In rilievo > Violenza Femminile: la violenza DELLE donne
Ragazza incinta viene lasciata dal fidanzato Lei si vendica facendolo torturare
vnd:
--- Citazione da: Giulia - Settembre 27, 2012, 00:56:36 am --- relazioni di un anno o più, si vivono quasi come un lutto quando vengono troncate dall'altro/a, e non è vero che un uomo ci sta male SOLO seè sposato con figli perché ci perde la famiglia i soldi e la casa, ci sta male cmq perché l'uomo sarà anche più razionale ma è fatto di cuore e sentimenti anche lui!
E' davvero fico il duro e puro, ma è una balla...
--- Termina citazione ---
Noo... infatti.... io non sono nè fico, nè duro e tantomeno puro...
Ci mancherebbe...
Guardiamola da un punto di vista matematico.
Immaginiamo che uomo e donna provino lo stesso dispiacere per una relazione stabile (formalizzata dalla stipula di un contratto di meretricio permanente: matrimonio)che finisce.
In mancanza di evidenze scientifiche che lo smentiscano, dobbiamo per forza farlo.Perché, come dici anche tu, le chiacchiere stanno a zero...
Quantifichiamo questo di spiacere in 5, in una scala da 0 a 10.
Ora... per l'uomo sposato, a questo dispiacere, vanno aggiunti quelli derivanti dalla consapevolezza:
- di perdere i figli, alla quale darei un bel 10; e già siamo a 15;
- più altre disgrazie, meno drammatiche ma, comunque, concrete e gravissime come:
- perdere la casa, direi 8; e siamo 23;
- pagare gli alimenti per i figli, ingiustamente calcolati sulla media delle entrate, invece che su quella delle uscite: 5; e siamo a 28;
- pagare gli alimenti alla moglie, che se è stata lei a chiedere la separazione, è una doppia beffa: altri 8; e siamo a 36;
- (in alternativa) vedersi riconosciuta la colpa e l'onere del mantenimento, che significa tenersi la troi@ attaccata alla giugulare per il resto della vita, cosa che in pratica vuol dire che se vinci 5 euro al gratta e vinci, lei potrebbe rivendicare la metà (cosa che, secondo il mio modesto punto di vista, non sta nè in cielo nè in terra): 9; e siamo a 45;
- pagarsi un affitto: 5; e siamo a 50;
- spese di stireria e lavanderia (perché, stranamente, i doveri di sussistenza contratti col matrimonio, non decadono per ciò che concerne gli aspetti economici mentre, svaniscono nel nulla, per ciò che riguarda i servizi): 2; tot: 52;
- impossibilità di sostituire la donna con una nuova, e avere una vita sessuale, non potendo nemmeno offrire una pizza: 8; tot: 60;
- impossibilità di rifarsi una vita: 10; tot: 70;
- impossibilità di pagarsi una mignotta: 3; tot 73;
varie ed eventuali:
- falsa accusa di violenza o stupro o falsa accusa di violenza sui bambini, conrelativa reclusione immediata, diffamazione, gogna mediatica, e vendetta corporale della giustizia carceraria (sodomizzazione): 20; tot 93;
- depressione: 7 (così quadriamo i conti): tot 100.
Capisci da sola che il dispiacere di una donna (5) che abusando dei propri privilegi può continuare a vivere nell'ovatta a spese dell'ex marito, non è assolutamente confrontabile a quello dell'uomo (100).
E ci si stupisce ancora che la gente sbrocchi e ammazzi l'ex moglie?
vnd:
--- Citazione da: vnd - Settembre 27, 2012, 10:33:10 am ---Capisci da sola che il dispiacere di una donna (5) che abusando dei propri privilegi può continuare a vivere nell'ovatta a spese dell'ex marito, non è assolutamente confrontabile a quello dell'uomo (100).
E ci si stupisce ancora che la gente sbrocchi e ammazzi l'ex moglie?
--- Termina citazione ---
E che, per riallacciarmi al discorso iniziale, lo stesso dispiacere maschile, per la fine del rapporto, è quasi ininfluente rispetto alla grande quantità di dispiaceri, ben più gravi, che ne derivano.
Poi si parla di incapacità maschile di superare l'abbandono.
Questo può essere vero in caso di una relazione nella quale non ci sono matrimonio, figli e convivenza.
E, se vai a vedere, si tratta quasi sempre di psicopatici.Ma quando si parla della fine di un matrimonio... ma chi se ne frega dell'abbandono? Ci sono problemi molto più gravi...
Il dolore per la fine della relazione costituisce, sì e no, il 5% di quello che si deve sopportare.Ed è questo che può portare molti ex-mariti alla follia.
L'incapacità di superare l'abbandono è una balla.
Se il diritto di famiglia fosse rivisto, e il matrimonio non avesse conseguenze, si superasse il concetto di coniuge economicamente più debole, e la donna perdesse i suoi privilegi; e se ci più fosse giustizia nell'affido dei fili (riscontrabile soltanto con l'ottenimento del 50 e 50), il dolore maschile per la fine di un matrimonio sarebbe equiparabile a quello femminile e... cosa molto più importante, salveremmo la vita di molte donne, dei loro figli ed eviteremmo moltissimi suicidi.
