Dio il suo oddio e cosi via. Poi è anche incinta in seguito dello stupro. E l'altra ragazza che è venuta per studiare le fosse communi e in fine la convince in modo molto drammatico di tenere il bimbo, perché lei in quelle fosse comuni sempre sperava di trovare un segno di vita e non l'ha trovato ed è vero che quello è il figlio del suo nemico ed è nato in condizioni orribili però è sempre una vità e vale di più, da più speranza di tutte quelle fosse comuni.
Poi è pieno di teorie sul sesso, stupro e etnicità. Era una rappresentazione teatrale impressionante.

Offline Stealth

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #77 il: Settembre 22, 2012, 15:35:20 pm »
ma a parte il fatto che lo stupro di guerra poi in arte è presentato come se fosse qualcosa di numinoso e affascinante

E io invece che pensavo fosse definito come crimine di guerra...

Online fabriziopiludu

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #78 il: Settembre 22, 2012, 16:16:37 pm »



 
si, la raza umana ha da cosa vergognarsi certo,
ma a parte il fatto che lo stupro di guerra poi in arte è presentato come se fosse qualcosa di numinoso e affascinante
ma la mia ultima domanda prendeva in considerazione questa natura ambivalente della sessualità maschile
con lo stesso gesto a volte ami a volte umili.
Con questo non ho messo in discussione che sbudellare una persona può essere peggio.

C'era un bel teatro di Matei Visniec-Il sesso della donna come campo di battaglia in guerra di Bosnia.
Presentava in modo convincente la donna stuprata, che non diceva una parola, non mangiava, non voleva uscire, e alla fine quando cominci parlare urla verso Dio il suo oddio e cosi via. Poi è anche incinta in seguito dello stupro. E l'altra ragazza che è venuta per studiare le fosse communi e in fine la convince in modo molto drammatico di tenere il bimbo, perché lei in quelle fosse comuni sempre sperava di trovare un segno di vita e non l'ha trovato ed è vero che quello è il figlio del suo nemico ed è nato in condizioni orribili però è sempre una vità e vale di più, da più speranza di tutte quelle fosse comuni.
Poi è pieno di teorie sul sesso, stupro e etnicità. Era una rappresentazione teatrale impressionante.

 Sappiamo di codesto Lavoro Teatrale...
 E' pieno di FEMMINISMO!!!
 
 Perchè, invece, non ci racconti cosa abbiano fatto le donne dell'Einsatzgruppe A a Kaunas?  :cool:


 

Offline Lucia

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #79 il: Settembre 22, 2012, 16:26:02 pm »
io non ho visto nulla di antimaschile in quel teatro, perché mai dovrebbe essere Matei Visniec femminista?!
Comunque anche se non ti piace sono felice che lo conosci.
Io non conosco ciò che dici tu e non capisco perché dovrei conoscere quella cosa li.
ma se sono donne che hanno fatto sesso col nemico per umiliarli io li condanno subito.

Giubizza io pensavo ai dipinti con il ratto delle Sabine o con la morte di Surandenipal (e la disfatta del suo harem)

Offline Giulia

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #80 il: Settembre 22, 2012, 16:40:08 pm »
si, la raza umana ha da cosa vergognarsi certo,
ma a parte il fatto che lo stupro di guerra poi in arte è presentato come se fosse qualcosa di numinoso e affascinante
Forse perché tutto il resto fa SOLO schifo ... ma poi chi ha fascino per queste cose non sta tanto bene di zucca
... è un po' come hanno cercato di fare con hannibal  letters;  far diventare "affascinate" il cannibalismo...in verità ciò che affascina è solo l'interpretazione ipnotica dell'attore. Punto.Tutto il resto fa venire la nausea.

Offline GIUSTIZIALISTA

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #81 il: Settembre 22, 2012, 18:01:05 pm »
   
Non mi ricordo come si chiama quella roba che si dava quando si faceva il militare, era una sostanza che placava le pulsioni sessuali

Bromuro.
Sic transit gloria mundi.

Offline vnd

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #82 il: Settembre 22, 2012, 20:27:55 pm »




 Il Ratto delle Sabine


 

Chi sa se l'espressione "rattuso" ha a che vedere con questo?
Vnd [nick collettivo].

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #83 il: Settembre 22, 2012, 20:39:53 pm »

Offline ilmarmocchio

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #84 il: Settembre 22, 2012, 20:42:17 pm »
Nei limiti delle convenzioni stipulate (Diritto umanitario).
Altrimenti è un criminale e ne risponderà a fine conflitto.

se perde :cool:

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #85 il: Settembre 22, 2012, 20:49:13 pm »



 
se perde :cool:

 Mica detto!
 Hai visto questo film?

 


 

Offline vnd

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #86 il: Settembre 22, 2012, 20:51:12 pm »
se perde :cool:

Anche se vince.
Con meno enfasi.
Vnd [nick collettivo].

Online fabriziopiludu

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #87 il: Ottobre 05, 2012, 10:08:00 am »



 Perchè hai tolto "La morte di Sardanapàlo"?

 

Offline Red-

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #88 il: Ottobre 05, 2012, 23:46:06 pm »
Per carità, la Morte di Sardanapàlo lasciamola.
Cmq quali sono le conclusioni di questa discussione, secondo voi, in poche parole?
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline Lucia

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Re:Un'aspetto dello stupro
« Risposta #89 il: Ottobre 29, 2012, 16:25:44 pm »
Cmq quali sono le conclusioni di questa discussione, secondo voi, in poche parole?

Che ci sono alcuni uomini che si vantano con lo stupro (anche con quelli non commessi)