auguri politicamente corretti-Io sottoscritto (d'ora in avanti "l'Augurante")
chiedo al mio interlocutore (d'ora in avanti
"l'Augurato") di accettare senz'alcun obbligo,
implicito o esplicito, i buoni auspici più sinceri dell'Augurante
(d'ora in avanti "gli Auguri") affinché l'Augurato
possa trascorrere nel migliore dei modi (ove nella frase
"migliore dei modi" si sottintende da parte
dell'Augurante e si presuppone da parte dell'Augurato un
atteggiamento che tenga conto delle problematiche di carattere
sociale, ecologico e psicologico, che non sia causa di tensione e/o
competizione, né comporti o favorisca alcun tipo di assuefazione o di
discriminazione, sia sessista, sia di diverso carattere) per la
festività coincidente al Solstizio d'Inverno convenzionalmente
nota come "Natale", ma che può essere chiamata e celebrata
dall'Augurato secondo le sue tradizioni religiose e/o laiche,
premesso il debito rispetto nei confronti delle tradizioni religiose
e/o laiche di persone di qualunque razza, credo o sesso diverse
dall'Augurato, ivi comprese coloro che non praticano alcuna
tradizione religiosa e/o laica.
Qualsiasi riferimento a qualunque divinità, figura mitologica,
personaggio tradizionale, reale o leggendario, vivo o morto che sia; a
simboli (ove sono compresi tra l'altro - ma non limitativamente –
canti e rappresentazioni artistiche, letterarie e sceniche) religiosi,
mitologici o della tradizione che possa essere ravvisato direttamente
o indirettamente nei presenti Auguri non implica da parte
dell'Augurante alcun sostegno nei confronti della figura o del
simbolo in questione.
L'Augurante chiede inoltre all'Augurato di accettare gli auguri
per un felice (ove l'aggettivo "felice" viene definito
tra l'altro - ma non limitatamente - come "gratificante dal
punto di vista personale, sentimentale e finanziario e privo di
complicazioni di carattere medico, dirette o indirette") anno 2008.
L'Augurante sottolinea che la datazione "2008" è qui
considerata come convenzionale, così com'è considerata
convenzionale la data del 1° Gennaio come inizio dell'anno, e
dichiara il suo assoluto rispetto per altri tipi di datazione legati
alle differenti culture religiose e/o laiche di cui l'Augurante
riconosce il prezioso contributo allo sviluppo dell'attuale
società multietnica.
Augurante e Augurato convengono inoltre su quanto segue:
- Gli Auguri valgono a decorrere dalla data del presente accordo fino al
31 Dicembre 2008, dopodichè dovranno essere esplicitamente rinnovati da parte dell'Augurante.
- Gli Auguri non implicano alcuna garanzia che i voti di "felicità"
espressi dall'Augurante trovino un effettivo riscontro nella realtà
dell'Augurato, il quale non potrà attribuire all'Augurante
alcuna responsabilità civile e/o penale e/o morale per la loro mancata
attuazione.
- Gli Auguri sono trasferibili a terzi purché il testo originale non
subisca modifiche o alterazioni. La libera diffusione del testo non
implica tuttavia il pubblico dominio del testo stesso, i cui diritti
appartengono in ogni caso al detentore del copyright.
- L'Augurante declina ogni responsabilità derivata
dall'utilizzo degli Auguri al di fuori dai limiti prescritti; in
particolare, l'Augurante declina ogni responsabilità per eventuali
danni fisici o morali all'Augurato e/o a persone e/o sistemi
informatici a lui collegati derivati dall'invio degli Auguri
mediante E-Mail o qualunque altro metodo di trasmissione, elettronico
o di diverso genere, attualmente in uso, in fase di sperimentazione o
non ancora inventato.
Tutto ciò stabilito,
Buon Natale e Buon 2008!