Giulia:
--- Citazione da: vnd - Settembre 27, 2012, 06:31:36 am ---
1.
non avevo capito e ho chesto chiarimenti.
Il post precedente era tuo, chiedo chiarimenti a te.
E, non avendo ottenuto risposta, continuo a non capire.
Sembrava che tu dessi per scontato che o si ingoia con tutti o con nessuno.
Chissà perché?
:ohmy:
--- Termina citazione ---
Non do per scontato nulla, può succedere che la donna con cui stai e con cui stai costruendo una relazione stabile possa non esseri fedele, se credi che debba esserlo sei tu che puoi averla inquadrata male, o lei può aver cambiato idea.
--- Citazione ---2.
Mi interessa anche e soprattutto quell'aspetto.
Perché credi che uomini e donne si cerchino.Se lo facessero solo per amore, come la tradizione romantica vorrebbe, tanto per dissimulare, potrebbero farlo con chiunque.
Il fatto che, di solito, gli uomini cerchino le donne e viceversa, è la prova eclatante che alla radice di ogni impulso c'è il desiderio sessuale.
--- Termina citazione ---
Si cercano, poi i consuma e non ci si cerca più...Se invece oltre aver soddisfatto quell'aspetto lì si sta insieme ecco che anche tu hai delle aspettative.
Giulia:
--- Citazione da: vnd - Settembre 27, 2012, 10:33:10 am ---Noo... infatti.... io non sono nè fico, nè duro e tantomeno puro...
Ci mancherebbe...
Guardiamola da un punto di vista matematico.
--- Termina citazione ---
Non lo si può fare sai perché? Perché ci sta male anche un uomo non sposato senza figli quando è scaricato dopo una relazione che era oltre che sessuale anche di tipo affettivo ed intellettuale, cioè quando appaga diversi aspetti della sfera umana.
Quella dell'uomo sposato risponde solo al discorso ch non gli sono bastati 5 minuti per capire se era il caso di sposarsi o meno.
Se ci ragioni ti renderai conto che con chi non abbiamo una pulsione tipo sessuale, si possono avere solo legami di tipo affettivo di amicizia o di parentela, se non fosse così non potresti voler bene a nessuno né ad un fratello, un figlio, un nipote, un genitore perché l'uso umano a mo' d'idrovora, sarebbe o incesto o pedofilo o omosessuale o tutte e tre le cose insieme. La razza umana tende ai legami sociali di diversa intensità, ed è portato ad dare fiducia ai suoi simili. Quando si spaccano si soffre ANCHE se non perdi nulla di materiale, ci si sente delusi, è automatico. Anche quando è la morte la causa di rottura e di "abbandono" si sta male.
Io la sofferenza, anche l'incazzatura momentanea la capisco, indipentemente dall'intensità e dal tipo di legame che c'era. Non posso accettare chi per questo tipo di trauma commette un reato.
Ma non diciamo che l'uomo è una sorta di macchina senza emozioni che non pretende nulla. Sogna e spera, a volte ci crede pure che si può vivere con gli altri una vita soddisfacente che ti arricchisce in modo completo, non tutto finalizzato al sesso, e ci sta male come tutti quando questo non lo ha più.
vnd:
--- Citazione da: Giulia - Settembre 27, 2012, 12:47:13 pm ---Non lo si può fare sai perché? Perché ci sta male anche un uomo non sposato senza figli quando è scaricato dopo una relazione che era oltre che sessuale anche di tipo affettivo ed intellettuale, cioè quando appaga diversi aspetti della sfera umana.
Quella dell'uomo sposato risponde solo al discorso ch non gli sono bastati 5 minuti per capire se era il caso di sposarsi o meno.
Ma non diciamo che l'uomo è una sorta di macchina senza emozioni che non pretende nulla. Sogna e spera, a volte ci crede pure che si può vivere con gli altri una vita soddisfacente che ti arricchisce in modo completo, non tutto finalizzato al sesso, e ci sta male come tutti quando questo non lo ha più.
--- Termina citazione ---
Cara Giulia,
ti voglio bene ma... forse non hai letto bene...
Non ho detto che l'uomo non soffra, ma che:
- l'uomo soffre quanto la donna, se non è sposato;
- se sposato, in confronto a quanto soffre la donna può arrivare a soffrire 20 volte di più a causa di ingiustizie sessiste.
Poi... la capacità di giudicare le persone a colpo d'occhio non è di tutti.
Con questo non ho detto di essere infallibile ma, sai, il più delle volte...
A mio figlio ho detto: "analizzale e se vuoi sapere se riuscirai a sopportarle una volta che ci vivi insieme, moltiplica per 100. Se pensi di riuscire ancora a sopportarle anche quando non le amerai più (perché capita sempre, a tutti, di attraversare periodi nei quali si va avanti per inerzia) allora tienile, sennò, cambiale."
Il che è molto diverso, come atteggiamento, di mettersi con uno che già si sa che non vi piace, sperando che cambi.
Morale:
1. A pensar male, si fa peccato ma non si sbaglia (quasi) mai.
2. La gente non cambia e se cambia, peggiora.
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